Tag: Zoë Kravitz

una-scomuna scomoda-circostanza-caught-stealing

“Una scomoda circostanza – Caught Stealing di Aronofsky con Austin Butler, Zoë Kravitz doppiata da Benedetta Degli Innocenti

“Una scomoda circostanza – Caught Stealing” è il film diretto da Darren Aronofsky,

su una sceneggiatura tratta dall’omonimo romanzo di Charlie Huston da lui stesso adattata.

una-scomuna scomoda-circostanza-caught-stealingNel cast di “Una scomoda circostanza – Caught Stealing” ci sono:

Austin Butler, Zoë Kravitz, Matt Smith, Regina King, Liev Schreiber e Vincent D’Onofrio, Bad Bunny.

Completano il cast di Una scomoda circostanza – Caught Stealing :

Griffin Dunne, Carol Kane, D’Pharaoh Woon-A-Tai, Action Bronson, Yuri Kolokolnikov, Nikita Kukuškin e altri

Benedetta Degli Innocenti è la voce italiana di Zoë Kravitz che nel film è Ivonne.

Ambientato nella vibrante e sporca New York del 1998, Una scomoda circostanza segue Henry “Hank” Thompson, un ex promessa del baseball il cui sogno agonistico è svanito a causa di un grave incidente.

Hank si è rifugiato nel ruolo di barista, vivendo una routine statica fino a quando accetta un favore apparentemente innocuo:

badare al gatto del suo rumoroso vicino punk, Russ (Matt Smith).

Questo semplice incarico catapulta Hank in una spirale criminale fatta di gangster russi, bande portoricane, detective determinate e un sacco di caos,

mentre lui cerca disperatamente di restare vivo e capire cosa stia succedendo.

Curiosità

Il progetto, inizialmente pensato nel 2013, ha subito un lungo stop prima di rinascere nel 2024 con una nuova squadra creativa.

Aronofsky sperimenta un registro inedito: mescola la commedia nera con la violenza pulp, ambientando il caos criminale in una New York pre‑11 settembre, dove la città diventa quasi un personaggio.

Griffin Dunne fa un cameo meta‑cinematografico che cita After Hours di Scorsese, film che ispira la costruzione del caos urbano e grottesco.

Butler sul suo ruolo dice:

“È il più “vulnerabile” della mia carriera, diverso da quelli precedenti in cui mi immergevo in “un’altra pelle”. Qui, invece, ha dovuto mostrare le sue imperfezioni.

Il ruolo ha comportato una preparazione fisica notevole, infatti ho perso circa 13 kg su richiesta di Aronofsky, seguendo un allenamento specifico sul concetto di “baseball butts”.

L’attore ha inoltre raccontato un aneddoto del film:

C’è stato molto inseguimento e tanta azione. Mi hanno massacrato. Ho corso molto”.

Inoltre Butler ha dichiarato di aver dormito all’interno dell’appartamento delle riprese per entrare nella parte:

“Ho ballato, mangiato cinese, dormito lì… mi sono svegliato in mutande con la troupe che entrava”.

the batman

The Batman di Reeves con Robert Pattinson, Zoë Kravitz, Paul Dano, Jeffrey Wright, John Turturro doppiato da Angelo Maggi

The Batman è il film co-scritto, diretto e co-prodotto da Matt Reeves.

La sceneggiatura è firmata da Peter Craig e Mattson Tomlin.

Nel cast di The Batman ci sono:

Robert Pattinson, Zoë Kravitz, Paul Dano, Jeffrey Wright, John Turturro, Andy Serkis e Colin Farrell.

the batmanBasato sul personaggio di Batman di DC Comics, è un reboot del franchise cinematografico Batman,

ed è la prima pellicola del The Batman Universe.

Prodotto da DC Films, 6th & Idaho e Dylan Clark Productions e distribuito da Warner Bros. Pictures,

The Batman in onda giovedì 12 settembre alle 21.20 su Italia 1.

Bruce Wayne, alias Batman, combatte la criminalità e la corruzione a Gotham City già da due anni,

ma si può fidare di pochissime persone visto che la corruzione è arrivata anche ai vertici della politica.

Quando un killer prende di mira l’élite di Gotham lasciando una serie di indizi criptici,

Batman indaga nell’oscurità della città e nel suo cammino incrocia Catwoman, il Pinguino, l’Enigmista e il boss della mala Carmine Falcone.

Vicino alla soluzione Batman si trova costretto a stringere nuove alleanze per smascherare il colpevole ed eliminare la corruzione da Gotham City.

L’eroe ha pochi alleati, ovvero Alfred Pennyworth, il suo maggiordomo e più stretto collaboratore,

e James Gordon, tenente della polizia di Gotham la quale al suo interno spesso è divisa nei confronti del Cavaliere Oscuro,

Batman è l’ultimo riferimento per i cittadini contro il malaffare, che da sempre dilaga in ogni ambito sociale della metropoli.

 

Angelo Maggi è la voce italiana di John Turtutto che nel film è Carmine Falcone.

 

Il protagonista Robert Pattinson sulla idea di fondo del film del regista Reeves dice:

Quando ho incontrato Matt Reeves per la prima volta,

mi disse che voleva realizzare un film che mettesse in primo piano le abilità di detective di Batman.

Mi sembrò un approccio interessante ma solitamente quando i registi parlano di “noir” e “detective”

alludono ad un certo tipo di fotografia o di atmosfera invece Matt ha

basato tutto il film sulle abilità deduttive di Batman come in molte delle prime storie del personaggio.

È qualcosa che nei fumetti in diverse forme e declinazioni è rimasto mentre nei film è sempre stato solo accennato.

Il regista Reeves spiega la sua idea di The Batman:

Lessi la sceneggiatura che avevano in mano in quel momento ed era assolutamente valida, un ottima interpretazione del personaggio.

Era completamente orientata all’azione ed era strettamente connessa al resto del DCEU con cammei di altri personaggi di altri film e di altri personaggi dei fumetti.

Ma non appena la lessi capii subito che non era l’approccio che avrei utilizzato io e dissi: “Sentite, probabilmente non sono il regista che fa per voi”.

Poi spiegai cosa amavo del personaggio e che ci sono stati tanti film grandiosi sul personaggio ma se avessi dovuto farlo,

l’avrei dovuto fare a modo mio di modo da capire cosa fare, come farlo, dove posizionare la camera, cosa dire agli attori e quale sarebbe stata la storia che volevamo raccontare.

Quella versione, dissi, è assolutamente valida ed entusiasmante ma non è la mia.

Era molto bondiana ma non fu qualcosa che cui sentii una connessione.

 Non ho mai voluto raccontare una storia delle origini.

Sapevo di voler raccontare una storia che valorizzasse l’aspetto investigativo di Batman, perché non lo abbiamo visto ed è alla base della sua storia.

Quado ho iniziato a pensarci, per me era importante la centralità di Batman…spesso, quando diventa Batman, Bruce non ha più importanza, come individuo.

Puoi avere grandi nemici che entrano in scena, Batman arriva e li affronta. Io volevo realizzare una storia di Batman, in cui fosse ancora alle prime armi, in cui dovesse evolversi.

Volevo realizzare una storia basta sull’indagine di questo preciso mistero che lo condurrà su un piano personale e lo colpirà duramente