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oppenheimer

“Oppenheimer” di Christopher Nolan con Robert Downey Jr. doppiato da Angelo Maggi trionfa agli Oscar 2024 con sette statuette

Oppenheimer è il film diretto da Christopher Nolan.

Agli Oscar 2024 vince sette statuette: miglior film, miglior attore protagonista (Cillian Murphy) e comprimario (Robert Downey Jr.), miglior regista Christopher Nolan e poi montaggio, fotografia e miglior colonna sonora originale.

oppenheimerOppenheimer è basato su “American Prometheus: The Triumph and Tragedy of J. Robert Oppenheimer”, biografia di Kai Bird e Martin J. Sherwin.

Il film è interpretato da: Cillian Murphy, Emily Blunt, Matt Damon, Robert Downey Jr., Florence Pugh Benny Safdie, Michael Angarano, Josh Hartnet,  Rami Malek.

Il cast comprende anche Dane DeHaan, Dylan Arnold, David Krumholtz, Alden Ehrenreiche, Matthew Modine.

Angelo Maggi è la voce italiana di Robert Downey Jr. che nel film è Lewis Strauss.

Oppenheimer sarà su Sky cinema dal 29 aprile  anche in streaming su NOW e disponibile on demand.

Il film di Christopher Nolan è ambientato negli anni ’40 e si concentra sulla figura di Robert Oppenheimer, il fisico teorico che ha guidato il Progetto Manhattan,

un programma segreto per la realizzazione di armi nucleari.

Il film mostra come Oppenheimer abbia collaborato con altri scienziati, come Niels Bohr, Ernest Lawrence e Edward Teller,

per sviluppare la prima bomba atomica, che fu poi sganciata su Hiroshima e Nagasaki.

Inoltre, viene esplorata anche la vita privata di Oppenheimer.

 

In Oppenheimer Nolan ha utilizzato le fotocamere IMAX e Panavision 65mm, che possiedono alcune delle migliori risoluzioni mai viste prima.

Cillian Murphy ha una lunga storia di collaborazione con Nolan,

Cosa singolare è che Nolan abbia voluto celare il ruolo che avrebbero interpretato alcuni degli attori fino a quando non è stato finalizzato l’accordo per l’ingaggio

Per ricreare il test nucleare Trinity il regista ha rinunciato alla CGI e ha usato veri esplosivi per far saltare in aria una città in miniatura

Il film è narrato sia da un punto di vista oggettivo che da uno soggettivo.

Le scene a colori sono quelle soggettive, mentre quelle in bianco e nero sono quelle oggettive.

 

Sul film Nolan ha dichiarato:

È una storia di portata e scala immense.

E uno dei progetti più impegnativi che abbia mai intrapreso in termini di portata e in termini di incontro con l’ampiezza della storia di Oppenheimer.

Ci sono state grandi sfide logistiche, grandi sfide pratiche.

Abbiamo raccontato la storia della vita di qualcuno, e il viaggio attraverso la storia personale e la storia su larga scala, e quindi la soggettività della storia è tutto per me.

Nel film guardiamo questi eventi attraverso gli occhi di Oppenheimer. 

Sugli attori il regista dice:

Ho sempre saputo da quando incontrato per la prima volta Cillian – comunque molti anni fa sono ormai, quasi 20 anni – che è uno dei grandi attori, non solo della sua generazione, ma di tutti i tempi.

E ho aspettato per il progetto, e so che lo ha fatto anche lui, dove avremmo potuto collaborare con lui come protagonista,

e ho potuto mettere sulle sue spalle il peso più enorme – il peso cinematografico – e guardarlo portare quel fardello.

Poter essere in grado di chiamare Cillian e dire: “Ci siamo”…

 Per quanto riguarda Robert Downey Jr. sappiano tutti che è una delle grandi star del cinema.

È così facile dimenticare che è anche uno dei più grandi attori di tutti i tempi.

Guardarlo perdersi in quella performance e perdersi completamente in un personaggio in questo modo, è stato solo un incredibile promemoria di quanto sia un attore straordinario.

 

 

Murphy sul film in alcune interviste ha dichiarato:

Con Chris (Nolan n.d.r.) abbiamo questa comprensione, fiducia, codice e rispetto di lunga data. Sembrava il momento giusto per assumersi una responsabilità maggiore.

Ed è accaduto che fosse enorme. Ti rendi conto che questa è una grande responsabilità.

Era complicato, contraddittorio e così iconico.

Ma sai che sei con uno dei più grandi registi di tutti i tempi. Mi sentivo fiducioso nell’affrontarlo con Chris. Ha avuto un profondo impatto sulla mia vita, creativamente e professionalmente.

Mi ha offerto ruoli molto interessanti e li ho trovati tutti davvero stimolanti. E adoro stare sui suoi set.

il giardino invisibile

 “Il guardiano invisibile” il film diretto da Fernando Gonzalez Molina con Marta Etura, Elvira Minguez, Carlos Librado doppiato da Christian Iansante su Netflix

“Il guardiano invisibile” è il film diretto da Fernando Gonzalez Molina.

Si tratta dell’adattamento cinematografico  di “El guardian invisible”, di Dolores Redondo.

il giardino invisibileQuesto romanzo è il primo volume della Trilogia del Baztán  firmata dalla Redondo.

Il film è prodotto dalla Nostromo Pictures Atresmedia Cine e distribuito da Netflix.

Il cast di  “Il guardiano invisibile” è composto da : Marta Etura, Elvira Minguez, Carlos Librado,

Francesc Orella, Itziar Aizpuru, Miquel Fernández, Angel Alkain, Juanma Navas, Richard Sahagún,

Pedro Casablanc, Colin McFarlane.

Christian Iansante è la voce italiana di Carlos Librado che nel film è Jonan Etxaide.

Amaia Salazar non è una donna qualunque.

È una poliziotta esperta e intelligente, che è riuscita a superare l’ostilità dei colleghi uomini fino a guadagnarsi la loro stima.

Anche la sua vita privata è ricca e appagante, grazie a un marito che la ama moltissimo.

Ma quando una serie di delitti atroci la richiamano nel paese di origine dove vive la sua famiglia e che Amaia era ben felice di avere abbandonato, ogni certezza si sgretola improvvisamente:

antiche angosce si risvegliano, segreti che sperava dimenticati e che invece ritornano, come se fossero misteriosamente collegati a quegli omicidi.

Per risolvere il caso Amaia è costretta a confrontarsi con il lato buio della sua anima mettendo a rischio la solidità della propria vita, i legami familiari, perfino la certezza del proprio lavoro,

e cercare l’assassino lungo i sentieri di antiche leggende, superstizioni inquietanti che parlano di un potere ancestrale e invincibile….

Sul suo personaggio ne “Il guardiano invisibile” la protagonista Marta Etura dice:

Mi ha colpito la sua personalità, il suo carattere, il viaggio che fa attraverso il film, il suo passato…

il passato segna le persone. Nel suo caso segna il suo carattere e segna il suo presente.

E mi è sembrato un personaggio con una dualità molto interessante; di forza e fragilità allo stesso tempo.

Essere in grado di sviluppare questo personaggio in un ambiente professionale dove mostra la sua tenacia e in un ambiente personale dove mostra la sua vulnerabilità e la sua ferita.

 

Il regista di “Il guardiano invisibile”  Fernando González Molina parla delle caratteristiche del personaggio protagonista:

Il forte carattere di Amaia è ciò che mi ha attratto di più del romanzo.

In realtà l’indagine della polizia è in fondo solo il pretesto che ci permetterà di conoscere la storia della famiglia Salazar.

La storia di un matriarcato formato da cinque donne molto potenti: tre sorelle, la madre e la zia.

Alcune donne molto forti, ognuna delle quali a modo suo è una vera sopravvissuta. Gli uomini saranno sempre nell’ombra.

È una chiara caratteristica distintiva del film.

city hunter

City Hunter The Movie: Angel Dust con la regia di Kenji Kodama e Kazuyoshi Takeuch in sala il 19, 20, 21 febbraio con la voce di Scattorin

City Hunter The Movie: Angel Dust è il film diretto da Kenji Kodama e Kazuyoshi Takeuchi,

che arriverà in Italia nelle sale per tre soli giorni il 19, 20 e 21 febbraio 2024.

Il film è tratto dal manga di Tsukasa Hojo.

La sceneggiatura è di Yasuyuki Mutou.

city hunter Sunrise e The Answer Studio hanno lavorato alla produzione e realizzazione di City Hunter The Movie: Angel Dust.

La Fotografia è di Shinji Saitô, il montaggio di Daisuke Imaie e le musiche di Taku Iwasaki.

Lorenzo Scattorin è la voce italiana di Pirarucù.

Quando la video creator Angie bussa all’agenzia investigativa City Hunter in cerca di un gatto scomparso,

Ryo Saeba e Kaori Makimura pensano di avere un caso semplice fra le mani.

Un attentato alla vita di Angie cambia però le carte in tavola, lasciando Ryo nel mirino di misteriosi sicari sulle tracce di Angel Dust, una tecnologia militare in grado di creare super soldati.

Sotto l’occhio del padre adottivo Kaibara, Ryo dovrà fare i conti con un passato da cui troppo a lungo ha tentato di fuggire.

In City Hunter the Movie: Angel Dust, una tecnologia oscura chiamata “Angel Dust” trasforma chi la assume in un super soldato e attira l’attenzione di un gruppo di misteriosi sicari,

che arriva a Tokyo per mettere le mani sull’ultima versione dell’arma.

La lotta per questa pericolosa invenzione, che in passato è costata la vita al partner di Ryo Saeba, Makimura Hideyuki,

trascinerà il duo City Hunter all’interno di una storia adrenalinica e ricca di scene d’azione al cardiopalma, dove non mancheranno quei momenti esilaranti in cui “lo spirito dell’alzabandiera”

si impadronirà pericolosamente dell’amato sweeper di Tokyo.

Per fortuna che, a tenere a bada i bollenti spiriti, ci sarà il famoso martellone di Kaori che regalerà ai fan gustosi sketch e momenti di puro divertimento.

Il personaggio di Ryo Saeba che arriva al cinema è importante, come racconta il maestro Hojo: “Un uomo che nasconde ciò che pensa davvero.

Ho sempre provato a creare una certa dualità con questo personaggio, rendendolo molto diretto nei momenti divertenti.

Quando però è serio, ho sempre limitato di proposito il numero delle battute che pronuncia, così che i lettori non sapessero (cosa pensa).

L’idea è sempre di stimolare l’immaginazione del lettore e rafforzare la complessità del personaggio. Questo contrasto è molto importante per me”.

 

rick and Morty7

Rick and Morty 7 è in arrivo su Netflix con Christian Iansante che doppia il protagonista Rick

Rick and Morty 7, la fortunata serie animata andata in onda negli Stati Uniti da ottobre 2023, approda su Netflix l’8 febbraio.

La serie è creata da Justin Roiland e Dan Harmon, per Adult Swim.

rick and Morty7La voce italiana di Rick in Rick and Morty 7 è quella di Christian Iansante.

La serie nasce dal corto intitolato The Real Animated Adventures of Doc and Mharti di Roiland parodia di Ritorno al futuro con alcune differenze: Doc diventa Rick e Mharti è nella serie Morty.

In origine questo corto era nato per altro ma poi Roiland fu chiamato a Harmon per lavorare per Adult Swim.

 

Come già avvenuto nelle stagioni precedenti di Rick and Morty le puntate che compongono la serie sono dieci.

 

Rick e Morty sono tornati e sembrano più loro stessi che mai!

È la settima stagione e le possibilità sono diventate infinite: che cosa sta succedendo a Jerry? Torneranno mai al liceo?! Forse no!

Ma proviamo a scoprirlo! Lunga vita a Rick e Morty per i prossimi 100 anni! O almeno fino alla stagione 10!

Vale la pena ricordare che alla fine di gennaio 2023 l’emittente Usa Adult Swim ha annunciato la fine della sua collaborazione con Justin Roiland, co-autore di Rick and Morty e voce di entrambi i protagonisti.

Quindi nella stagione 7 ci sono nuove voci per i protagonisti.

Steve Levy (executive producer della serie animata) ha confermato che la scrittura della stagione 8 è stata completata e il lavoro di scrittura sulla stagione 9 è iniziato.

il cinema siete voi.

Il Cinema Siete Voi. è l’iniziativa di FAPAV contro il camcording con le voci di Alberto Angrisano e Christian Iansante

“Il Cinema Siete Voi.” è la prima iniziativa

istituzionale rivolta al grande pubblico contro il camcording,

problema che colpisce 9 film su 10 che escono nelle sale cinematografiche.

il cinema siete voi“Il Cinema Siete Voi” è promossa da FAPAV in collaborazione con ANEC, ANICA, MPA ed il supporto di Deluxe.

Alberto Angrisano e Christian Iansante prestano la voce a due spot realizzati per l’iniziativa.

Si tratta di sei spot  che andranno in onda  nelle sale cinematografiche italiane, prima dell’inizio del film,

con l’obiettivo di promuovere una cultura della legalità, coinvolgendo il grande pubblico, responsabilizzandolo,

e diffondendo una sempre maggiore consapevolezza delle forme di reato e dell’impegno civile necessario nel contrasto alla pirateria audiovisiva e nello specifico del camcording.

La campagna prende il via in un momento strategico per il nostro Paese, in seguito all’approvazione del Disegno di Legge Antipirateria

che, tra le altre misure, prevede il riconoscimento del camcording come reato contro il Diritto d’Autore.

Un traguardo legislativo importante” – ha sottolineato ilPresidente FAPAV Federico Bagnoli Rossi –

Nonostante la modalità prevalente della pirateria audiovisiva sia quella digitale, non bisogna dimenticare che la fonte principale,

per quanto riguarda le nuove uscite cinematografiche, è spesso il camcording, ossia l’illecita registrazione in sala dell’audio o del video di film,

che viene successivamente immesso online sulle piattaforme illegali”.

L’iniziativa “Il Cinema Siete Voi.” mette a disposizione degli esercenti sei spot da trenta secondi declinati per generi cinematografici (Animazione, Cinema d’autore, Fantascienza, Horror, Storico, Supereroi)

e con la partecipazione straordinaria, come detto,  di alcune delle più note voci del doppiaggio italiano con  Alberto Angrisano e Christian Iansante anche Paola Del Bosco, Perla Liberatori, Valentina Mari e Francesco Pezzulli.

La campagna si rivolge agli spettatori, quali nuovi eroi del nostro cinema che, tutelando la legalità, salvaguardano il futuro dell’industria e proteggono le storie e le emozioni che ci appassionano.

La pirateria continua a rappresentare una grave minaccia per la nostra comunità audiovisiva globale, danneggiando film e imprese di tutte le dimensioni e nazionalità” – ha dichiarato il Presidente FAPAV.

Il rischio è che in futuro ci saranno sempre meno film da vedere, con gravi conseguenze anche per quanto riguarda il tessuto occupazionale del comparto audiovisivo.

Per questo è importante agire ora e coinvolgere lo spettatore, sottolineando l’importanza del suo ruolo e ringraziandolo per aver scelto di vedere il film legalmente”.

“Il Cinema Siete Voi.”, annunciata a Riccione a Ciné,  presentata ufficialmente a Sorrento in occasione dell’ultima edizione delle Giornate Professionali di Cinema.

la casa degli oggetti

“La casa degli oggetti” diretto da Jorge Dorado con Alvaro Morte doppiato da Andrea Lavagnino in onda su Sky e su Now

QuiLa casa degli oggetti è il film diretto da Jorge Dorado, in onda su Sky e in streaming su Now.

Nel cast de La casa degli oggetti ci sono:

Alvaro Morte, Marìa Eugenia Suárez e Verónica Echegui, Andy Gorostiaga, Daniel Aráoz, Selva Alemán, Zorion Egileor (Andrés).

la casa degli oggettiAndrea Lavagnino è il doppiatore italiano di Alvaro Morte che nel film è il protagonista Mario.

Mario lavora come ufficiale di polizia municipale in un grande magazzino di oggetti smarriti dove custodisce ogni tipo di ritrovamento che nei decenni si è accumulato.

Da quando ha deciso di allontanarsi il più possibile dalle persone, Mario dedica tutto il suo tempo libero a cercare di capire a chi appartenessero gli oggetti

per restituire ai legittimi proprietari quelli che reputa frammenti perduti delle loro vite.

Solo Helena una giovane poliziotta che visita spesso il magazzino, è riuscita leggermente a penetrare la sua corazza.

Un giorno, al magazzino, arriva una valigia recuperata dal fondo di un fiume. Al suo interno trova vestiti da neonato insieme a resti umani.

Ancora una volta, Mario decide di indagare da solo e, seguendo le tracce della valigia, arriva a Sara (China Suarez),

una giovane intrappolata fin da bambina in un’organizzazione di traffico di esseri umani, una rete criminale che tratta le persone come se fossero oggetti…

 

Il regista sul film dichiara:

La casa degli oggetti è un thriller il cui protagonista è un uomo comune, amante dei film di Humphrey Bogart e dei romanzi polizieschi”

La casa degli oggetti, invece, mi offre l’opportunità di andare oltre il film di genere, con questo uomo comune il cui percorso segue gli angoli più oscuri dell’anima umana,

con un approccio sia fisico che emotivo.

Il film è una storia poliziesca, ma è anche una storia d’amore e redenzione.

È un’avventura che diventa pian piano un gioco di specchi e che farà riflettere gli spettatori su un tema sempre attuale: trattare una persona come un oggetto.

È un thriller emotivo con un sottotesto di paura e solitudine ma anche di bisogno d’amore.

Il messaggio che vorrei trasmettere da questa storia oscura è il seguente:

 non è mai troppo tardi per trovare la felicità e liberarsi dagli altri.

Il mio obiettivo è stato fare un film commerciale che si impegnava anche a sensibilizzare il pubblico su questo tema.

 Un film che toccava la coscienza degli spettatori, anche se solo per un’ora e mezza”.

 

Sul suo personaggio Alvaro Morte dichiara:

“È un ragazzo molto egocentrico, che lavora in questo ufficio oggetti smarriti, che vuole sistemare.

Mario è ossessionato dall’aggiustare le cose, riportandole nei suoi sogni, perché capisce che c’è una connessione emotiva con quegli oggetti.

Gli riesce più facile relazionarsi con gli oggetti che con le altre persone”.

All’improvviso gli cade tra le mani questa valigia con alcuni resti decomposti.

E quando la polizia si rifiuta di indagare, lui comincia una indagine da solo.

Quindi incontra tutta una rete di persone che rendono le persone oggetti.

E finisce per diventare una persona a metà tra l’eroe e l’antieroe, che va avanti.

 C’è una cosa che mi piace davvero ed è che, essendo solo nella vita, ha un carattere come un personaggio dei film western: è lui contro tutti.

Perché capisce che, anche se è solo, il mondo è brutto e deve cercare di migliorarlo”.

 

È il primo che si rompe e non riesce a rimettersi in sesto. Né riesce a fuggire da quella prigione psicologica che si è costruito.

Ecco perché penso che il film parli anche della liberazione, non solo delle persone detenute contro la loro volontà, ma delle prigioni che noi stessi creiamo“.

maestro

“Maestro” è il film di Bradley Cooper doppiato da Iansante con Matt Bomer doppiato da Borghetti disponibile su Netflix

Maestro è film diretto, interpretato e coprodotto da Bradley Cooper.

Nella produzione con Cooper ci sono anche: Martin Scorsese, Steven Spielberg, Fred Berner, Amy Durning, Kristie Macosko Krieger.

maestroIl soggetto e la sceneggiatura di Maestro sono di : Bradley Cooper, Josh Singer

Le case di produzioni sono: Sikelia Productions, Amblin Entertainment, Lea Pictures, Fred Berner Films.

Nel cast anche Carey Mulligan, Matt Bomer, Vincenzo Amato, Maya Hawke (II), Booch O’Connell, Jace Wade,

Atika Greene, Tim Rogan, Tom Toland, Jule Johnson, Andrew Youngerman, Adam J. Jackson, Miriam Shor, Alexa Swinton, Sarah Silverman, Michael Urie.

Il film è il biopic che racconta la tormentata storia d’amore tra il direttore d’orchestra e compositore statunitense Leonard Bernstein e sua moglie Felicia Cohn Montealegre,

che presto dovette fare i conti con altre relazioni omosessuali del protagonista.

 

Christian Iansante è la voce italiana di Bradley Cooper che nel film è Leonard Bernstein

Giorgio Borghetti è la voce italiana di Matt Bomer che nel film è David Oppenheim.

Il film è disponibile su Netflix dal 20 dicembre.

1943 Leonard Bernstein riceve la notizia della sostituzione all’ultimo momento di Bruno Walter alla direzione della New York Philharmonic, sul palco della Carnegie Hall.

E’ il momento che segna l’inizio di una carriera meravigliosa come direttore d’orchestra  ed anche quello del film.

Tre anni dopo, a una festa, conosce l’attrice Felicia Montealegre: i due cominciano a frequentarsi, anche se Bernstein ha, da anni, una relazione con il clarinettista David Oppenheim.

I due si sposano, hanno figli e Felicia sacrifica se stessa e la sua carriera per la famiglia e i figli ma il marito continua a tornare a casa con i suoi amanti he sono sempre più giovani.

Quando, però,  Felicia si ammala di tumore, lui le resta accanto fino alla fine.

Dopo le candidature ai Golden Globes sia Cooper che Mullighan puntano all’Oscar.

Per somigliare al vero Bernstein nel film Cooper ha deciso di indossare una protesi al naso.

Questa decisione giudicata pessima da alcune personalità ebraiche, che lo hanno accusato di antisemitismo.

Dalla parte dell’attore, invece, sono i figli di Bernstein che hanno dichiarato che non solo il padre avrebbe apprezzato il trucco ma anche ceh:

«L’energia di Bradley è davvero simile a quella di nostro padre e tutti abbiamo subito pensato quanto fosse adatto per il ruolo.

Bradley è stato semplicemente perfetto».

Molti apprezzamenti, sempre da parte dei figli di Bernstein, per l’interpretazione della Mullighan:

«Non sapevamo cosa aspettarci perché nostra madre era una persona molto complessa e aveva tante idiosincrasie.

Mamma era anche molto riservata, quindi non sapevamo se un’attrice sarebbe stata in grado di restituire la sua essenza.

Ed è semplicemente incredibile quanto Carey sia stata bravissima nel fare questo».

 

Nel cast anche Lea De Seine Shayk Cooper la figlia di sei anni di Cooper che interpreta Jamie Bernstein.

 

 

aquaman

“Aquaman e il Regno Perduto” diretto da James Wan con Jason Mamoa doppiato da Francesco De Francesco

Aquaman e il Regno Perduto è il film diretto da James Wan.

Nel cast di Aquaman e il Regno Perduto ci sono: Jason Momoa, Patrick Wilson, Amber Heard, Yahya Abdul-Mateen II, Nicole Kidman, Dolph Lundgren, Randall Park.

aquaman e il regno perdutoLa sceneggiatura è di David Leslie Johnson-McGoldrick, da una storia di James Wan & David Leslie Johnson-McGoldrick e Jason Momoa & Thomas Pa’a Sibbett.

basata sui personaggi della DC, Aquaman, creato da Paul Norris e Mort Weisinger.

Aquaman e il Regno Perduto è prodotto da Peter Safran, Wan e Rob Cowan.

I produttori esecutivi sono Galen Vaisman e Walter Hamada.

Il film sarà nelle sale cinematografiche italiane a partire dal 20 dicembre 2023, distribuito da Warner Bros. Pictures.

Francesco De Francesco è la voce italiana di Jason Mamoa che nel film è Aquaman.

Non riuscendo a sconfiggere Aquaman la prima volta, Black Manta, ancora spinto dal bisogno di vendicare la morte di suo padre,

non si fermerà davanti a nulla pur di annientare Aquaman una volta per tutte.

Questa volta Black Manta, in possesso del potere del mitico Tridente Nero, che scatena una forza antica e malevola, è più temibile che mai.

Per sconfiggerlo Aquaman si rivolgerà al fratello imprigionato Orm, l’ex re di Atlantide, per forgiare un’improbabile alleanza.

Insieme dovranno mettere da parte le loro divergenze per proteggere il loro regno e salvare la famiglia di Aquaman, e il mondo intero, da una distruzione irreversibile.

L’annuncio della lavorazione di “Aquaman e il regno perduto” avviene subito dopo l’uscita “Aquaman” nel 2018.

“Aquaman e il regno perduto”” è il tredicesimo film dell’Universo Esteso DC (UEDC).

Le riprese principali sono iniziate il 28 giugno 2021 a Londra con il titolo provvisorio Necrus.

Le riprese del film sono in Inghilterra presso la spiaggia di Saunton Sands, nella contea del Devonshire.

La tuta stealth blu che indossa Aquaman viene dai fumetti di Aquaman del 1986.

Il regista James Wan sul film dice:

Direi che il secondo sarà un po’ più serio.

Un po’ più rilevante in un mondo in cui viviamo oggi.

E penso che sia più o meno quella la direzione i cui vogliamo andare.

 

 

 

catwoman

Catwoman il film diretto da Pitof con Halle Barry e Benjamin Bratt doppiato da Christian Iansante sul 20

Catwoman è il film diretto da Pitof con Halle Berry, Sharon Stone e Benjamin Bratt.

Il film è stato adattato da John D. Brancato, Michael Ferris e John Rogers da una storia di Theresa Rebeck, John D. Brancato e Michael Ferris.

Le case di produzione sono : Warner Bros. Pictures, Village Roadshow Pictures, Di Novi Pictures, Frantic Films, Maple Shade Films.

catwomanChristian Iansante è la voce italiana di Benjamin Bratt che nel film è Tom Lone.

Catwoman va in onda il 13 dicembre su sul canale 20 alle 21.20.

Patience, è una  graphic designer per la Hedare Beauty casa di cosmetici che sta per mettere sul mercato una nuova

Ma la donna scopre, ascoltando una conversazione del suo boss, che in realtà il prodotto è altamente tossico: distrugge la pelle e può provocare la morte. 

Patience decide di denunciare la cosa. Ma, scoperta, scappa e muore annegata.

Il fatto è che, sulla scena del delitto, passa Midnight, gatto dai magici poteri che le ridà la vita: un soffio e Patience “risorge”.

La donna, scopre di avere superpoteri felini, che mette subito in atto sventando una rapina.

 

Il film non ha avuto molto successo infatti è stato candidato a sette Razzie Award, vincendo per il peggior film, Peggior attrice protagonista, peggior regista e Peggior sceneggiatura,.

In una recente intervista la protagonista di Catwoman ha dichiarato:

Fu una vera delusione, eravamo in anticipo sui tempi, nessuno era pronto a scommettere soldi su una femmina nera come star d’azione.

Non erano sicuri che pagasse.

In pratica tutti mi consigliarono di non farlo perchè avevo appena vinto l’Oscar.

Io invece ho pensato che era una grande chance per una donna di colore per fare la supereroina. 

La storia però non mi tornava. Mi ricordo di aver litigato: perché Catwoman non può salvare il mondo come Batman e Superman?

Perché deve solo salvare le donne da una crema per il viso che distrugge la faccia?

Ma non ero la regista ma solo una attrice con poca voce in capitolo.

Molte curiosità riguardano il costume di Catwoman modificato e  cambiato molte volte.

In origine non aveva un costume ma mano a mano che cresceva la sua popolarità lo ha avuto.

Nel corso degli anni Sessanta, come era norma per i villain, il colore della tuta era verde, per poi modificarsi nel corso degli anni arrivando al viola.

Dopo il film Batman – Il ritorno la tuta divenne totalmente di color nero.

Ci sono state poi ulteriori variazioni che non hanno mai cambiato il nero, però.

Per girare la scena dello scontro finale/lotta tra le due donne, ci sono voluti 9 giorni.

Uno dei gatti veri, che erano 43, usati sul set è diventato di Halle che lo adottò chiamando Play Dough.

La  controfigura di Catwoman in realtà è Nito Larioza, attore hawaiiano  esperto di arti marziali. Ciò nonostante, Halle si fece male durante la scena di un salto e finì in ospedale.

contratto doppiatori

Siglato l’accordo per il nuovo contratto collettivo nazionale per i doppiatori

I doppiatori italiani hanno fatto quest’anno  23 giorni di sciopero e non per capriccio ma i motivi per protestare erano tanti,

ed evidentemente, l’unico modo per fare sentire la loro voce era seguire questa strada, seppure drastica.

Considerato, soprattutto,  che in tredici anni non era stato possibile aprire un tavolo di trattative che portasse a  dei cambiamenti rispetto al precedente contatto collettivo nazionale che porta la data del 2008.

Da allora nemmeno gli adeguamenti Istat sono stati applicati.

Ebbene l’accordo per il contratto nuovo per i doppiatori c’è stato il 6 dicembre presso la sede Anica con le organizzazioni sindacali Slc-Cgil, Fistel-Cisl e Uilcom-Uil.

Significativa a tal proposito anche la nota di Lucia Borgonzoni  sottosegretaria alla Cultura:

Apprendo con soddisfazione  la notizia dell’accordo siglato tra le parti da cui un nuovo contratto base per i lavoratori del Settore Doppiaggio, un risultato atteso dal 2008.

Finalmente una svolta significativa alle trattative grazie all’elaborazione di un testo al passo con i tempi – e infatti tiene conto delle trasformazioni dovute alle tecnologie più recenti come l’Intelligenza Artificiale –

e che si prefigge come obiettivo la valorizzazione e il giusto riconoscimento del lavoro dei doppiatori, grandi professionisti che rappresentano un vanto per l’Italia”.

 

Ma vediamo nel dettaglio cosa hanno raggiunto i doppiatori  con questo nuovo contratto:

era necessario un adeguamento ai tempi perché la nascita delle piattaforme digitali ha ampliato la richiesta di lavoro per i doppiatori impegnati sia nella copiosa serialità che queste piattaforme portano con sé,

che nel riuscire a doppiare in tempo film distribuiti in tutto il mondo con uscite nelle sale in contemporanea.

Si legge in una nota congiunta di Anica e delle sigle sindacali Slc-Cgil, Fistel-Cisl e Uilcom-Uil proprio l’adesione alla realtà di questo nuovo contratto:

Dopo mesi di confronto si è giunti alla sottoscrizione di un contratto innovativo e adeguato ai tempi, articolato e migliorativo per le parti coinvolte,

La firma adegua finalmente la normativa contrattuale del Settore Doppiaggio ai numerosi cambiamenti, anche tecnologici, avvenuti negli anni,

con l’obiettivo di renderla quanto più attuale e concreta, esigibile e innovativa.

Un’altra problematica da affrontare e, per fortuna tenuta nella giusta considerazione, riguarda l’intelligenza artificiale.

La clausola aggiunta nel contratto nasce dalla considerazione, peraltro condivisa anche dal legislatore, che se un’IA doppia un film o una serie, lede il lavoro del doppiatore  ma anche le aziende e lo spettatore.

Cosa prevede il contratto in merito all’intelligenza artificiale:

il text and data mining non è consentito per il machine learning, quindi la voce del doppiatore è utilizzabile  per trailer e materiale promozionale per il titolo che si sta doppiando e solo per quello.

Invece, la voce del doppiatore, al di fuori di quell’ambito, non è riproducibile, campionabile, alterabile, e non può essere utilizzata per l’apprendimento delle intelligenze artificiali.

Sembra di intravedere uno spiraglio di luce dopo anni di tenebre.