Tag: Robert Downey Jr.

oppenheimer

“Oppenheimer” di Christopher Nolan con Robert Downey Jr. doppiato da Angelo Maggi trionfa agli Oscar 2024 con sette statuette

Oppenheimer è il film diretto da Christopher Nolan.

Agli Oscar 2024 vince sette statuette: miglior film, miglior attore protagonista (Cillian Murphy) e comprimario (Robert Downey Jr.), miglior regista Christopher Nolan e poi montaggio, fotografia e miglior colonna sonora originale.

oppenheimerOppenheimer è basato su “American Prometheus: The Triumph and Tragedy of J. Robert Oppenheimer”, biografia di Kai Bird e Martin J. Sherwin.

Il film è interpretato da: Cillian Murphy, Emily Blunt, Matt Damon, Robert Downey Jr., Florence Pugh Benny Safdie, Michael Angarano, Josh Hartnet,  Rami Malek.

Il cast comprende anche Dane DeHaan, Dylan Arnold, David Krumholtz, Alden Ehrenreiche, Matthew Modine.

Angelo Maggi è la voce italiana di Robert Downey Jr. che nel film è Lewis Strauss.

Oppenheimer sarà su Sky cinema dal 29 aprile  anche in streaming su NOW e disponibile on demand.

Il film di Christopher Nolan è ambientato negli anni ’40 e si concentra sulla figura di Robert Oppenheimer, il fisico teorico che ha guidato il Progetto Manhattan,

un programma segreto per la realizzazione di armi nucleari.

Il film mostra come Oppenheimer abbia collaborato con altri scienziati, come Niels Bohr, Ernest Lawrence e Edward Teller,

per sviluppare la prima bomba atomica, che fu poi sganciata su Hiroshima e Nagasaki.

Inoltre, viene esplorata anche la vita privata di Oppenheimer.

 

In Oppenheimer Nolan ha utilizzato le fotocamere IMAX e Panavision 65mm, che possiedono alcune delle migliori risoluzioni mai viste prima.

Cillian Murphy ha una lunga storia di collaborazione con Nolan,

Cosa singolare è che Nolan abbia voluto celare il ruolo che avrebbero interpretato alcuni degli attori fino a quando non è stato finalizzato l’accordo per l’ingaggio

Per ricreare il test nucleare Trinity il regista ha rinunciato alla CGI e ha usato veri esplosivi per far saltare in aria una città in miniatura

Il film è narrato sia da un punto di vista oggettivo che da uno soggettivo.

Le scene a colori sono quelle soggettive, mentre quelle in bianco e nero sono quelle oggettive.

 

Sul film Nolan ha dichiarato:

È una storia di portata e scala immense.

E uno dei progetti più impegnativi che abbia mai intrapreso in termini di portata e in termini di incontro con l’ampiezza della storia di Oppenheimer.

Ci sono state grandi sfide logistiche, grandi sfide pratiche.

Abbiamo raccontato la storia della vita di qualcuno, e il viaggio attraverso la storia personale e la storia su larga scala, e quindi la soggettività della storia è tutto per me.

Nel film guardiamo questi eventi attraverso gli occhi di Oppenheimer. 

Sugli attori il regista dice:

Ho sempre saputo da quando incontrato per la prima volta Cillian – comunque molti anni fa sono ormai, quasi 20 anni – che è uno dei grandi attori, non solo della sua generazione, ma di tutti i tempi.

E ho aspettato per il progetto, e so che lo ha fatto anche lui, dove avremmo potuto collaborare con lui come protagonista,

e ho potuto mettere sulle sue spalle il peso più enorme – il peso cinematografico – e guardarlo portare quel fardello.

Poter essere in grado di chiamare Cillian e dire: “Ci siamo”…

 Per quanto riguarda Robert Downey Jr. sappiano tutti che è una delle grandi star del cinema.

È così facile dimenticare che è anche uno dei più grandi attori di tutti i tempi.

Guardarlo perdersi in quella performance e perdersi completamente in un personaggio in questo modo, è stato solo un incredibile promemoria di quanto sia un attore straordinario.

 

 

Murphy sul film in alcune interviste ha dichiarato:

Con Chris (Nolan n.d.r.) abbiamo questa comprensione, fiducia, codice e rispetto di lunga data. Sembrava il momento giusto per assumersi una responsabilità maggiore.

Ed è accaduto che fosse enorme. Ti rendi conto che questa è una grande responsabilità.

Era complicato, contraddittorio e così iconico.

Ma sai che sei con uno dei più grandi registi di tutti i tempi. Mi sentivo fiducioso nell’affrontarlo con Chris. Ha avuto un profondo impatto sulla mia vita, creativamente e professionalmente.

Mi ha offerto ruoli molto interessanti e li ho trovati tutti davvero stimolanti. E adoro stare sui suoi set.

iron man

Iron Man il film diretto da Jon Favreau con protagonista Robert Downey Jr. doppiato da Angelo Maggi

Iron Man è un  film del 2008 diretto da Jon Favreau.

Nel cast di Iron Man figurano: Robert Downey Jr., Terrence Howard, Jeff Bridges, Shaun Toub, Gwyneth Paltrow.

Anche il regista Jon Favreau recita nel film nei panni di Happy Hogan.

Iron Man  è uscito nelle sale giovedì 1 maggio 2008 distribuito da Universal Pictures.

Angelo Maggi è la voce italiana del protagonista Robert Downey Jr. che nel film è Tony Stark/Iron Man.

 

iron manTony Stark (Robert Downey Jr.), un inventore miliardario e geniale che è a capo delle Stark Industries,

un’importante e nota azienda americana che produce e vende armi militari nel mondo,

soprattutto all’esercito statunitense.

Stark va in una base americana in Afghanistan per mostrare l’enorme potenziale del suo nuovo missile, il Jericho, che riesce a colpire con estrema precisione i nemici.

Sulla strada del ritorno Tony con i suoi collaboratori vengono attaccati da un gruppo di terroristi e lui viene prese in ostaggio.

Nell’imboscata, diverse schegge di una granata vanno a finire nel petto di Stark e,

per evitare che possano raggiungere il cuore, il suo compagno di cella, un fisico di nome Yinsen,

realizza un elettromagnete alimentato da una batteria per auto che non permette ai frammenti di avvicinarsi e colpire il cuore.

I terroristi che lo hanno catturato, lo costringono poi a costruire per loro un missile Jericho e gli mettono a disposizione strumenti e materiali che portano il marchio delle Stark Industries.

Tony, con grande intelligenza, realizza prima un nuovo generatore elettrico per il suo elettromagnete e poi una potente armatura con cui riesce a scappare dalla caverna dove è prigioniero.

Nel desertoritrovano dal suo migliore amico, il colonnello Jim Rhodes, e tornano finalmente in America.

Rientrato negli Stati Uniti, Stark decide di chiudere la divisione produttrice di armi della sua azienda.

Nel frattempo Tony inizia a lavorare giorno e notte nel suo laboratorio per sviluppare e perfezionare un nuovo prototipo della sua armatura dotandola di una tecnologia molto avanzata.

 

Ben presto però Stark, aiutato dalla sua assistente Pepper Potts e da Rhodey, scopre l’esistenza di un complotto interno che potrebbe avere disastrose conseguenze globali.

Tony, Dopo aver indossato la sua armatura rossa e dorata, decide di proteggere il mondo dai criminali e dà vita al suo nuovo e potente alter-ego: Iron Man.

 

Iron Man: curiosità

Il copione non era ancora terminato nel momento in cui sono iniziate le riprese:

avendo già un canovaccio riassuntivo di tutta la vicenda e volendo concentrarsi al meglio sulle scene d’azione, mancavano letteralmente diversi dialoghi.

Questo ha portato gli attori a improvvisarne moltissimi con buona pace del regista che ha incoraggiato ciò in modo che tutto risultasse più naturale.

Robert Downey Jr. ha apprezzato molto la possibilità di improvvisare e, anzi,

ha spesso chiesto di poter fare più take di una stessa scena in modo che potesse sperimentare diverse soluzioni che man mano gli venivano in mente.

Al contrario, Gwyneth Paltrow ha faticato non poco a stargli dietro perché non sapeva mai cosa potesse dire il collega.

Nell’universo Marvel dei fumetti, Jarvis è il maggiordomo di Tony Stark prima e degli Avengers poi.

In questo film è stato trasformato in un’intelligenza artificiale (chiamata J. A. R. V. I. S.) per dare a Stark un aspetto ancora più hi-tech e,

soprattutto, per evitare ogni genere di paragone con Alfred, il maggiordomo di Batman.

Paul Bettany, che interpreta attualmente Visione nei film sugli Avengers e che in originale era la voce di J. A. R. V. I. S.,

ha dichiarato che non ha mai visto Iron Man per intero, non ne ricorda la trama e che prestare la sua voce all’AI di Tony Stark è stato un lavoro talmente semplice che gli è quasi sembrato di rubare.

Di fatto, ha registrato tutte le sue battute in due ore.

 

Jon Favreau ha dichiarato di aver voluto a tutti i costi Robert Downey Jr per interpretare Tony/Iron Man:

“Robert ha portato al personaggio una profondità che va ben oltre rispetto a cose come andare male al liceo o non riuscire a conquistare una ragazza”.

Jeff Bridges ha dichiarato di aver fatto inizialmente molta fatica nel recitare in un film in cui il copione o non esisteva, o era frammentario, perché ama arrivare sul set preparatissimo.

L’armatura di Iron Man è composta da più di 400 componenti distinte.

Robert Downey Jr, nonostante gli studios gli avessero detto che non era strettamente necessario,

si è sentito in dovere di prepararsi anche fisicamente per la parte e

si è sottoposto a uno stretto regime di allenamenti che prevedeva cinque giorni a settimana di arti marziali.

L’attore pensava infatti che per vestire i panni di un supereroe, per quanto dotato di armatura, fosse necessario essere molto in forma dal punto di vista fisico.

Robert Downey Jr ha parlato così di quello che, negli ultimi dieci anni, è diventato il suo personaggio più iconico:

 “È stata una sfida. Bisognava trasformare un ricco cog***ne, costruttore di armi, forte bevitore, sciupafemmine incallito e

socialmente classista in una persona che non solo piaccia alla gente ma sia anche un eroe”.

Il film ha ottenuto 2 candidature a Premi Oscar, 1 candidatura a Critics Choice Award, 1 candidatura a SAG Awards.

Il film  premiato a AFI Awards, In Italia al Box Office Iron Man ha incassato 6,9 milioni di euro .

 

dolittle

Dolittle è il film  diretto da Stephen Gagan con Robert Downey Jr. doppiato da Angelo Maggi

Dolittle è il film  diretto da Stephen Gagan ispirata al remake del classico Il favoloso dottor Dolittle interpretato da Rex Harrison nel 1967.

dolittleNel cast di Dolittle ci sono: Robert Downey Jr., Antonio Banderas, Michael Sheen, Jessie Buckley, Kasia Smutniak, Octavia Spencer, Harry Collett.

Angelo Maggi è la voce italiana di  Robert Downey Jr. che nel film è il protagonista il dottor John Dolittle.

Dopo aver perso la moglie sette anni prima, l’eccentrico dottor John Dolittle famoso medico e veterinario nell’Inghilterra della Regina Vittoria,

si ritrova dietro le alte mura di Villa Dolittle con solo il suo serraglio di animali esotici per compagnia.

Ma quando la giovane regina si ammala gravemente, un riluttante Dolittle è costretto a salpare per un’epica avventura in un’isola mitica in cerca di una cura,

riguadagnando la sua intelligenza e il coraggio mentre ritrova vecchi avversari e scopre creature meravigliose.

Il dottore viene affiancato nella sua ricerca da un giovane apprendista autodidatta e da un’incredibile cricca di amici animali,

tra cui un ansioso gorilla, un’anatra entusiasta ma svampita, un litigioso e cinico duo di struzzi , un orso polare ottimista  e un pappagallo testardo , che funge da consigliere e confidente più fidato di Dolittle.

 

Robert Downey Jr. ha basato il suo personaggio sul dottor William Price, un eccentrico gallese. Il dottor Price è ora una figura storica venerata in Galles – c’è persino una sua statua nella sua città natale di Llantrisant.

“The Voyage of Doctor Dolittle” era il titol originale poi abbreviato nell’agosto 2019.

Robert Downey Jr. si confronta con un personaggio diverso da Iron Man cosa che non accadeva dai tempi di The Judge (2014).

Robert Downey Jr. utilizza un accento gallese che definisce  “passabile” per il suo personaggio.

una cosa carina riguarda Dolittle che si gira un cappello in testa nello stesso modo in cui Robert Downey Jr. fa in Sherlock Holmes..

La produzione principale è iniziata a metà febbraio 2018.

Le riprese delle scene live-action sono iniziate a Kirkby Lonsdale, in Cumbria, nel maggio 2018, con ulteriori riprese in location a South Forest, Windsor Great Park e sul Menai Suspension Bridge nel nord-ovest del Galles a giugno 2018.

Nicolas Cage ha rifiutato di interpretare il ruolo di Re Rassouli.

Stephen Gaghan ha scelto di dirigere questo film invece di The Division dall’omonimo videogioco.

Il Buckingham Palace utilizzato è il Blenheim Palace, costruito dal duca di Marlborough un antenato di Winston Churchill.

Il film  candidato a 6 Razzie Awards tra cui Peggior film, Peggior registe a Ppeggior attore aggiudicandosi una sola categoria: Peggior Prequel, Remake, Rip-off o Sequel.

Il film ha incassato 250 milioni di dollari in tutto il mondo ed è diventato il settimo film con il maggior incasso del 2020.

Nonostante ciò, il film è stato un fallimento commerciale, causando alla Universal una perdita tra i 50 e 100 milioni.

avengers-infinity-war

 Avengers: Infinity War dei fratelli Russo con le voci di Maggi, Manfredi, Angrisano e Iansante

 Avengers: Infinity War è il film del 2018 diretto da Anthony e Joe Russo.

Basato sul gruppo dei Vendicatori della Marvel Comics, è il sequel di Avengers: Age of Ultron e il diciannovesimo film del Marvel Cinematic Universe.

avengers: infinity warAvengers: Infinity War  ha un nutrito cast composto da: Robert Downey Jr., Chris Evans, Mark Ruffalo, Chris Hemsworth, Chris Pratt,

Scarlett Johansson, Benedict Cumberbatch, Tom Holland, Chadwick Boseman e Josh Brolin.

Lo sviluppo di Infinity War iniziò nel 2013, quando Downey Jr. firmò per riprendere il ruolo di Tony Stark / Iron Man.

Il film, annunciato nell’ottobre 2014 con il titolo Avengers: Infinity War – Part 1 insieme al sequel Avengers: Infinity War – Part 2,

ha subito una modifica annunciata  nel luglio 2016 i Marvel Studios: solo il primo film avrebbe mantenuto il sottotitolo Infinity War.

Angelo Maggi è la voce italiana di Robert Downey Jr. che nel film è Tony Stark / Iron Man.

Massimiliano Manfredi è la voce italiana di Chris Hemsworth che nel film è Thor.

Alberto Angrisano è la voce italiana di Idris Elba che nel film è Heimdall.

Christian Iansante è la voce italiana del procione Rocket Raccoon.

 

Thanos, il titano pazzo che ritiene se stesso come un correttivo alla sovrappopolazione universale e

cerca di impossessarsi  delle sei gemme elementari che  rappresentano i vari aspetti fondamentali del cosmo

perché chi le possiede tutte raggiunge l’onnipotenza.

Gli Avengers e i Guardiani della Galassia dovranno cercare di fermarlo,

ma devono contrastare la forza del titano e quella delle sue armate aliene e dei suoi  quattro letali “figli”,

ognuno deciso a consegnargli le gemme dell’infinito.

 

Avengers: Infinity War  ha stabilito vari record di incassi inoltre è stato candidato a svariati premi cinematografici, tra i quali l’Oscar ai migliori effetti speciali.

In Avengers: Infinity War non manca il cameo del leggendario Stan Lee, lo sceneggiatore di fumetti nonché ideatore di alcuni tra i più importanti personaggi della Casa delle Idee,

venuto a mancare il 12 novembre 2018.

Nello specifico Lee guida il pulmino della scuola poco prima che New York venga attaccata da una misteriosa astronave aliena.

La locandina ufficiale di Avengers: Infinity War è un’esplosione di colori con un gran numero di eroi:  24 personaggi, incluso il temibile Thanos che troneggia al centro dell’immagine.

Tra questi, Iron Man, Captain America, Soldato d’Inverno, Groot, Black Panther, Star-Lord, Rocket Raccoon, Doctor Strange, Wanda, Visione,

Wong, Hulk, Shuri, War Machine, Okoye, Gamora, Drax, Nebula, Spider-Man, Falcon, Thor, Black Widow, Mantis.

Nel film 12 di loro sopravvivono mentre gli altri 12 perdono la vita dopo lo schiocco del Titano.

Dopo aver eliminato metà delle forme di vita dell’universo, nel film Thanos si  ritira a vita privata, dedicandosi all’agricoltura

e utilizzando la sua armatura come un vero e proprio spaventapasseri.

Lo Stormbreaker è la nuova arma del Dio del Tuono Thor, forgiata in una stella morente col preciso scopo di uccidere Thanos.

Si tratta di un oggetto estremamente potente, nonché uno dei pochi (o forse l’unico) in grado di eliminare il Titano Pazzo.

Come già accaduto per altri film della Marvel, per evitare spiacevoli fughe di notizie dal set, nessun attore del film ha visto la pellicola prima dell’uscita nelle sale

(ad eccezione dei 20 minuti circa della proiezione speciale tenutasi a Londra in occasione del tour promozionale).

Solo Benedict Cumberbatch ha letto l’intero script del film.

Elizabeth Olsen, interprete di Scarlet Witch, ha spiegato di non aver amato il costume da supereroina indossato nei vari film dedicati agli Avengers,

perché le sembrava troppo scollato rispetto a quelli delle altre eroine presenti nei film.

 

 

captain america: civil war

Captain America: civil war va in onda su Rai 4 con le voci di Iansante e Maggi

Captain America: civil war va in onda su Rai 4 alle 21.20.

Captain America: civil war è un film del 2016 diretto da Anthony e Joe Russo.

captain america: civil war Nel cast ci sono Chris Evans, Robert Downey Jr., Scarlett Johansson, Jeremy Renner, Daniel Briihl, Don Cheadie e Paul Bettany.

Angelo Maggi è la voce italiana di Robert Downey Jr. che nel film è Tony Stark / Iron Man

Christian Iansante è la voce italiana di Jeremy Renner che nel film è Clint Barton / Occhio di Falco

Steve Rogers e gli Avengers sono costretti ad affrontare i danni collaterali causati dalla loro lotta per proteggere il mondo.

Dopo che la città di Laos, in Nigeria, viene colpita dall’ennesimo incidente internazionale che vede coinvolti gli Avengers,

le pressioni politiche chiedono a gran voce un sistema di responsabilità e un consiglio d’amministrazione

che decida quando richiedere l’intervento del team.

Questa nuova dinamica divide gli Avengers che, al tempo stesso, tentano di proteggere il mondo da un nuovo e malvagio avversario.

Basato sull’omonimo personaggio dei fumetti Marvel Comics, è il sequel di Captain America: The Winter Soldier e il tredicesimo film del Marvel Cinematic Universe, primo della cosiddetta “Fase Tre”.

Il film è prodotto dai Marvel Studios e scritto da Christopher Markus e Stephen McFeely. Si tratta di un parziale adattamento del crossover a fumetti Civil War di Mark Millar.

Lo sviluppo del film è cominciato a fine 2013, quando Markus e McFeely cominciarono a lavorare alla sceneggiatura.

I fratelli Russo firmarono per dirigere il film a inizio 2014 in seguito ai responsi positivi ottenuti da The Winter Soldier.

Il titolo del film,  annunciato nell’ottobre 2014, insieme all’ingresso di Downey Jr. nel cast, e nei mesi seguenti vennero annunciati gli altri membri del cast.

Captain America: civil war era il film più lungo del Marvel Cinematic Universe all’epoca della sua uscita con una durata di due ore e ventisette minuti.

 Avengers: Infinity War ha superato questa pellicola di due minuti.

Dopo gli eventi di Captain America: The Winter Soldier, Bucky si è nascosto a Bucarest, in Romania.

Si tratta probabilmente di un omaggio alle origini dell’attore che lo interpreta.

Sebastian Stan è infatti nato in Romania e ha vissuto nel paese fino all’età di otto anni.

Durante il funerale di Peggy Carter, la nipote Sharon pronuncia un profondo discorso sull’importanza di mantenersi saldi sulle proprie idee anche quando si ha tutti contro.

Le sue parole ricalcano quasi esattamente quelle pronunciate da Capitan America in Amazing Spider-Man .

Captain America: civil war ha incassato oltre un miliardo di dollari in tutto il mondo, diventando il quarto miglior risultato del Marvel Cinematic Universe.

Nel 2018 è sceso di due posizioni in classifica, essendo stato superato da Black Panther e Avengers: Infinity War.

Tra le scene più famose e memorabili del film c’è sicuramente quella in cui vediamo Capitan America trattenere un elicottero a terra con la sola forza delle sue braccia.

Chris Evans ha subito un  infortunio muscolare durante le riprese, ma ha continuato a girare.

Robert Downey Jr. ha commentato scherzosamente che i registi Anthony e Joe Russo non se ne sono preoccupati, vedendo l’eccezionale risultato finale della sequenza.

Durante la battaglia tra gli eroi all’aeroporto vediamo Occhio di Falco lanciare Ant-Man nello scontro su una delle sue frecce.

Quest’idea è ripresa direttamente dalla copertina di Avengers  dove i due eroi si preparano alla stessa mossa.