Tremila anni di attesa di George Miller con Alberto Angrisano che doppia Idris Elba in prima tv su Sky

tremila anni di attesa

Tremila anni di attesa è il film diretto da George Miller dal racconto The Djinn in the Nightingale’s Eye  di Susan Byatt con sceneggiatura di George Miller ed Augusta Gore.

Nel cast ci sono:  Idris Elba, Tilda Swinton, David Collins, Alyla Browne, Angie Tricker, Kaan Guldur, Hayley Gia Hughes, Jason Jago, Aiden Mckenzie, James Dobbins Jones,

Erdil Yasaroglu, Sarah Houbolt, Sabrina Dhowre Elba, Seyithan Özdemir, Aamito Lagum, Nicolas Mouawad.

tremila anni di attesaAlberto Angrisano è la voce italiana di Idris Elba che nel film è Il Genio.

Prodotto da Metro-Goldwyn-Mayer, FilmNation Entertainment, Elevate Production, Finance, Sunac Culture e Kennedy Miller Mitchell.

Tremila anni di attesa  va in onda, in prima tv, su Sky domenica 5 novembre alle 21.15 su Sky Cinema Due, in streaming su NOW e disponibile on demand.

Su Sky il film sarà disponibile on demand anche in 4K.

In Tremila anni di attesa  la dottoressa Alithea Binnie (Tilda Swinton) è una ricercatrice soddisfatta dalla sua vita,

che ha sempre uno sguardo scettico sul mondo.

Mentre si trova a Istanbul per partecipare a una conferenza, incontra un genio (Idris Elba),

che le propone di esaudire tre suoi desideri in cambio della libertà.

Questo però comporta due problemi: il primo è che Alithea non crede che il genio sia reale,

il secondo è che, da profonda conoscitrice della storia e della mitologia, la dottoressa conosce l’insegnamento delle favole: esprimere desideri può finire male.

Il genio la supplica, narrandole storie straordinarie del suo passato. Alithea, sedotta dal suo racconto, alla fine formula un desiderio che sorprende entrambi.

 

Il film è stato presentato in anteprima al festival di Cannes raccogliendo sei minuti di applausi ed il regista Miller ha dichiarato a tal proposito:

“È la prima volta che vedo il film col pubblico ed è stato toccante. Sono molto, molto grato”.

Sul film Miller dichiara:

«Una storia che sembrava sondare molti dei misteri e dei paradossi della vita, e in modo così succinto,

Una volta letto The Djinn in the Nightingale’s Eye è rimasto con me, come alcune storie tendono a fare… poi, un giorno mi è venuto in mente che doveva essere un film».

Mi avvicino alle storie come se le persone usino i contatori Geiger cercando una radiazione ricca e drammatica».