Tag: Mariano Argento

la rapina del secolo

La rapina del secolo è il film di Ariel Winograd con Guillermo Francella, Diego Peretti, Luis Luque, Pablo Rago doppiato da Lorenzo Scattorin

La rapina del secolo è il film di Ariel Winograd con sceneggiatura di Alex Zito e Fernando Araujo.

Nel cast de La rapina del secolo ci sono: Guillermo Francella, Diego Peretti, Luis Luque, Pablo Rago, Rafael Ferro, Mariano Argento, Juan Alari, Mario Alarcon e Juan Pablo Garcia.

la rapina del secolo Lorenzo Scattorin è la voce italiana di Pablo Rago  che nel film è Sebastián ‘Marciano’ García Bolster

Le musiche di La rapina del secolo sono di Dario Eskenazi mentre la fotografia è di Felix Monti.

Il film è nel catalogo di Netflix.

Venerdì 13 gennaio 2006 a Buenos Aires tutto scorre tranquillo ma un gruppo di criminali decide di assaltare e derubare la Banca Rio di Acassuso, piccola cittadina non distante da Buenos Aires.

A capitanarli c’è Vitette, un uomo che sembra essere disposto a tutto pur di portare a termine quella che sembra essere realmente la rapina del secolo.

Un colpo geniale realizzato usando solo armi giocattolo, 23 persone in ostaggio senza uccidere nessuno.

Dopo aver occupato la banca, prendendo i ostaggio tutti i presenti,  i criminali decidono di difendersi dietro di essa mentre Vitette, aspetta che la polizia gli offra un compromesso.

Mario Sileo, il negoziatore, arriva per poter parlare con quest’uomo che ha in pugno la banca.

Quello che nessuno sa, però, è che la rapina è solo un diversivo: metà della banda infatti approfitta del trambusto per accedere all’istituto attraverso un tunnel scavato nei mesi precedenti e svuotare il caveau.

La rapina del secolo si basa su fatti realmente accaduti quando ci fu “El Robo del Siglo” vale a dire la rapina del secolo.

Fatto curioso è che nei crediti per la sceneggiatura del film ci sia Fernando Araujo. colui che ha progettato la rapina nella vita reale.

Il film ha incassato 12 milioni di dollari ottenendo un buon successo commerciale.

La rapina del secolo, la trama del film: una normale giornata a Buenos Aires

Le riprese sono iniziate il 15 aprile 2019 a Buenos Aires e si sono concluse il 4 giugno dello stesso anno a Potrerillos, Mendoza.

Nella vera rapina, quando la squadra delle forze speciali ha finalmente preso d’assalto la banca, i sette banditi l’hanno guardata in diretta in TV mentre contavano contanti e mangiavano pizza.

O almeno pensavano che fosse in diretta.

Le stazioni televisive hanno coperto l’operazione con un ritardo di 30 minuti, perché presumevano che la banda stesse guardando dall’interno della banca e

non volevano avvisarli dell’arrivo di un’incursione. Pensavano così che avrebbero ingannato i ladri.

Nella vera rapina, la banda si è spartita il bottino, le quote non erano tutte uguali.

Bolster, Beto, Vitette e Araujo hanno tutti ottenuto più o meno la stessa quantità di milioni.

Zalloecheverría e Luis l’uruguaiano hanno ottenuto meno, perché aggregati al colpo molto più tardi. Questo era prestabilito e nessuno era arrabbiato per questo.

I membri della banda, sono spariti nel nulla, grazie a un buco nel pavimento poi ricoperto con un mobile, portando con loro il contenuto del caveau:

denaro e gioielli per un valore di oltre 19 milioni di dollari.

Nella stanza blindata la banda lascia un cartello, con scritto a mano:

“senza armi né rancore, in un quartiere ricco, sono solo soldi e non amore”.

In seguito i membri della banda sono stati catturati e condannati ma dopo appena 8 anni erano già tutti liberi.