Autore: Ufficio-Stampa

unfaithful

Unfaithful – L’amore infedele di Adrian Lyne con  Diane Lane e Richard Gere con Iansante e Maggi al doppiaggio

Unfaithful – L’amore infedele, il film del 2002 diretto e prodotto da Adrian Lyne.

Unfaithful – L’amore infedele è il remake di Stéphane, una moglie infedele di Claude Chabrol.

unfaithfulLa sceneggiatura è di Alvin Sargent, William Broyles Jr.

Al fianco di Diane Lane e Richard Gere in  Unfaithful – L’amore infedele  ci sono:

Olivier Martinez, Erik Per Sullivan, Chad Lowe, Kate Burton, Margaret Colin, Erich Anderson, Dominic Chianese, Myra Lucretia Taylor,

Michelle Monaghan, Larry Gleason, Anne Pitoniak, Frederikke Borge, Russell Gibson, Maria Gelardi, Les Shenkel, Lisa Emery,

Michael Emerson, Geoffrey Nauffts, Joseph Badalucco Jr., Zeljko Ivanek, Gary Basaraba

La distribuzione del film è curata da Medusa Film mentre la produzione è di Fox 2000 Pictures, Regency Enterprises.

Christian Iansante è la voce italiana di Olivier Martinez che nel film è Paul Martel.

Angelo Maggi è la voce italiana di Erich Anderson che nel film è Bob Gaylord.

Il film va in onda il 28 settembre su La7 alle 21.15.

Unfaithful – L’amore infedele  Racconta la storia di una coppia che vive nella periferia di New York City il cui matrimonio va pericolosamente storto

quando la moglie si abbandona a una relazione con un giovane che incontra per caso.

Il film ha incassato 52 milioni di dollari in Nord America e 119,1 milioni di dollari in tutto il mondo.

Nonostante le recensioni contrastanti nel complesso, Diane Lane ha ricevuto molti elogi per la sua interpretazione.

Ha vinto premi come migliore attrice dalla National Society of Film Critics e New York Film Critics ed ha ricevuto una nomination  per un Golden Globe e un Premio Oscar come migliore attrice.

 

Le riprese principali sono iniziate il 22 marzo 2001 e si sono concluse il 1 giugno 2001 con Lyne che girava in continuità quando possibile.

Il film è stato girato principalmente a New York City.

Durante la sequenza della tempesta di vento in cui Connie incontra Paul per la prima volta, ha piovuto e Lyne ha utilizzato le condizioni meteorologiche nuvolose per le scene di strada.

Il regista ha anche preferito girare interni pratici in esterni in modo che gli attori potessero “sentire un intimo senso di appartenenza”, ricorda Biziou.

 

In una scena che si svolge in un ufficio, il regista l’ha riempita di fumo, un effetto che “rende i colori meno contrastati, più tenui”.

Il fumo si convogliava per 18-20 ore al giorno e Gere ricorda:

Ci stavano soffiando la gola. Avevamo un dottore speciale che era lì quasi tutto il tempo che riempiva le persone con antibiotici per le infezioni bronchiali.”

Lane ha acquisito una bombola di ossigeno per resistere al programma rigoroso.

 

Il film ha molte scene di sesso esplicito, incluso un appuntamento nel bagno di un ristorante e uno scambio appassionato nel corridoio di un condominio.

Le riprese ripetute di Lyne per queste scene erano impegnative per gli attori, specialmente per Lane, che doveva essere emotivamente e fisicamente in forma per le scene.

Martinez non era a suo agio con la nudità e Lane ha detto che Lyne girava spesso un intero rullino di film, “quindi una ripresa durava fino a cinque riprese. Alla fine, sei fisicamente ed emotivamente distrutto”

Lane non aveva incontrato Martinez prima delle riprese e non si sono conosciuti bene durante le riprese, rispecchiando il rapporto tra i loro personaggi.

Quattro settimane intere del programma sono state dedicate alle scene nel loft di Paul, che si trovava al terzo piano di un edificio di sei piani situato in Greene Street.

Biziou usava spesso due telecamere per le scene intime del film per ridurre il numero di riprese da girare.

braven

Braven – il coraggioso con Jason Momoa doppiato da Francesco De Francesco e Zahn McClarnon da Christian Iansante

Braven – il coraggioso è il film diretto da diretto da Lin Oeding.

La sceneggiatura del film è di: Mike Nilon, Thomas Pa’a Sibbet.

Nel cast di Braven – il coraggioso ci sono:

Jason Momoa, Garret Dillahunt, Jill Wagner, Stephen Lang.

bravenBraven – il coraggioso  è un film del 2018 distribuito da Eagle Pictures.

I produttori sono: Jason Momoa, Brian Mendoza, Molly Hassell, Mike Nilon.

Mentre i produttori esecutivi sono:  Charles Auty, Shanan Becker, Bill Bromiley, Ted Crawrey, Arianne Fraser, Delphine Perrier.

La casa di produzione è Pride of Gypsies Production.

Francesco De Francesco è la voce italiana di Jason Momoa che nel film è il protagonista Joe Braven.

Christian Iansante è la voce italiana di Zahn McClarnon che nel film interpreta Hallett.

il film va in onda venerdì 26 settembre sul canale 20 alle 21.19.

Joe Braven  è un umile taglialegna nella frontiera tra Stati Uniti e Canada.

Suo padre Linden, affetto da demenza, entra in una rissa da bar per aver scambiato una donna per sua moglie.

Dopo questo evento Joe ne esce sconvolto e decide di trascorrere un po’ di tempo con suo padre e sua figlia Charlotte  nella loro appartata baita di montagna.

Un gruppo di trafficanti di droga, a seguito di un incidente che ha raggiunto non soltanto i media

ma anche l’orecchio del loro padrone e signore della droga Kassen.

Il casolare viene circondato da criminali, la famiglia è in pericolo e Joe farà di tutto per proteggerla.

Curiosità:

Il film è uscito al cinema nel 2018 in pochissimi mercati incassando solo 823 mila dollari.

In Italia il film è arrivato direttamente in home video e poi direttamente in televisione

Jason Momoa è anche il protagonista di Aquaman film dei record

Steven Lang e Jason Momoa hanno recitato insieme nel reboot di Conan il Barbaro.

Jason Momoa e Jill Wagner hanno recitato entrambi in Stargate: Atlantis, dove Jason ha interpretato il protagonista  Ronon Dex.

Jason Momoa e Zahn McClarnon appaiono insieme anche nella serie tv Frontier.

shutter island

Shutter Island di Martin Scorsese con Di Caprio,Kingsley, Von Sydow, Ruffalo e le voci di Maggi e Iansante

 Shutter Island è il film di Martin Scorsese anche regista della pellicola.

Nel cast di Shutter Island ci sono: Leonardo Di Caprio, Mark Ruffalo, Ben Kingsley, Emily Mortimer, Max von Sydow, Michelle Williams, Ted Levine, Curtiss Cook.

shutter islandAngelo Maggi è la voce italiana di Ted Levine che nel film è  Warden

Christian Iansante è la voce italiana di Curtiss Cook che nel film è Trey Washington.

Il film va in onda mercoledì 24 settembre alle 21.15 su Iris.

Shutter Island è ispirato all’omonimo romanzo di Dennis Lehane.

Scorsese sul libro ha dichiarato:

«Ciò che più mi ha attratto della storia,

è stato il suo farmi riflettere su temi importanti come l’essenza dell’essere umano;

mi sono interrogato molto su quanto di violento ci sia in noi, quanta di questa violenza possa essere eliminata

e quale sia il debito da pagare per essa.»

In Shutter island Teddy Daniels e Chuck Aule, due agenti federali, incaricati di trovare Rachel Solando,

una pericolosissima detenuta condannata per omicidio, rinchiusa all’Ashecliff Hospital, ospedale psichiatrico che si trova a Shutter island, al largo di Boston.

Un uragano si abbatte sull’isola e rende le ricerche molto complicate.

I due agenti scoprono che la Solando è stata condannata per omicidio, giudicata colpevole dell’uccisione dei suoi tre figli.

Da molto tempo la donna era in cura dal dottor Cawley, il direttore dell’ospedale.

I due agenti, scoprono che Cawley svolge degli esperimenti sulla psiche umana e l’isola è un luogo dell’orrore.

Teddy capirà ben presto che Shutter Island nasconde i delitti più spaventosi e risveglia i fantasmi che il passato aveva cercato di rimuovere e, forse, non ne uscirà vivo.

Molte le curiosità sul film che ottenne degli incassi notevolissimi già nella prima settimana di programmazione.

Le prime scene girate a Taunton, Massachusetts, riguardano un flashback in cui Teddy Daniels (Leonardo DiCaprio),

è un soldato americano, durante la seconda guerra mondiale, che prende parte all’episodio del massacro di Dachau, avvenuto realmente.

Il manicomio è in realtà l’ospedale di Medfield, sempre nel Massachusetts;

L’isola di Shutter è in realtà l’isola di Peddocks.

Le riprese sono durate quattro mesi nel corso del 2008

 

Mark Ruffalo scrisse una lettera a Scorsese nella quale esprimeva il desideri di lavorare con lui ed ottenne il ruolo!

Martin Scorsese hanno lavorato in Gangs of New York (2002), The Aviator (2004), The Departed – Il bene e il male (2006) e The Wolf of Wall Street (2013) tutti film pluripremiati;

Shutter island non ha ricevuto nemmeno una nomination all’Oscar.

 

Il film è un thriller psicologico che s’ispira molto ai film di Alfred hitchcock, in particolare a Le catene della colpa (1947) e La donna che visse due volte (1958);

pare che Scorsese abbia fatto veder più volte le pellicole alla sua troupe e al cast per fare capire l’ambientazione che voleva per il suo film.

 

Per ricreare l’immagine globale di Shutter island sono state unite Peddocks Island nel porto di Boston nel Massachusetts,

Parco nazionale di Acadia nel Maine, Medfield State Hospital a Medfield, Massachusetts, e la Rice Estate al Turner Hill Country Club di Ipswich.

 

La grande area montuosa dell’isola, vista durante l’avvicinamento del traghetto, è stata aggiunta in post-produzione, e non esiste,

 

ma gli edifici in mattoni in rovina sulle pianure sono vere rovine dell’Isola di Peddocks.

Per il ruolo di Chuck Aule, poi assegnato a Mark Buffalo, Leonardo Di Caprio e Martin Scorsese pensavano a Robert Downey, Jr. e Josh Brolin.

La curiosità ulteriore risiede nel fatto che tutti e tre fanno parte dell’universo Cinematic della Marvel, come Bruce Banner, Iron Man e Thanos.

Sir Ben Kingsley è anche apparso nel Marvel Cinematic Universe come il mandarino di Iron Man 3 (2013).

Il personaggio di Leonardo Di Caprio cita documenti di archivio con “Hoover’s Boys”.

Leo Di Caprio ha interpretato J. Edgar Hoover in J. Edgar (2011) di Clint Eastwood.

Il film svela molto più di quello che si può immaginare;

in esso si lavora sulla mente umana in più piani temporali e il film non è facilmente comprensibile.

Gli attori sono estremamente bravi e  convincenti nella difficile prova.

The Departed – Il bene e il male

The Departed – Il bene e il male diretto da Scorsese con Matt Damon e Leonardo DiCaprio con le voci di Manfredi e Iansante

The Departed – Il bene e il male è il film diretto da Martin Scorsese da una sceneggiatura di William Monahan.

I produttori del film sono: Martin Scorsese, Brad Pitt, Jennifer Aniston, Brad Grey, e altri.

mentre quelli esecutivi sono: Roy Lee, Kristin Hahn, G. Mac Brown, Doug Davison.

The Departed – Il bene e il male Le case di produzione sono:

Warner Bros. Pictures, Plan B Entertainment, Initial Entertainment Group, Vertigo Entertainment, Media Asia Films e la distribuzione in Italia è a cura di Medusa film.

Nel cast di The Departed – Il bene e il male ci sono:

Leonardo DiCaprio, Matt Damon, Jack Nicholson, Mark Wahlberg, Martin Sheen, Vera Farmiga, Ray Winstone, Alec Baldwin.

Massimiliano Manfredi è la voce italiana di Matt Damon che nel film è Colin Sullivan.

Christian Iansante è la voce italiana di Kevin Corrigan che nel film è Sean Costigan.

A Boston, la mafia irlandese controlla traffici e corruzione sotto la guida del carismatico Frank Costello.

Il dipartimento di polizia, determinato a sgominare questa rete, mette in gioco due uomini:

Billy Costigan, un poliziotto infiltrato che deve guadagnarsi la fiducia della mafia pur restando fedele alla legge, e Colin Sullivan, un uomo cresciuto nei bassifondi che lavora nella polizia ma è in realtà una talpa per Costello.

I due vivono vite parallele nel tunnel dell’inganno, senza sapere dell’esistenza dell’altro, finché le loro strade iniziano a incrociarsi.

Il film entra nel vivo con tensione morale, tradimenti, dubbi interiori e il senso che ogni decisione potrebbe portare alla scoperta o alla rovina.

La storia culmina in un finale crudo, dove nulla è come sembra ed ogni certezza è messa in discussione.

Il film va in onda domenica 21 settembre su Iris alle 21.15.

The Departed – Il bene e il male è il remake del film di Hong Kong Infernal Affairs (2002).

Il personaggio di Frank Costello interpretato da Jack Nicholson è ispirato al gangster James “Whitey” Bulger, figura reale della criminalità irlandese a Boston.

È stato il primo film premio Oscar che non è stato pubblicato su VHS negli Stati Uniti, ma è stato distribuito in formato HD‑DVD.

Leonardo DiCaprio ha detto su una scena del film:

“Per me particolarmente significativa è la scena della mano con Jack Nicholson, è uno dei momenti più importanti della sua carriera.
Sul suo personaggio, Billy Costigan, ha aggiunto: “mi ha costretto a esplorare uno stato psicologico intenso:

“ansia costante”, quasi attacchi di panico, come parte del lavoro interiore necessario per calarsi nella parte.

Infine su Scorsese DiCaprio dice:

è “un mentore”, qualcuno dal quale apprendere continuamente, in particolare per ciò che riguarda la storia del cinema.

La lettura del copione è stata immediata: “lo abbiamo letto in un giorno e il giorno dopo ci siamo sentiti, ‘Facciamolo’.
Martin Scorsese ha raccontato:  “lo studio voleva cambiare il finale per tenerne almeno uno dei protagonisti in vita, con l’idea di costruire un seguito. Per me non era possibile ed ho  mantenuto il finale drammatico previsto”.

Martin Scorsese spiega il significato della frase finale di Costigan (“I am killing you”):

“questa frase non va interpretata letteralmente, ma come l’impegno morale che Billy cerca di mantenere: sta “facendo le cose per bene”, cercando di restare un uomo “by the book”.

Matt Damon ha raccontato:  “quando mi è stato proposto The Departed pensavo fosse uno scherzo: un progetto di Scorsese non capita tutti i giorni.

Mi sono sentito fortunato per l’occasione, perché lavorare con un regista come Scorsese è “elettrico”.

Ancora Damon su Jack Nicholson:

“Nicholson ha  suggerito modifiche per rendere più sinistra una scena.

Per esempio, in una versione alcune battute erano più esplicite nel suggerire che il personaggio abbia già fatto cose terribili”.

Martin Scorsese spiega il significato della frase finale di Costigan (“I am killing you”), questa frase non va interpretata letteralmente, ma come l’impegno morale che Billy cerca di mantenere: sta “facendo le cose per bene”, cercando di restare un uomo “by the book”.

il film ha vinto 4 Premi Oscar, fra cui Miglior Film, Miglior Regia, Migliore Sceneggiatura non Originale, e Montaggio.

jumanji nextlevel

Jumanji 3: The Next Level di Jake Kasdan  con la voce di Andrea Lavagnino

Jumanji 3: The Next Level è il film del 2019 diretto da Jake Kasdan.

Nel cast di Jumanji 3: The Next Level  ci sono: Dwayne Johnson, Jack Black, Kevin Hart, Karen Gillan, Danny Glover, Danny DeVito,

Rory McCann, Nick Jonas, Madison Iseman, Awkwafina, Colin Hanks, Alex Wolff, Dania Ramirez, Rhys Darby.

jumanji nextlevelLa  distribuzione di Jumanji 3: The Next Level  è a cura di Sony Pictures Italia / Warner Bros. Italia

La sceneggiatura è di  Jeff Pinkner, Scott Rosenberg

La produzione di Hartbeat Productions, Matt Tolmach Productions, Seven Bucks Productions.

Andrea Lavagnino è la voce italiana  di Rory McCann che in Jumanji: The Next Level  è Jurgen il bruto.

Il film va in onda il 16 settembre su rai 4 alle 21.20.

I protagonisti tornano insieme nell’imprevedibile mondo di Jumanji per portare in salvo Specer

Determinato a rimettere in sesto il gioco, il ragazzo ha tenuto con sé alcuni pezzi di Jumanji, all’insaputa dei suoi amici.

Mentre tenta di riparare il videogioco nel seminterrato di suo nonno, Spencer  risucchiato di nuovo in Jumanji e quando Bethany, Fridge e Martha giungono sul posto, è ormai troppo tardi:

il gioco è iniziato.

I suoi amici si imbarcano in una nuova avventura per tentare di salvarlo, ma non saranno soli questa volta.

Sentendo un gran frastuono proveniente dal seminterrato, il nonno di Spencer e il suo amico di Milo scendono a vedere cosa sta accadendo e vengono inconsapevolmente catapultati anche loro in Jumanji.

Quello che viene a formarsi è un gruppo mal assortito e i tre ragazzi dovranno fare i conti non solo con la scomparsa del loro amico,

ma anche con un livello del gioco mai esplorato, fatto di zone impervie, e con i due pensionati finiti nel videogame.

 

Jumanji 3: The Next Level  è diretto da Jake Kasdan già regista di Jumanji 2 – Benvenuti nella giungla e delle commedie Bad Teacher – Una cattiva maestra e Sex Tape – Finiti in rete

entrambi con protagonista Cameron Diaz.

Le riprese hanno preso il via a  febbraio 2019 e terminate quattro mesi dopo, a maggio, per un’uscita a dicembre solo sette mesi dopo.

Durante le riprese, Jack Black ha pubblicato un vlog dietro le quinte per il suo canale YouTube “Jablinski Games”.

Jumanji 3: The Next Level è girato in parte presso l’Imperial Sand Dunes Recreation Area in California   e in esterni sull’isola di Oahu alle Hawaii.

Questa è la quinta volta che Jack Black e Colin Hanks hanno lavorato insieme.

La prima volta è stata in Orange County (2002), la seconda in King Kong (2005), la terza in Tenacious D e il destino del rock (2006) e la quarta è Jumanji 2 – Benvenuti nella giungla (2017).

Jumanji: The Next Level  segna la terza collaborazione tra Colin Hanks e Rhys Darby: la prima è la sitcom Life in Pieces (2015) e la seconda Jumanji – Benvenuti nella giungla (2017).

Diverse fonti, inclusi gli sceneggiatori e i produttori, hanno confermato che “Jurgen il Bruto” non era solo un personaggio non giocante (PNG) ma anche un avatar per un altro giocatore ancora da svelare.

Nei panni di Eddie (Danny DeVito, nato nel New Jersey), Dwayne Johnson ha un accento del New Jersey per suonare davvero come lui,

come se il nonno di DeVito Eddie fosse davvero risucchiato nel gioco nel corpo di Smolder Bravestone.

Kevin Hart (Finbar) finge di essere Danny Glover (Milo) parlando a velocità dimezzata.

Il film costato circa 130 milioni di dollari ne ha incassati nel mondo 800,

circa 162 milioni meno del secondo film (962 milioni da un budget di 90 milioni).

quasi amici

Quasi Amici di Olivier Nakache e Éric Toledano con Omar Sy e François Cluzet doppiato da Angelo Maggi

Quasi Amici è  il film francese diretto da Olivier Nakache e Éric Toledano diventato un cult in tutto il mondo.

Il cast di Quasi Amici è composto da:  François Cluzet, Omar Sy, Anne Le Ny, Audrey Fleurot, Clotilde Mollet, Alba Gaïa Kraghede Bellugi.

quasi amiciAngelo Maggi è la voce italiana di François Cluzet che nel film è Philippe Pozzo di Borgo.

Il film va in onda il 13 settembre alle 21.10 su Rai movie.

Quasi Amici, tratto dalla vera storia di Abdel Yasmin Sellou e di Philippe Pozzo di Borgo,

racconta del rapporto di amicizia tra Philippe e Driss, rispettivamente un anziano signore tetraplegico e un ragazzo appena uscito di prigione.

Driss, nella ricerca di un lavoro, diventa il badante di Philippe e l’incontro tra i loro due mondi lontanissimi farà nascere una grande amicizia.

Quasi Amici è diventato il secondo film francese di maggior successo di tutti i tempi (dopo il film del 2008 Giù al nord) arrivando a quota 166 milioni di dollari.

Il film ha ottenuto 1 candidatura ai Nastri d’Argento, ha vinto un premio ai David di Donatello, 1 candidatura a Golden Globes,

1 candidatura a BAFTA, 8 candidature e vinto un premio ai Cesar, 1 candidatura a Critics Choice Award.

In Italia al Box Office Quasi amici ha incassato 14,9 milioni di euro .

La storia la racconta   Philippe nel libro del 2001 Le second souffle sul quale si basa la sceneggiatura del film.

I veri protagonisti della storia, Philippe Pozzo di Borgo e il suo aiutante Yasmin Abdel Sallou di origini algerine,

descritti precedentemente da un documentario francese d’ispirazione per i due autori del film del 2011, hanno lavorato fianco a fianco con i due interpreti dei loro personaggi:

in particolare, François Cluzet ha osservato da vicino Philippe Pozzo di Borgo per riprendere al meglio i piccoli movimenti della testa consentiti dalla sua malattia.

La vita dei due personaggi principali è cambiata davvero dopo il loro felice incontro.

Philippe Pozzo vive in Marocco dove ha una famiglia con due figli ed è ancora legato da profonda amicizia con Abdel Sallou

 

Il nostro incontro è stato un miracolo – ha dichiarato in un’intervista Abdel –

Insieme abbiamo ribaltato le cose: io con l’incoscienza dei miei vent’anni l’ho costretto a uscire di casa, gli sono stato complice in stravaganti esperienze,

lui ha fatto di me un uomo vero, è stato la mia coscienza, mi ha dato un futuro.

 Philippe per me è stato come il maestro Jedi di Guerre Stellari, che combatte al tuo fianco e ti insegna quello che devi fare.

Altro che Quasi amici, come dice il titolo italiano del film: in realtà lui è ben più che un amico per me, perché è anche un padre, un maestro, il mio angelo”.

 

Hanno realizzato nel 2016 un remake di produzione argentina intitolato Inseparables, diretto da Marcos Carnevale, con protagonisti Oscar Martinez e Rodrigo de la Serna.

Sempre nel 2016 un ulteriore un remake di produzione indiana intitolato Oopiri, diretto da Vamsi Paidipally.

Nel 2017invece, hanno girato un adattamento statunitense intitolato Sempre amici. Il film è diretto da Neil Burger con protagonisti Bryan Cranston e Kevin Hart.

 

leviathan

Leviathan è un’anime originale Netflix in CGI con il doppiaggio di Giorgio Borghetti e Luna Iansante

Leviathan è un’anime originale Netflix in CGI.

Realizzato dagli studi Qubic Pictures e Orange.

leviathanLeviathan, diretto da Christophe Ferreira, è basato sull’omonimo romanzo del 2009,

primo di una trilogia con Behemoth e Goliath.

La sceneggiatura è di Yuichiro Kido con contributi di Yukata Yasunaga Polygon.

I produttori sono: Justin Leach, Taiki Sakurai.

Giorgio Borghetti è la voce italiana di Ryōsuke Higa  che nell’anime è il Capitano Leviathan.

Luna Iansante è la voce italiana di Sharp

che nell’anime è Natsumi Fujiwara.

Ci sono due fazioni, durante la Prima guerra mondiale,

da un lato, le potenze “Cigolanti” di Germania e Impero austro-ungarico, che utilizzano delle macchine da guerra meccanizzate.

Dall’altro, le potenze “Darwiniste” della Triplice Intesa, che hanno una società basata sull’utilizzo di bestie artificiali create geneticamente.

Aleksander di Hohenberg, prelevato di notte da un gruppo degli uomini più fedeli all’arciduca, viene portato sulle Alpi con la speranza di nascondersi e

proteggere il ragazzo fino alla fine della guerra.

Deryn Sharp è una ragazza che si spaccia per un ragazzo per poter essere arruolata nell’Aviazione di Sua Maestà,

finendo per salpare con un dirigibile darwinista creato dalla fusione di più animali: il Leviathan.

Ma dopo uno scontro aereo il Leviathan viene abbattuto sulle Alpi e solamente Deryn e pochi altri soldati sopravvivono allo schianto.

Aleksander trova Deryn mentre combatte per resistere alle temperature glaciali.

Mano a mano Aleksander scopre dei segreti inaspettati che lo aiuteranno a portare la pace nel mondo e in sé stesso.

Keith Thompson, che ha illustrato il romanzo originale, ha collaborato al design dell’anime

Multiplayer.

uno dei pochi anime Netflix basati su letteratura YA occidentale, adatto anche ai neofiti del genere .

I primi 4 episodi coprono il libro Leviathan.

Gli episodi dal 5 al 8 si spostano a Istanbul (Behemoth).

Gli episodî finali affrontano la conclusione (Goliath)

I fan aspettavano da tempo un adattamento fedele della trilogia YA di Scott Westerfeld, pubblicata tra il 2009 e il 2011

Nell’anime si mescolano atmosfere WWI, fantascienza steampunk, mech diesel‑punk e creature biologiche volanti; “carburante contro pelle” è il contrasto chiave

Il regista Christophe Ferreira sul suo esordio alla regia dice:

“A volte i sogni si avverano. Sono entusiasta di annunciare il mio debutto alla regia con una nuova serie per Netflix! Nel realizzare il film mi chiedevo:

può davvero l’animazione 3D catturare l’essenza del 2D?

Se il mio prossimo progetto doveva essere in 3D, allora doveva essere il migliore possibile.

E poi ho scoperto che lo studio Orange era a un isolato da casa mia.

 

Scott Westerfeld, autore della trilogia e co-produttore esecutivo commenta l’esperienza:

“È stato meraviglioso lavorare così da vicino con Studio Orange e Qubic…

Keith Thompson e io abbiamo adorato vedere un altro livello aggiunto alla nostra creazione…

quindi le bestie balena e i carri meccanici hanno davvero preso vita.”

 

 

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prova a prendermi

Prova a prendermi diretto da Steven Spielberg con Tom Hanks doppiato da Angelo Maggi

Prova a prendermi è il film diretto da Steven Spielberg tratto dal romanzo autobiografico Catch Me if You can di Frank Abagnale Jr.

La sceneggiatura è di Jeff Nathanson, la fotografia di Janusz Kaminski;

il montaggio è opera di Michael Kahn, mentre le musiche sono di John Williams.

prova  a prendermiLa produzione è di Walter F. Parkes e Steven Spielberg.

Nel cast di Prova a prendermi figurano:

Leonardo Di Caprio, Tom Hanks, Christopher Walken, Martin Sheen, Nathalie Baye, Amy Adams, James Brolin, Frank John Hughes,

Brian Howe, Steve Eastin, Chris Ellis, Jennifer Garner, Nancy Lenehan, Ellen Pompeo, Elizabeth Banks, Candice Azzara, Kaitlin Doubleday.

Angelo Maggi è la voce italiana è la voce italiana di Tom Hanks che nel film è Carl Hanratty.

 

Il film  va in onda lunedì alle 21.14 sul canale 27 del digitale terrestre.

Il protagonista della vicenda è il sedicenne Frank Jr Abagnale che, nella New York degli anni Sessanta, è posto davanti al più terribile dei dilemmi:

scegliere con quale genitore vivere a seguito di un burrascoso divorzio.

Preferisce fuggire piuttosto che dare un dispiacere a padre e madre.

È così che Frank svilupperà il suo magistrale talento per la truffa.

Pensa ad una prima truffa che fallisce ma subito prepara un grande colpo:

spacciarsi per un pilota della Pan Am. Frank fabbrica abilmente le prove della sua assunzione e si procura la divisa della compagnia aerea.

I suoi illeciti attirano l’attenzione dell’agente dell’FBI Carl Hanratty (che promette di dargli la caccia.

Grazie alla sua astuzia, Frank semina l’agente e si trasferisce in Georgia, cambiando la sua identità in Frank Conners.

Dopo essersi invaghito dell’infermiera Brenda Strong (Amy Adams), Abagnale falsifica una laurea in pediatria ad Harvard per esercitare come medico nello stesso ospedale della ragazza.

Hanratty, intanto, continua ad indagare e scopre la vera identità di Frank. Acciuffare il fuggitivo, tuttavia, si rivelerà una missione più complicata del previsto.

Sempre con stratagemmi e bugie, Frank ottiene la mano della ragazza.

Poco dopo supera l’esame di avvocato in Louisiana, per il quale ha studiato per poco più di due settimane. Hanratty pianifica di catturare Frank durante la sua festa di fidanzamento

ma il ragazzo riesce a fuggire nuovamente, portando con sé quattro milioni di dollari. Trascorsi tre anni dall’inizio delle indagini, il capitolo finale della folle corsa di Abagnale e Hanratty avrà come scenario l’Europa.

 

Curiosità sul film Prova a prendermi

Prova a Prendermi ha incassato 352 milioni di dollari a fronte di un budget di 52 milioni.

Per girare il film hanno impiegato solo 52 giorni, un tempo record.

Jennifer Garner, che interpreta Cheryl Ann, girò le proprie scene in un solo giorno.

Prima ancora che il film avesse un regista, Leonardo DiCaprio decise di unirsi al progetto.

Lui stesso dichiarò che, all’epoca, conosceva ed era un grande fan del libro autobiografico di Frank Abagnale Jr.

Frank Abagnale Jr., che appare in un cameo nel film, nei panni dell’agente francese che arresta Frank alla fine, ha affermato che circa l’80% del film è identico ai fatti realmente accaduti.

Joe Shea è l’agente che ha dato la caccia ad Abagnale ma siccome quando uscì il film   lavorava ancora per l’FBI nel film figura con un altro nome.

the brutalist

The Brutalist il film diretto da Brady Corbet con Adrien Brody e Guy Pearce doppiato da Angelo Maggi

The Brutalist è il film diretto da Brady Corbet e co-scritto con Mona Fastvold.

l produttori principali sono: Trevor Matthews, Nick Gordon (Brookstreet Pictures) con Brian Young e lo stesso Brady Corbet.

Co-produzione / Produzioni esecutive  a cura di:

Andrew Morrison (Kaplan Morrison), Andrew Lauren (Andrew Lauren Productions), D.J. Gugenheim.

the brutalistIl film è disponibile in prima TV su su Sky Cinema Uno, in streaming su NOW e disponibile on demand.

Su Sky il film sarà disponibile on demand anche in 4 K.

Angelo Maggi è la voce italiana di Guy Pearce che nel film è Harrison Lee Van Buren.

Nel cast di The Brutalist ci sono:

Adrien Brody, Felicity Jones, Guy Pearce, Joe Alwyn, Raffey Cassidy / Ariane Labed, Stacy Martin, Alessandro Nivola

e con Emma Laird, Isaach de Bankolé, Jonathan Hyde, Peter Polycarpou e molti altri.

l film ha vinto 3 Oscar: Miglior Attore (Brody), Miglior Fotografia (Lol Crawley), Miglior Colonna Sonora (Daniel Blumberg), oltre a ben 10 nomination tra cui Miglior Film e Miglior Regia.

Ha inoltre trionfato ai Golden Globe (Miglior Film Drammatico, Regia, Attore) e ottenuto numerosi riconoscimenti da BAFTA, Critics’ Choice e AFI.

Ambientato tra il 1947 e il 1980, The Brutalist racconta l’epica vicenda di László Tóth, sopravvissuto all’Olocausto, che emigra negli Stati Uniti con la speranza di ricostruire vita, carriera e famiglia.

I primi anni sono duri, tra povertà e umiliazione, finché non incontra un misterioso cliente:

Harrison Lee Van Buren, che commissiona un monumentale progetto modernista.

Il riconoscimento professionale si intreccia però con traumi personali, dipendenze e tradimenti.

Il film si conclude con una retrospettiva del suo lavoro alla Biennale di Venezia del 1980, in cui si svela che i suoi progetti riflettevano, in tragico simbolismo, i campi di concentramento

 

Curiosità sulla Produzione:

The brutalist è girato in VistaVision con pellicola 70 mm, tecnica rarissima e filologicamente legata all’epoca.

Ha una durata di 215 minuti con intervallo di 15 minuti, suddivisione in prologo, due capitoli e epilogo.

Ha un budget contenuto, inizialmente previsto di circa 28 mln$, realizzato con soli 9.6 mln$ in Ungheria, nonostante complicazioni come guerra e pandemia

L’IA (Respeecher) è stata impiegata solo per raffinare la pronuncia dell’ungherese; le performance di Brody e Jones sono autentiche e frutto di mesi di preparazione con una dialett coach.

Il film si regge sulla straordinaria performance di Adrien Brody, tornato a livelli da Oscar.

Brady Corbet sul film dice: “desideravo  rappresentare un protagonista complesso: un sopravvissuto che non è un eroe idealizzato, ma un essere umano imperfetto, soggetto a ambizione, ambiguità e fragilità.

E sono contento dell’l’approccio artigianale al film, con  limitando l’uso dell’IA solo a piccole modifiche per l’autenticità linguistica, senza compromettere l’impatto naturale delle performance”.

.Adrien Brody :

“il ruolo di László è una sfida emozionale e professionale: un’opportunità per trasformare un personaggio fittizio in un simbolo vivente del trauma del Novecento.”

elvis

Elvis di Baz Luhrmann con Austin Butler doppiato da Maurizio Merluzzo e Tom Hanks doppiato da Maggi

Elvis è il biopic del regista Baz Luhrmann che racconta la vita e la carriera della leggenda del rock and roll Elvis Presley.

elvisMaurizio Merluzzo è la voce italiana di Austin Butler che nel film è il protagonista Elvis.

Angelo Maggi è la voce italiana di Tom Hanks che nel film è il Colonnello Tom Parker.

Elvis va onda lunedì 25 agosto alle 21.15 su canale 5.

 Elvis esplora la vita e la musica di Elvis Presley, viste attraverso il prisma della sua complicata relazione

con l’enigmatico manager, il colonnello Tom Parker.

La storia approfondisce le complesse dinamiche tra Presley e Parker nell’arco di oltre 20 anni, dall’ascesa alla fama di Presley

che raggiunse un livello di celebrità senza precedenti; sullo sfondo un panorama culturale in evoluzione e la perdita dell’innocenza in America.

Al centro di questo viaggio c’è una delle persone più significative e influenti nella vita di Elvis, Priscilla Presley.

Recitano al fianco di Hanks e Butler, la pluripremiata attrice teatrale Helen Thomson,

Richard Roxburgh mentre Olivia DeJonge interpreta Priscilla.

Luke Bracey, Natasha Bassett,  David Wenham, Kelvin Harrison Jr.; Xavier Samuel  e Kodi Smit-McPhee.

Completano il cast Dacre Montgomery, Leon Ford, Kate Mulvany, Gareth Davies (“Peter Rabbit,” “Hunters”) come Bones Howe, Charles Grounds, Josh McConville  e Adam Dunn.

Per ritrarre le altre icone della musica del film, Luhrmann ha scelto la cantautrice Yola come Sister Rosetta Tharpe;

il modello Alton Mason come Little Richard; il texano di Austin Gary Clark Jr., come Arthur Crudup, e l’artista Shonka Dukureh come Willie Mae “Big Mama” Thornton.

Sul film il regista Luhrmann dice:

 «Ci sono icone musicali che sono state molto importanti per me, da giovane ero un fan, ma non credo che quella fosse la ragione per cui volevo fare un film su di lui.

La verità è che, in questa realtà contemporanea, la vita di Elvis è la tela perfetta su cui esplorare l’America negli anni ’50, ’60 e ’70.

42 anni sono un tempo breve, è vero, in cui però sono racchiuse tre esistenze incredibili, culturalmente e socialmente al centro di quel periodo».

«Il Colonnello Tom Parker – continua Luhrmann – credo che Tom lo cercasse, ci si è proprio buttato a capofitto, ma non spoilero niente perché il trailer si apre con lui che afferma:

“Ci sono persone che sostengono che sia il villain di questa storia”, e poi racconta tutto, ma non dice mai: “Hanno ragione”».

Austin Butler sul suo personaggio dice: «Ci sono stati tanti motivi che mi hanno portato qui, ma su tutti la possibilità di esplorare l’umanità di qualcuno che è diventato la cartina di tornasole di una società:

Elvis è una leggenda, ha raggiunto quasi uno stato super umano.

Avevo 27 anni quando mi hanno scelto e ora ne ho 30, l’ho esplorato per tre anni per trovare l’essere umano e ho lavorato con uno dei migliori registi di sempre.

È stata davvero una gioia, potrei farlo per il resto della mia vita.

Entrare nei suoi panni era una roba enorme. Quando è iniziato tutto volevo trovare un sound identico al suo, questo era il mio obiettivo,

sentendo una registrazione mia e una sua non avresti dovuto riconoscere la differenza e l’ho pensata così per diverso tempo.

Poi è arrivata la paura di non farcela, avevo un fuoco dentro che mi portava a lavorare, lavorare.

Per un anno prima di girare ho fatto voice coaching sei o sette volte la settimana e passato ore con diversi esperti per cercare il registro, l’accento, l’inflessione, tutto.

Puoi impersonare qualcuno, ma trovare l’umanità e la vita, la passione e il cuore è un’altra cosa.

Ho dovuto liberarmi da tutti quegli elementi e attraversare la sua vita nel modo più vero possibile».

 

Luhrmann e Butler sono stati a Graceland e a Nashville nello studio di registrazione di Elvis:

«È stato un dono incredibile la possibilità di stare a contatto con i cantanti gospel più incredibili di sempre: avevo le lacrime che mi scendevano, i brividi, è stata un’esperienza meravigliosa»,

spiega Austin.

La sceneggiatura di Elvis è scritta da Luhrmann con Sam Bromell, Craig Pearce e Jeremy Doner basata su una storia dello stesso Baz Luhrmann e Jeremy Doner.

I produttori di Elvis sono Luhrmann,  Catherine Martin, Gail Berman, Patrick McCormick e Schuyler Weiss, mentre i produttori esecutivi sono Courtenay Valenti e Kevin McCormick.

Il team creativo che ha lavorato a Elvis include la direttrice della fotografia Mandy Walker , la scenografa e costumista  Catherine Martin, la scenografa Karen Murphy,

i montatori Matt Villa e Jonathan Redmond, il supervisore degli effetti visivi  Thomas Wood , il supervisore musicale Anton Monsted e il compositore Elliott Wheeler.

Le riprese principali di Elvis si sono svolte nel Queensland, in Australia, con il sostegno del governo del Queensland, di Screen Queensland e del programma Producer Offset del governo australiano.

Il “TCB” alla fine del teaser trailer è un riferimento al nome della band di Presley, i “Taking Care of Business”,  durante il loro tour di concerti nel 1969.

 

Durante la produzione in Australia nel marzo 2020, sia Tom Hanks che sua moglie Rita Wilson sono risultati positivi al Coronavirus. Di conseguenza, la produzione è stata interrotta.

Ansel Elgort, Miles Teller, Austin Butler, Aaron Taylor-Johnson e Harry Styles hanno fatto tutti un provino per il ruolo di Elvis Presley.

Maggie Gyllenhaal e Rufus Sewell sono i genitori di Presley fin da  prima che si chiudesse la produzione.

Successivamente sono stati costretti ad abbandonare quando la produzione ha ripreso, 6 mesi dopo, a causa di conflitti di programmazione.

Questo è stato il terzo film di Baz Luhrmann girato in Panavision (anamorfico) dai tempi di Moulin Rouge! (2001).