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guardiani della galassia volume 3

Guardiani della Galassia volume 3 scritto e diretto da James Gunn con al doppiaggio Iansante, Capuano, Lavagnino

“Guardiani della Galassia volume 3” è il film basato sui personaggi dei fumetti creati da Dan Abnett e Andy Lanning scritto e diretto dallo sceneggiatore/cineasta americano James Gunn.

Il film è nelle sale italiane dal 3 maggio incassando cifre record già dai primi giorni di programmazione.

è un film del 2023 scritto e diretto da James Gunn.

guardiani della galassia volume 3“Guardiani della Galassia volume 3” è il trentaduesimo film del Marvel Cinematic Universe, nonché sequel della pellicola del 2017 Guardiani della Galassia Vol. 2.

La direzione del doppiaggio italiana è di Marco Guadagno.

Christiana Iansante è la voce italiana di Rocket che nel film originale è di Bradley Cooper.

Dino Capuano è la voce italiana di Nico Santos che nel film è Recorder Theel.

Andrea Lavagnino è la voce italiana di Nathan Fillion che nel film è Master Karja.

Il cast di “Guardiani della Galassia Volume 3” è composto da:

Chris Pratt, Zoe Saldaña, Karen Gillan, Pom Klementieff, Dave Bautista, Vin Diesel, Bradley Cooper, Sean Gunn ed Elizabeth Debicki,

e con le guest star Sylvester Stallone, Will Poulter, Chukwudi Iwuji  e Maria Bakalova.

La nostra amata banda di disadattati si sta sistemando su “Ovunque”.

Ma non passa molto tempo prima che le loro vite vengano sconvolte dagli echi del turbolento passato di Rocket.

Peter Quill, ancora sconvolto dalla perdita di Gamora, deve radunare la sua squadra attorno a sé in una pericolosa missione per salvare la vita di Rocket,

una missione che, se non completata con successo, potrebbe portare alla fine dei Guardiani così come li conosciamo.

Questo sequel è stato annunciato un mese prima dell’uscita di Guardiani della Galassia Vol. 2 (2017).

Prima che Will Poulter fosse scelto per il ruolo di Adam Warlock, George MacKay e Regé-Jean Page erano stati presi in considerazione per il ruolo.

Questo film segna il divario più lungo tra il primo film e il terzo film in una trilogia dell’Universo Cinematografico Marvel (MCU), 8 anni e 10 mesi,

con Guardiani della Galassia uscito nelle sale il 1° agosto 2014.

 

Il regista Gunn spiega la centralità del procione Rocket nel progetto

“Ho pensato  se ci fosse stato un procione spaziale parlante, come sarebbe potuto esistere?’

E mentre ci riflettevo, ho iniziato a pensare a come questa fosse la creatura più triste dell’universo, e questo è stato in realtà il seme per me dell’intera trilogia dei Guardiani”.

“Quella è stata la mia strada, questa base di isolamento e tristezza, e tutti questi personaggi sono isolati e tristi.

Quindi sapevo qual era il retroscena di Rocket da quel momento è stato facile costruire la storia del primo Guardiani della Galassia.

È stata la prima cosa che mi è venuta in mente”.

La storia contenuta in Guardiani della Galassia Vol. 3 poteva finire nello spin-off Rocket & Groot, che era nelle primissime fasi di sviluppo qualche anno fa:

“Ho sempre creduto che dovesse essere narrata nel terzo film perché pensavo che dovessimo prima raccontare la storia di Peter Quill e poi arrivare alla storia di Rocket.

Penso che l’unica domanda fosse: sarebbe stato un film di Rocket e Groot o sarebbe stato Guardiani 3, perché inizialmente lo avrei fatto come Rocket e Groot”.

211-rapina-in-corso-

211 – Rapina in corso con la voce di Andrea Lavagnino in onda su Rai 4

211 – Rapina in corso è il film del 2018  diretto da York Alec Shackleton, con Nicolas Cage in onda sabato 8 aprile alle 21.20 su Rai 4.

Nel cast  di  211 – Rapina in corso con Cage  ci sono: Sophie Skelton, Dwayne Cameron, Ori Pfeffer, Weston Cage, Michael Rainey Jr., Cory Hardrict.

Andrea Lavagnino è  la voce italiana di Ori Pfeffer che nel film è Tre.

211 – Rapina in corso è distribuito da Notorious Pictures

Il film è stato girato a Sofia, Bulgaria.

 

Mike Chandler, esperto agente di polizia, si trova in servizio con il genero Steve per tenere in custodia un ragazzino afroamericano,

costretto dai servizi sociali, in seguito all’espulsione da scuola, ad accompagnare come osservatore i poliziotti in servizio.

La situazione si complica in seguito ad una violenta rapina in banca, per la quale proprio Mike e Steve devono intervenire in prima persona.

Avrà luogo un serrato scontro a fuoco tra i criminali e le forze dell’ordine, che coinvolgerà ben presto anche un team di SWAT.

 

Da una storia vera…

Il film è basato su una storia vera;si racconta della rapina alla Bank of America a North Hollywood, avvenuta il 28 febbraio 1997:

durante quella rapina i criminali presero in ostaggio 26 persone, tra clienti e impiegati dell’istituto, e intervennero le squadre speciali della LAPD e della SWAPT, supportati dall’Interpol.

L’agente Chandler portò avanti la negoziazione che è ricordata La negoziazione, però come una delle più sanguinarie che gli Stati Uniti possano ricordare.

Due curiosità:

Weston Cage, il figlio maggiore di Nicolas, interpreta uno dei rapinatori in 211 – Rapina in corso

“211” fa riferimento al codice che i poliziotti utilizzano per indicare le rapine in corso.

Sul film il regista York Alec Shackleton dice:

Penso che l’obiettivo finale del film sia quello di intrattenere le persone, portarle in giro per un’ora e mezza.

Possono evadere dalla loro vita quotidiana e fare una corsa con questi agenti di polizia e percepire realmente quello che vivono le forze dell’ordine per le strade.

Magari questo film riuscirà anche ad aprire gli occhi della gente e far capire quanto sia difficile questo lavoro,

e alcune delle situazioni più complicate che questi ragazzi affrontano per proteggere i cittadini.

 

 

 

 

 

mirabile visione: inferno

Mirabile Visione: Inferno è un film di Matteo Gagliardi con Andrea Lavagnino nelle sale dal 14 febbraio

Mirabile Visione: Inferno è un film di Matteo Gagliardi.

Il cast include Benedetta Buccellato, Luigi Diberti, Gianfranco Miranda, Luca Biagini, Andrea Lavagnino,

Benedetta Ponticelli, Maria Giulia Ciucci, Valeria Vidali, Luca Biagini, Nino Prester, Gerolamo Alchieri, Roberto Bognanni.

mirabile visione: infernoSe Dante tornasse ora, cosa potrebbe dire del nostro mondo? Mirabile Visione: Inferno è il risultato di questo assunto:

una rilettura straordinariamente attuale e visionaria della Commedia di Dante Alighieri.

Partendo dalle illustrazioni ottocentesche del pittore parmense Francesco Scaramuzza, come Dante con Virgilio

veniamo accompagnati nella discesa agli inferi dagli attori Benedetta Buccellato (professoressa Argenti)

che fa scoprire ai suoi studenti un Dante più rivoluzionario e dalle parole di Luigi Diberti (Padre Guglielmo)

che esprimono il più autentico messaggio cristiano, per addentrarci nella grande opera di bellezza, risveglio e educazione che è la Divina Commedia.

In Mirabile Visione: Inferno vengono radiografati i mali del nostro tempo:

ogni cerchio dell’Inferno diventa la rappresentazione della società moderna, delle possibilità dell’uomo e dei suoi limiti, della crisi della società capitalista e di quella ambientale/climatica globale.

Mirabile Visione: Inferno è il primo capitolo di una trilogia, una per cantica, dedicata al Sommo Poeta e alla Divina Commedia.

La produzione è a cura di : Starway Multimedia (produzione esecutiva), Studio Gagliardi srl (produzione associata), Robin Studio srl (produzione associata), Federica Tonani (produzione associata), Marco Bennicelli (produzione associata)

Distribuzione: Starway Multimedia

Regia: Matteo Gagliardi

Sceneggiatura: Matteo Gagliardi, Federica Tonani, Filippo Davoli

Musiche: Fabrizio Campanelli, Enrico Goldoni

Il progetto Mirabile Visione si fonda, nel suo aspetto iconografico, sulla riscoperta del pittore italiano Francesco Scaramuzza (Sissa 1803 – Parma 1886).

La sua opera più importante è l’illustrazione della Divina Commedia, una delle più aderenti al testo dantesco per la naturalezza delle immagini e l’abilità dell’artista.

Grazie a sofisticate tecniche di animazione, utilizzate da Robin Studio di Torino, nel primo capitolo, Inferno, 73 di queste illustrazioni prendono vita e colore

per descrivere e accompagnare lo spettatore durante il viaggio nel regno infernale.

Le opere ottocentesche, ricolorate e animate, descrivono il viaggio negli inferi sposandosi con le terzine dantesche e gli altri linguaggi del film.

 

Un lavoro di ricerca durato tre anni durante il quale, il regista Matteo Gagliardi,

ha selezionato materiale d’archivio che si integra ai numerosi linguaggi del film, un patrimonio audiovisivo accumulato negli ultimi 100 anni di Storia, individuando immagini iconiche del nostro tempo:

da personaggi storici a eventi del presente.

 

Matteo Gagliardi sul film dice:

La domanda ispiratrice di tutta l’opera, infatti, è stata: se Dante tornasse oggi, cosa direbbe del nostro mondo?

 Per rispondere, abbiamo attinto al patrimonio fotografico e audiovisivo universale individuando particolari frammenti per creare un ponte tra la poetica di Dante

(e la sua irripetibile epoca) e la modernità, almeno come la intendiamo oggi.

 Parliamo di fatti, eventi, volti, processi talmente iconici da essersi radicati nel nostro immaginario. Metterli assieme per comporre un grande mosaico.

È  questo lo scopo di Mirabile Visione. Ma su che piano? Laico o religioso? Di qui l’idea di (non) risolvere questo dualismo affidando la narrazione a due personaggi: una Professoressa di Liceo da una parte,

un prete cattolico dall’altra.

Aspetto secolare e aspetto cristiano che dialogano e si compenetrano. Un prete che non cita mai Dante, eppure sembra raccontare la Commedia.

Una Professoressa che non cita ma il Vangelo, eppure sembra, in qualche modo, volerci ‘salvare’.

Un percorso trasformativo e pedagogico, urgente, su due binari paralleli che convergono in un finale di Luce. Le tavole ottocentesche di Scaramuzza, da noi riscoperte, colorate e animate,

fungono da dorsale visiva del racconto (assieme ai luoghi di Dante e un uso consapevole dello stock-footage)

le terzine dantesche scelte sono come pietre miliari di un percorso poetico e multimediale che vuole realizzare un flusso ininterrotto di emozioni, suggestioni e riflessioni profonde sull’essere umano e sulla società moderna,

 in un periodo storico particolarmente sensibile alle tematiche care al Sommo Poeta.

Parliamo dei fenomeni, dei processi e della crisi della società capitalista, che crea disuguaglianze e accumulo smisurato per pochi.

Ecco la terribile lupa! La manipolazione mass mediatica, la rassegnazione che ci fa, passivamente, accettare l’inaccettabile.

Abbiamo paragonato l’Olocausto nazista all’Olocausto climatico: la spirale infernale del global warming sembra ricordarci

che il ‘peccato’ non è un atto che offende un Dio capriccioso né un precetto anacronistico che limita la nostra libertà, bensì un atto che finisce puntualmente per ritorcersi contro di noi, nel peggiore dei modi.

E non serve necessariamente la Fede (di ogni confessione) per capirlo.

Ma è solo nel nono cerchio, quello dei traditori di chi si fida, che la tesi di Mirabile Visione: Inferno si risolve pienamente:

nel tradimento dei padri, che a causa delle loro scelte miopi ed egoistiche sono costretti, già oggi, all’atroce consapevolezza dei propri figli e nipoti minacciati da un’estinzione di massa.

Padri che, per le loro smanie di potere, hanno divorato la vita dei propri figli, proprio come il Conte Ugolino.

Collocato, giustamente, appena prima di Lucifero, l’Angelo ribelle divenuto un insaziabile buco nero che vuole inghiottire tutto, persino la Luce, persino la Speranza.  “

downtown Abbey

Downton Abbey 2: una nuova era in prima su Sky con le voci di Lavagnino, Degli Innocenti, Maggi

Downton Abbey 2: una nuova era arriva in prima tv martedì 20 dicembre alle 21.15 su Sky Cinema Due e Sky Cinema 4K, in streaming su NOW e disponibile on demand anche in qualità 4K.

downtown AbbeyIl film Downton Abbey 2: una nuova era è scritto da  Julian Fellowes, per la regia di Simon Curtis.

Nel cast di Downton Abbey 2: una nuova era ci sono: Hugh Bonneville, Michelle Dockery,

Maggie Smith, Hugh Dancy, Laura Haddock, Michelle Dockery, Dominic West.

Andrea Lavagnino è la voce italiana di  Hugh Dancy che nel film è Jack Barber.

Benedetta Degli Innocenti è la voce italiana di  Michelle Dockery che nel film è Lady Mary Talbot.

Angelo Maggi è la voce italiana di Dominic West che nel film è Guy Dexter.

Lady Violet Crawley Grantham riceve in eredità una villa nel sud della Francia da un amore di gioventù, prima di conoscere il suo futuro marito.

Così decide di recarvisi per un soggiorno, accompagnata da una parte della famiglia e dagli immancabili e fedeli servi. Intanto, alla lussuosa tenuta della famiglia Crawley

arriva il produttore Jack Barber  con la sua troupe per girare le scene di un film con l’appoggio e la supervisione di Lady Mary.

Downton Abbey è il sequel del film diretto da Michael Engler  sequel dell’omonima serie televisiva ambientata all’inizio del XX secolo, nello Yorkshire,

e trasmessa dal 2010 al 2015 per un totale di 52 episodi.

La sceneggiatura della pellicola è stata scritta dal premio Oscar Julian Fellowes, che figura anche tra i produttori con Gareth Neame e Liz Trubridge.

Con lui in scrittura ci sono Gareth Neame e Liz Trubridge.

La direzione della fotografia è di Ben Smithard mentre il montaggio è realizzato da Mark Day.

Le musiche originali sono  composte da John Lunn.

the northman

The Northman di Eggers con le voci di Maggi e Lavagnino in onda su Sky il 23 novembre

The Northman è il film di Robert Eggers anche autore della sceneggiatura con Sjón

I produttori di   The Northman  sono Arnon Milchan, Lars Knudsen, Mark Huffam mentre i produttori esecutivi sono: Thomas Benski, Sam Hanson, Yariv Milchan, Michael Schaefer.

La Casa di produzione del film è Regency Enterprises e la distribuzione in italiano è a cura di Universal Pictures.

the northmanNel cast di The Northman ci sono: Alexander Skarsgård, Nicole Kidman, Claes Bang, Anya Taylor-Joy, Ethan Hawke, Björk, Willem Dafoe e Phil Martin.

La pellicola va in onda mercoledì 23 novembre alle 21.15 su Sky Cinema Uno, in streaming su NOW e disponibile on demand.

Angelo Maggi è la voce italiana di Claes Bang che nel film è Fjölnir.

Andrea Lavagnino è la voce italiana di Phil Martin che nel film è Hallgrimr

The Northman  è ambientato all’inizio del X secolo e racconta la storia di una vendetta, quella cercata dal giovane Amleth.

Il ragazzo è il figlio del re Horwendil, ma alla morte del padre non ha mai preso il suo posto.

Quando era ancora un bambino, Amleth si trovava nel bosco con suo padre, ma a un tratto diversi dardi feriscono il genitore, che gli intima di nascondersi.

È così che il ragazzo assiste all’uccisione paterna per mano di suo zio, Fjölnir.

Amleth riesce a scappare e mettersi in mare per fuggire via, ma farà ritorno da adulto nella sua terra natia per vendicare Horwendil e salvare anche sua madre, la regina Gudrún.

Nel viaggio per raggiungere le fredde coste che non tocca da anni, Amleth incontra Olga, una giovane a cui il ragazzo rivela il vero motivo per cui è lì: la vendetta e la riconquista del regno.

È così che troverà in lei una valida compagna in questa lotta, in cui l’obiettivo è solo uno: uccidere Fjölnir.

Le riprese dovevano iniziare nel marzo 2020, ma sono state interrotte a causa della pandemia di COVID-19.[

Hanno preso il via  nell’agosto  2021 a Torr Head, nella contea di Antrim, e a Ballygally, nei pressi di Larne in Irlanda del Nord.

A settembre la troupe ha girato a Capo Malin, nella pittoresca penisola di Inishowen nella contea di Donegal, in Irlanda

La produzione del film è costata tra i 70 e i 90 milioni di dollari, somma superiore al budget iniziale di 65 milioni di dollari.

Ci sono state molte difficoltà sul set come dice il regista Eggers:

Ogni aspetto della realizzazione di questo film è stato difficile.

I miei due film precedenti erano più piccoli, le difficoltà, aumentano, ovviamente in una produzione come questa che è molto più grande.

Fortunatamente un giusto planning lo ha reso fattibile. Anche il clima e le location sono due fattori importanti che possono complicare le cose.

Ci è voluta una cura nella ricerca storica notevole continua così il regista

«Ho fatto più ricerca possibile.

E ho avuto il privilegio di aver potuto lavorare con i più grandi archeologhi, storici, persone della comunità archeologa sperimentale e consulenti.

Volevo poter essere in grado di vedere il mondo materiale con tutte le possibili similitudini e articolare la mente dei vichinghi sullo schermo senza giudizio ».

Sull’uso della lingua il regista dichiara:

«Avrei voluto che il film fosse tutto nell’antica lingua norrena ma per motivi economici lo abbiamo dovuto realizzare in inglese.

Abbiamo lasciato la lingua originale nelle parti relative ai rituali mentre gli schiavi parlano un proto-ucraino.

Io e Sjón abbiamo cercato di utilizzare un’inglese che suonasse come una buona traduzione del linguaggio del tempo».

Mission: Impossible - Fallout

Mission: Impossible – Fallout con Tom Cruise e le voci di Manfredi, Lavagnino e Borghetti

Mission: Impossible – Fallout è il film diretto da Christopher McQuarrie

con Tom Cruise, Henry Cavill, Ving Rhames, Simon Pegg, Rebecca Ferguson, Sean Harris.

Mission: Impossible - FalloutMassimiliano Manfredi è la voce italiana di Simon Pegg che nel film è Benji Dunn.

Andrea Lavagnino è la voce italiana di Sean Harris che nel film è Solomon Lane.

Giorgio Borghetti  è la voce italiana Wes Bentley che nel film è Erik.

 

L’agente Ethan Hunt, specializzato in missioni impossibili,

si trova a Belfast quando riceve un nuovo incarico, relativo al ritrovamento di una valigia contenente plutonio.

Insieme ai suoi storici collaboratori Benji e Luther si mette sulle tracce di John Lark,

mandante del rapimento di uno scienziato nucleare,

e sulla sua strada dovrà vedersela con nuovi avversari prima di scongiurare l’ennesimo pericolo su scala globale.

 

I mezzi che ci sono in tutta la serie Mission impossibile sono incredibili,

basti pensare che nella scena dell’inseguimento per le vie di Parigi sono state coinvolte

70 automobili guidate da altrettanti controfigure che cercano di fermare Cruise.

Le sequenze finali in elicottero di Mission: Impossible – Fallout sono state girate a Queenstown, in Nuova Zelanda.

Tom Cruise gira quasi tutte le sue scene senza aiuto da parte degli stuntmen tranne in quelle davvero “impossibili”;

nella scena del “lungo filo” Tom Cruise si cala lungo una corda che pendeva da un elicottero in volo, a circa 600 metri da terra,

poi si lancia in caduta libera sul carico trasportato dalla corda, rimbalzandoci contro.

L’attore parlando di questa scena dice come l’hanno studiata e preparata per due anni:

“E’ stata sicuramente una delle cose più estreme di questo film, perché non è possibile fare queste cose con uno schermo verde.

È un’operazione molto tecnica:

bisogna calcolare il carico, quanto l’elicottero è in grado di tenere, dove posizionare le macchine da presa, quali tipo di lenti usare.

Vanno controllate tutte le attrezzature.

Se anche solo una piccola parte si fosse staccata e avesse colpito le eliche, avrebbe causato un grave danno.

Ma il pilota e gli stuntmen hanno controllare perfettamente la situazione”.

Cruise ha seguito un intenso training in Texas per imparare a pilotare un elicottero, insieme a Tim McAdams,

capo pilota degli Airbus Helicopters, la società che ha fornito il velivolo per il film.

Durante la scena di Mission: Impossible – Fallout ambientata sui tetti di Londra, Tom Cruise saltando tra due palazzi si è rotto una caviglia.

Era una frattura complessa -ha detto –  All’inizio i medici hanno detto che ci sarebbero voluti nove mesi per guarire.

Ma io mi sono impegnato al massimo, sottoponendomi a terapia ed esercizi per 10 – 12 ore al giorno, e dopo sei settimane ero di nuovo sul set.

 Dopo 10 settimane ero in grado di correre di nuovo, lentamente, ma dopo 12 settimane, saltavo.

Dopo aver passato due giorni a saltare sul tetto della stazione ferroviaria di Blackfriars, non ho potuto camminare per tre giorni”.

Lo scontro finale tra Hunt e Walker lo hanno girato  sul Preikestolen in Norvegia, un piccolo altopiano che scende lungo 600 metri in un fiordo.

Parte dell’addestramento per la scena ha avuto luogo presso i Leavesden Studios in Inghilterra, dove Neil Corbould,

il supervisore effetti speciali, ha supervisionato la costruzione del più grande tunnel del vento verticale del mondo.

 “Lo abbiamo concepito insieme all’Aerodromo in Lettonia”, dice.

“E’ stato un lavoro straordinario. Ci sono volute sei settimane per concepirlo e cinque mesi per costruirlo.

Per girare la scena della caduta nel vuoto di Mission: Impossible – Fallout hanno reclutato  l’esperto di fotografie aeree Craig O’Brien,

che vanta oltre 23.000 lanci, la maggior parte dei quali effettuati come cameraman.

Per realizzare queste riprese, ha provato dettagliatamente i movimenti insieme a Cruise.

Oltre alle difficoltà di coreografare i lanci, O’Brien ha indossato una macchina da presa Red Weapon con lenti IMAX attaccate al casco.

Non solo ha dovuto sopportarne il peso (circa 19 chili), ma doveva mettere a fuoco la camera senza la possibilità di guardare nel mirino.

In collaborazione con Panavision  hanno realizzato uno strumento che ha consentito a O’Brien di cambiare il fuoco mentre Cruise vola via dall’ obiettivo,

grazie a una misurazione automatica.

Le lenti IMAX mai utilizzate prima in caduta libera.

Il budget complessivo si aggira sui 178 milioni di dollari, il più alto della serie.

l intruso-the intruder

L’intruso – The intruder è un film di Deon Taylo con Dennis Quaid, Michael Ealy doppiato da Andrea Lavagnino

L’intruso – The intruder è un film di Deon Taylor da una sceneggiatura di David Loughery

L’intruso – The intruder  ha nel cast: Dennis Quaid, Michael Ealy, Meagan Good e Joseph Sikora.

l intruso-the intruderAndrea Lavagnino  è la voce italiana di Michael Ealy che nel film è Scott Russell.

L’intruso – The intruder  è prodotto dalla Screen Gems in collaborazione con la Hidden Empire Film Group e la Primary Wave Entertainment.

I coniugi Scott e Annie Russell decidono di cambiare vita e trovano  casa a Napa Valley.

La dimora appartiene a un vedovo sui generis di nome Charlie che mette  una certa fretta ai Russell:

non vede l’ora di partire per la Florida per vivere più vicino alla figlia Cassidy.

I due si convincono e prendono la casa.

Charlie da quel momento inizia a rinviare sempre di più l’atteso trasferimento in Florida e spesso

sorprende i Russell senza preavviso presentandosi a casa con scuse che appaiono sempre più inverosimili.

La situazione si complica ancora di più quando i Russell vengono a sapere che il proprietario alloggia in un hotel vicino la sua vecchia casa da tempo.

La presenza di Charlie diventa così sempre più inquietante e incomprensibile. Scott si convince così a cercare di contattare Cassidy, la figlia di Charlie.

 

La casa utilizzata nel film è molto adatta a film adrenalinici e thriller;  anche nei film Adaline – L’eterna giovinezza (2015) con Blake Lively e In Their Skin di Selma Blair (2012) oltre che nella serie  Riverdale.

Le riprese si sono svolte in Canada, in particolare in Langley e zone limitrofe nel territorio della British Columbia.

Michael Ealy e Meagan Good hanno già recitato insieme in Think Like a Man (2012) e nel suo sequel.

Michael Ealy e Joseph Sikora hanno già recitato insieme nel thriller horror Jacob’s Ladder.

L’intruso costato “solo” 8 milioni di dollari ne ha incassati nel mondo circa 36.

https://youtu.be/Vy6lqW

Castle è la serie di Andrew W. Marlowe con Stana Katic e Nathan Fillion doppiato da Andrea Lavagnino

Castle è una serie televisiva statunitense trasmessa da ABC dal 2009 al 2016 per otto stagioni.

La serie Castle  è creata da Andrew W. Marlowe, ed è interpretata da Nathan Fillion e Stana Katic.

Castle va in onda in Italia in prima visione satellitare dai canali di Fox Italia dal 16 ottobre 2009

(con il titolo Castle – Detective tra le righe per le prime due stagioni, poi con il titolo originale Castle), e successivamente in chiaro da Rai 2 dal 10 gennaio 2010.

Andrea Lavagnino è la voce italiana di Nathan Fillion che nella serie è Richard Castle.

Richard Castle, famoso e acclamato scrittore di libri gialli,

viene contattato dal New York City Police Department per aiutare la detective della Squadra Omicidi Kate Beckett a risolvere un caso che sembra copiato dalla trama di un suo romanzo.

Collaborando, i due riescono a risolvere l’omicidio e Castle, contento dell’esperienza fatta, chiede all’amico sindaco il permesso di affiancare la detective Beckett in pianta stabile

come consulente della polizia e di seguire i suoi casi, rendendosi spesso decisivo per la loro soluzione.

Tuttavia Castle e la Beckett sono molto diversi tra di loro: Castle è una persona fuori dagli schemi ed entusiasta di questa nuova esperienza lavorativa,

mentre Kate è una donna più tranquilla e riservata che intraprese anni prima la carriera di poliziotta per risolvere l’omicidio della madre, rimasto ancora insoluto.

Allo stesso tempo, Castle decide di prendere a modello proprio la detective per creare la nuova protagonista dei suoi romanzi, Nikki Heat.

Con il tempo, Castle e Kate diventano amici e, pur negando reciprocamente l’argomento, la loro relazione è sempre sul punto di sfociare in qualcosa di più profondo.

 

Non è affatto facile girare le puntate della serie infatti, come affermato dal protagonista Nathan Fillion in un’intervista,

spesso, infatti,  le riprese della serie si protraggono fino a 14 ore al giorno, e capita che si lavori sul set anche il sabato.

Inoltre, nonostante la serie sia ambientata a New York, le riprese avvengono a Los Angeles;

a New York è stato girato, nel 2009, solamente l’episodio pilota della serie.

 

Heat Wave, lo pseudobiblion scritto dal protagonista Richard Castle nella finzione della prima stagione di Castle, è stato realmente pubblicato ed ha ottenuto un bel successo.

La stessa operazione è stata fatta per il suo secondo pseudobiblion, Naked Heat,

i cui primi capitoli sono stati pubblicati sul sito del network ed è poi stato distribuito sul mercato statunitense il 28 settembre 2010.

Il 20 settembre 2011 è uscito negli Stati Uniti il terzo pseudobiblion di Richard Castle, Heat Rises ed ha ottenuto un ottimo piazzamento nelle classifiche di vendite dei libri.

Il 18 settembre 2012 è stato pubblicato negli Stati Uniti il quarto pseudobiblion improntato sulla serie televisiva, Frozen Heat, che ha esordito al settimo posto della “New York Times Best Seller List”.

Tutti gli pseudobiblion di Richard Castle sono tradotti e pubblicati in Italia da Fazi Editore.

Graphic Novel

Nel maggio 2011 la ABC ha siglato una partnership con la Marvel Comics per la realizzazione di un romanzo a fumetti incentrato sulle avventure di Derrick Storm,

che, come detto, è  il primo protagonista degli pseudobiblion di Richard Castle. D

a questo accordo è nata Deadly Storm, una graphic novel scritta da Brian Michael Bendis e Kelly Sue DeConnick .

Nel 2014 la GameMill Entertainment ha pubblicato il videogioco Castle – Never Judge a Book by Its Cover, che vede la coppia Castle-Beckett indagare per fermare un serial killer.

Curiosità:

Il creatore dello show, Andrew W. Marlowe,  si allontanò dopo la sesta stagione, lasciando la serie nella sua posizione più precaria di sempre dopo il finale completamente divisivo per il pubblico.

Stana Katic è stata scelta tra oltre 140 attrici per il ruolo di Beckett.

A Stana Katic non è stato chiesto di tornare per un’ipotetica nona stagione.

Nathan Fillion ha guadagnato molto negli anni, ma è con questa  serie  che il suo patrimonio è veramente cresciuto, raggiungendo la cifra di circa 18 milioni.

La longevità della serie ha inoltre permesso a Fillion di diventare uno degli attori più pagati della TV.

Nathan Fillion, aveva un difficile rapporto con la sua co-protagonista.

Secondo una fonte l’attrice e Fillion non si sopportavano, generando continuamente un clima di tensione che ha portato infine lei ad abbandonare lo show.

Tutte le stagioni di Castle disponibili  su Amazon prime video.

 

mission impossible rogue nation 2

Mission: Impossible – Rogue Nation di McQuarrie va in onda su Italia 1 con Lavagnino ed Angrisano

Mission: Impossible – Rogue Nation il film del 2015 diretto da Christopher McQuarrie va in onda domenica 3 aprile su Italia 1 alle 21.20.

Mission: Impossible – Rogue Nation è il quinto film della serie Mission: Impossible

con protagonista Tom Cruise nei panni dell’agente della IMF Ethan Hunt.

Tra gli altri interpreti del film figurano Jeremy Renner, Simon Pegg, Rebecca Ferguson, Ving Rhames e Alec Baldwin.

Andrea Lavagnino è la voce italiana di  Sean Harris che nel film è Solomon Lane.

Alberto Angrisano è la voce italiana di Jens Hultén che nel film è Janik “Dottore delle Ossa” Vinter.

In Mission: Impossible – Rogue Nation l’agente dell’MF Ethan Hunt è alle prese con una nuova missione.

Dopo essere venuto a conoscenza dell’acquisto di gas nervino da parte di un gruppo di terroristi, decide di

distruggere la nuova attività criminale internazionale chiamata il Sindacato, fino ad allora ignota alla CIA.

Ethan scopre ben presto che il Sindacato non è una semplice organizzazione, bensì un gruppo addestrato di spie rinnegate che hanno intenzione di riscattarsi creando un nuovo programma che intimorisca la civiltà.

L’IMF al momento è però senza segretario in carica e perciò è costretta ad unirsi alla CIA, che taglia fuori alcuni membri, fra cui lo stesso Ethan.

Consapevole della presenza di numerosi uomini dei servizi segreti che lo vogliono morto, Hunt si trova a dover fuggire a agire autonomamente.

Raggruppa così una squadra servendosi dell’aiuto del collega William Brendt e della spia Isla Faust. Potrà inoltre fare affidamento su Benji Dunn, già suo compagno di avventure in passato.

L’operazione inizia con grandi difficoltà, dovute soprattutto alla mancanza di fondi, con pericoli dietro ogni angolo.

Per poter riabilitare il proprio nome, Hunt dovrà pertanto sventare quanto prima i piani criminali del Sindacato, dimostrando la propria lealtà verso la giustizia.

 

Le riprese del film sono cominciate nell’agosto 2014 a Vienna, e si sono poi spostate a inizio settembre in Marocco.

A fine settembre la produzione si è spostata in Inghilterra, dove Tom Cruise è stato visto appeso all’esterno di un Airbus A400M in volo senza l’ausilio di una controfigura,

ed è stato costretto a ripetere la scena per ben otto volte.

Le riprese sono terminate a marzo 2015.

Mission: Impossible – Rogue Nation ha ricevuto:

nel 2016 allo Screen Actors Guild Awards Candidatura per le migliori controfigure

nel 2015 al Critics’ Choice Movie Award  Candidatura per il miglior film d’azione

Candidatura per il miglior attore in un film d’azione a Tom Cruise

Candidatura per la miglior attrice in un film d’azione a Rebecca Ferguson

 

 

cera-una-volta-a-hollywood

C’era una volta a… Hollywood di Quentin Tarantino con la voce di Lavagnino in onda su Rai 2

C’era una volta a… Hollywood è un film del 2019 scritto, diretto e co-prodotto da Quentin Tarantino in onda su Rai 2, in prima visione,  giovedì 31 marzo ore 21.20.

c era una volta ad hollywoodh Il cast di C’era una volta a… Hollywood  è composto da: Leonardo DiCaprio, Brad Pitt, Margot Robbie, Al Pacino, Timothy Olyphant, Emile Hirsch, Zoe Bell, Dakota Fanning,

Kurt Russell, Damian Lewis, Michael Madsen, Luke Perry, Julia Butters, Clifton Collins Jr.,

Scoot McNairy, Nicholas Hammond, Maurice Compte, Damon Herriman, Lew Temple, Margaret Qualley, Spencer Garrett,

Austin Butler, Mike Moh, Rafal Zawierucha, Lena Dunham.

Andrea Lavagnino è la voce italiana di Timothy Olyphant che nel film è James Stacy.

La Distribuzione di C’era una volta a… Hollywood è a cura di Sony Pictures Italia/Warner Bros. Pictures Italia

Quentin Tarantino firma anche la sceneggiatura di C’era una volta a… Hollywood

La fotografia è di  Robert Richardson mentre il montaggio è di Fred Raskin.

Il film è una produzione Heyday Films, Sony Pictures Entertainment (SPE).

 

Rick Dalton (Leonardo DiCaprio) è un attore con alle spalle il successo arrivato grazie a una serie televisiva western degli anni Cinquanta e una serie di film azzeccati, la cui carriera forse è finita.

Riceve l’offerta di un produttore di recitare in uno spaghetti western in Europa,ma, ritenendo il progetto non alla sua altezza, non sa se accettare.

Invece, Dalton accetterà la parte del villain in una nuova serie tv western.

Al suo fianco c’è sempre Cliff Booth (Brad Pitt), che è qualcosa di più del suo stuntman: è anche un autista, e un assistente factotum, e in fondo anche il suo unico vero amico.

Cliff abita in un roulotte assieme al suo pibull, ma passa buona parte del suo tempo a casa di Rick, che si trova in Cielo Drive, sulle colline di Bel-Air:

una villa che si trova proprio al fianco di quella da poco presa in affitto dal regista Roman Polanski e da sua moglie, la bellissima attrice Sharon Tate (Margot Robbie).

Le vicende di Rick e Cliff e quelle di Sharon Tate procederanno in parallelo, fino a quando si incroceranno in maniera inaspettata proprio in una data fatidica.

 

Le riprese principali di C’era una volta a… Hollywood sono cominciate il 18 giugno 2018 a Los Angeles e si sono concluse il 1º novembre dello stesso anno.

Inizialmente, Richardson e Tarantino intendevano girare C’era una volta a… Hollywood  in 70 millimetri come col precedente The Hateful Eight, ma,

quando questa scelta si è dimostrata troppo costosa, hanno optato per la pellicola Kodak 35 millimetri in formato anamorfico, girando con macchine da presa e lenti Panavision.

La produzione ha dovuto dividere le riprese delle scene nella Hollywood Boulevard “riportata” al 1969 in due tempi,

dato che la camera di commercio di Hollywood non aveva dato il permesso di bloccare il traffico cittadino troppo a lungo:

quindi hanno girato prima  le scene riguardanti quattro dei sei isolati prescelti, mentre alcuni mesi dopo  quelle rimanenti due isolati.

 Dopo le paghe degli attori, le riprese a Hollywood Boulevard, comprese della ricostruzione scenografica dell’epoca, rappresentano la parte più  costosa di tutto il film.

Le scene ambientate a Cielo Drive non sono state girate nei veri luoghi del massacro perchè la casa di Sharon Tate e Roman Polanski è stata demolita nel 1994 e oggi al suo posto sorge una villa di dimensioni maggiori.

La casa di Rick Dalton, che nel film abita accanto ai Polanski, si trova invece in un’altra strada di Los Angeles.

Le scene di Bounty Law e Lancer sono state girate in parte al Melody Movie Ranch, che Tarantino aveva già usato per delle scene di Django Unchained (2012), e agli Universal Studios Hollywood.

Per la scena in cui Dalton arde vivi dei nazisti con un lanciafiamme in un film, DiCaprio ha dovuto far fuoco con un vero lanciafiamme contro delle controfigure opportunamente protette:

bloccato dall’agitazione, l’attore ha però dovuto aspettare che una controfigura gli dimostrasse di poter prendere fuoco senza rischi prima di riuscire a usare l’arma.

Il film viene definito un semi-realistico, alcune vicende sono state modificate rispetto alla storia reale.

Gli attori hanno dichiarato di aver partecipato alle audizioni senza sapere che ruolo avrebbero interpretato, vista la segretezza in cui era tenuta la sceneggiatura.

C’era una volta a… Hollywood  ha vinto 2 Premi Oscar 2020: Miglior Attore non protagonista per Brad Pitt e Miglior Scenografia.

Il film ha ottenuto 10 nomination ai Premi Oscar 2020 nelle seguenti categorie:

Miglior Film, Miglior Regia, Miglior Attore Protagonista per Leonardo DiCaprio,

Miglior Attore Non protagonista per Brad Pitt, Miglior Sceneggiatura Originale, Miglior Scenografia, Miglior Fotografia, Migliori Costumi, Miglior Sonoro.

Presentato in anteprima nella Selezione Ufficiale del Festival di Cannes 2019.

Durante la cerimonia dei Golden 2020, Brad Pitt è stato premiato come Miglior attore non protagonista.