La storia infinita di Wolfgang Petersen con Noah Hathaway doppiato da Giorgio Borghetti

la storia infinita

La storia infinita (The NeverEnding Story) è un film del 1984 diretto da Wolfgang Petersen.

Il soggetto è tratto dall’omonimo romanzo di Michael Ende,

La storia infinita  vede nel cast Noah Hathaway, Barret Oliver e Tami Stronach alla sua prima apparizione cinematografica.

la storia infinita Completano il cast de La storia infinita : Deep Roy, Gerald McRaney, Sydney Bromley, Patricia Hayes, Moses Gunn, Thomas Hill, Tilo Prückner.

Giorgio Borghetti è la voce italiana di Noah Hathaway che nel film è Atreiu.

Il film ha avuto due seguiti, La storia infinita 2 (1990) e La storia infinita 3 (1994).

Giorgio Borghetti è la voce italiana di Noah Hathaway che nel film è Atreiu.

La Storia Infinita racconta la storia di un bambino di 10 anni di nome Bastian (Barret Oliver), che a causa della recente morte della madre, sta vivendo un momento di profonda tristezza e chiusura in se stesso.

Una mattina, mentre si reca a scuola, viene inseguito da tre bulli e per fuggire alle loro persecuzioni trova riparo nell’antica libreria del signor Carlo Corrado Coriandoli (Thomas Hill),

che intento nella lettura di un grosso volume intitolato “La Storia Infinita”, accoglie freddamente il ragazzo.

Bastian, amante della lettura, rimane attratto dal titolo del libro e, approfittando di un momento di distrazione del Signor Coriandoli,

si appropria del grosso volume e scappa velocemente verso scuola dove si nasconde e comincia a leggere il libro .

Il libro parla di un regno sconosciuto e fantastico, denominato Fantàsia, minacciato dall’espansione di una forza misteriosa chiamata Nulla,

impersonificata da un terrificante e famelico lupo “Gmork”, che causa la sparizione di regioni sempre più estese dell’impero.

Sovrana del regno è una giovanissima Imperatrice (Tami Stronach), che rischia di morire afflitta da un male

di causa sconosciuta che progredisce velocemente togliendole le forze.

Col peggiorare del suo male anche Fantàsia sembra condannata alla distruzione.

Unica soluzione a questo male è l’intervento di un essere umano, perché, come spiegherà un Oracolo al valoroso giovane Atreyu (Noah Hathaway),

a cui è stato affidato il compito di sconfiggere il Nulla e salvare l’imperatrice e il regno, la regina per guarire ha bisogno di un nuovo nome che deve essere scelto da un umano.

Da questo momento in poi la vita di Bastian cambierà radicalmente: il ragazzo, pur inizialmente incredulo, realizza di poter influenzare attivamente il proseguimento della storia,

capisce che l’unico a poter salvare veramente il regno dal male è solo lui, nonostante le sue debolezze e le insicurezze.

L’impresa straordinaria ed emozionante che vivrà Bastian, che vede coinvolti stravaganti personaggi tra cui l’adorabile Fortunadrago Falkor,

non solo muterà le sorti di Fantàsia ma comporterà un cambiamento radicale nella vita reale del giovane e coraggioso ragazzo.

Le riprese del film si sono svolte dal 14 marzo al 1º novembre 1983 e l’adattamento riguardava solo la prima metà del libro.

La maggior parte del film l’hanno girata ai Bavaria Studios di Monaco di Baviera, ad eccezione delle scene di strada e degli interni scolastici nel mondo reale,  girati a Vancouver, in Canada ,

e la spiaggia dove Atreyu cade,girato a Playa del Mónsul nel comune di Níjar vicino ad Almería (Spagna). All’epoca è stato il film tedesco più costoso.

A quel tempo, gli effetti speciali risultarono molto elaborati, perché nel 1984 gli effetti generati dal computer erano ancora agli inizi e difficilmente praticabili.

Tutte le creature fantastiche del film dovevano essere quindi costruite, partendo da piccoli modelli in argilla.

Sulla base di queste forme, sono state prodotte figure di gommapiuma, con un interno meccanico.

Alla fine, ci sono voluti fino a 15 burattinai per muovere un singolo personaggio.

Si possono ancora vedere queste costruzioni, anche se parzialmente, nella Bavaria Filmstadt a Geiselgasteig vicino a Monaco di Baviera:

una delle attrazioni turistiche più popolari è il drago Falkor, che è particolarmente popolare tra i bambini, di fronte a uno schermo blu.

Piccoli effetti speciali li realizzarono al Filmpark Babelsberg di Potsdam vicino a Berlino.

La storia infinita, con un budget di 25 milioni di dollari, è il film più costoso di produzione tedesca dell’epoca.

 

Michael Ende, autore del libro su cui è basato il film, infuriato per le enormi modifiche apportate alla storia originale,

ha fatto causa alla produzione per cancellare il suo nome dai titoli di testa; ma perse in tribunale.