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The Hunger games con Jennifer Lawrence, Josh Hutcherson, Liam Hemsworth, Wes Bentley doppiato da Borghetti su sky un canale tematico dedicato

The Hunger Games è il film diretto da Gary Ross, basato sull’omonimo romanzo di Suzanne Collins del 2008.

È il primo capitolo della serie di film The Hunger Games

ed è prodotto da Nina Jacobson e Jon Kilik, con una sceneggiatura di Ross, Collins e Billy Ray.

hunger gameDal 20 al 23 novembre per  Sky Cinema Collection  prende il via SKY CINEMA HUNGER GAMES, canale interamente dedicato al franchise nato dai romanzi distopici di Suzanne Collins, che proporrà per la prima volta tutti e quattro i precedenti film in un unico canale.

Il cast di The Hunger Games è formato da Jennifer Lawrence, Josh Hutcherson, Liam Hemsworth, Woody Harrelson, Elizabeth Banks, Lenny Kravitz, Stanley Tucci, Donald Sutherland, Wes Bentley.

Giorgio Borghetti è la voce italiana di  Wes Bentley che nel film è Seneca Crane.

Il film, costato 78 milioni di dollari, ha stabilito il record per il miglior esordio negli USA di un film non-sequel con 152,5 milioni di dollari,

registrando il terzo miglior dato di sempre dopo Harry Potter e i Doni della Morte – Parte 2 (168 milioni di dollari) e Il cavaliere oscuro (158 milioni di dollari).

In tutto il mondo The Hunger Games ha incassato oltre 214 milioni di dollari in un fine settimana.

In totale, The Hunger Games ha incassato 408.010.692 dollari negli USA e 283.237.076 dollari nel resto del mondo, per un totale mondiale pari a 691.247.768 dollari.

È stato il terzo film più visto della saga.

In un futuro non meglio specificato, quello che era un tempo il Nord America risorge in uno stato chiamato Panem, il cui governo tiene in scacco i suoi abitanti attraverso rigide regole.

Come promemoria della punizione inferta alla popolazione per la ribellione di settanta anni prima, ogni anno si organizza tra i 12 Distretti

che compongono lo stato, un crudele reality show, noto con il nome di Hunger Games.

Ad ogni famiglia s’impone il ‘sacrificio’ di un ragazzo e una ragazza tra i 12 e i 18 anni, che dovrà partecipare ad un gioco al massacro.

Addestrati al combattimento e alla sopravvivenza, i concorrenti si sfidano fino a che non emerge un unico vincitore, il sopravvissuto.

Si sceglie La piccola Primrose Everdeen  per partecipare, ma la sorella sedicenne Katniss decide di offrirsi volontaria e risparmiarle la vita.

Nonostante le suppliche dei familiari e del migliore amico Gale, Katniss è determinata più che mai ad andare fino in fondo.

Costretta da anni a cacciare illegalmente cibo dopo la morte del padre, la giovane è una vera leonessa, abile arciera e sprezzante del pericolo.

Con lei viene selezionato Peeta Mellark, anch’egli proveniente dal Distretto numero 12 e segretamente innamorato di Katniss dall’infanzia.

I giochi hanno inizio e Katniss dovrà scegliere tra la sopravvivenza e la pietà, tra la vita e l’amore, per vincere i Giochi e tornare a casa.

 

Katniss Everdeen (Jennifer Lawrence) e Gale Hawthorne (Liam Hemsworth) condividono numerose scene intime nel corso del primo film.

Ma come raccontato in molte interviste prima della sessione di trucco, l’attrice mangiava aglio, tonno o qualunque altro cibo dal pessimo odore di proposito

Ma la Lawrence non sembra avere nessun rimpianto o ripensamento a tal proposito, perché come si è giustificata durante una conferenza stampa:

“Io comunque gli ho dato prima un giusto avvertimento”.

Il regista Gary Ross, anche sceneggiatore del primo film, ha dichiarato di tenere un barattolo delle parolacce sul set mentre giravano.

Jennifer Lawrence  è quella che ha contribuito, più di tutti, a riempire il barattolo:.

Haymitch Abernathy, un ex-vincitore degli Hunger Games e mentore di Katniss, spesso si cimenta in battute da ubriaco

pronunciate mentre sorseggia un buon vino o qualcosa di alcolico.

Mai durante le scena mangia carne come invece fanno gli altri attori; questo rispettare le necessità dell’attore Woody Harrelson,

che è da anni un attivista vegano coinvolto in battaglie civili per invitare la gente a ridurre il consumo di carne.

Wes Bentley interpreta il Primo Stratega degli Hunger Games Seneca Crane nel primo capitolo della saga

con una bizzarra barba realizzata con grande abilità disegnandola a partire dalla vera barba di Bentley.

Fatto divertente  rivelato da Bentley  era che spesso l’attore  andava in giro quella strana barba  mentre non stavano girando.

In base all’omonimo romanzo della Collins, il personaggio di Katniss Everdeen sfoggia dei lunghi capelli scuri, una vera sfida per Jennifer Lawrence che è indiscutibilmente bionda.

Dopo avere provato diverse e costose parrucche si scelse quella che utilizza l’attrice dal costo  di 30.000 mila dollari;

anche la classica treccia alla francese che Katniss sfoggia nel film era sempre parte integrante della parrucca.

Sutherland lesse accidentalmente parte della sceneggiatura scoprendo che gli ricordava, incredibilmente, il dramma bellico diretto da Stanley Kubrick Orizzonti di Gloria.

L’attore ha così scritto una lunga lettera indirizzata al regista Gary Ross per spiegargli per quale motivo era perfetto per il ruolo del Presidente Snow.

 

 

 

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American Hustle – L’apparenza inganna il film diretto da David O’ Russell doppiato da Musy, Iansante, Maggi ed Angrisano

American Hustle – L’apparenza inganna è un film diretto da David O. Russell.

American Hustle – L’apparenza inganna ha un cast composto da : Christian Bale, Amy Adams, Bradley Cooper, Jeremy Renner, Jennifer Lawrence, Louis C.K..

La sceneggiatura è di David O. Russell, Eric Warren Singer.

american hustle I produttori di American Hustle – L’apparenza inganna sono: Charles Roven, Richard Suckle, Megan Ellison, Jonathan Gordon

il film è prodotto da Columbia Pictures, Atlas Entertainment, Annapurna Pictures

Stella Musy doppia Amy Adams che nel film interpreta Sydney Prosser/Lady Edith Greensly.

 Christian Iansante doppia Bradley Cooper che nel film è Richard “Richie” Di Maso.

 Angelo Maggi doppia Louis C.K. che nel film è Stoddard Thorsen.

 Alberto Angrisano doppia Shea Whigham che nel film è Carl Elway.

Sul finire degli anni Settanta, l’FBI dà il via alla cosiddetta operazione Abscam, con lo scopo di indagare sulla corruzione che dilaga nel congresso americano.

L’agente Richie DiMaso chiede aiuto a una coppia di abili truffatori – formata da Irving Rosefeld e dalla sua amante Sydney Prosser

per fingersi rappresentanti di un ricco sceicco arabo con interessi nell’acquisto di alcuni casinò.

Irving e Sydney hanno accettato per evitare una possibile condanna per i crimini commessi ai danni delle persone da loro ingannate,

e nella loro missione avranno modo di conoscere Carmine Polito, sindaco della città di Camden

e dovranno affrontare l’improvviso ritorno della moglie di Irving, la viziata Rosalyn, che rischia di far saltare la loro copertura…

 

La pellicola ha ricevuto tre Golden Globe, tre BAFTA e ha ottenuto ben dieci candidature ai Premi Oscar 2014, senza tuttavia vincere nemmeno un premio.

Robert De Niro, secondo il racconto del regista,  non ha riconosciuto Christian Bale sul set, nonostante sapesse della sua presenza nel film.

Ci sono oltre duecento effetti visivi nel film, quasi tutti necessari per rimuovere digitalmente le auto moderne e gli edifici che non erano presenti nel biennio 1978-1980.

Il film è un racconto romanzato dello scandalo Abscam (abbreviazione di Abdul Scam).

Il personaggio di Carmine Polito è ispirato al vero Sindaco di Camden, nel New Jersey, Angelo Errichetti, risucchiato nello scandalo Abscam.

Già all’inizio degli anni ’80, il regista francese Louis Malle stava per girare un film sulla vicenda di Abscam, intitolato Moon Over Miami.

Dan Aykroyd e John Belushi dovevano essere i protagonisti, con Belushi nei panni di un truffatore e Aykroyd in quelli dell’agente dell’FBI.

La morte di Belushi, nel marzo 1982, portò all’accantonamento del progetto.

 

E stata di Bradley Cooper l’idea di dare a Richie DiMaso un’acconciatura con la permanente.

Sempre sua la trovata di far indossare i bigodini all’agente nella scena dell’appartamento di Richie.

American Hustel è il terzo film col più alto numero di nomination – ben 10 – agli Academy Award senza tuttavia essere riuscito ad aggiudicarsene una.

 

Il 19 aprile 2013, in seguito all’attentato terroristico della maratona di Boston, le riprese sono state fermate.

Bradley Cooper, Jeremy Renner, Christian Bale e Amy Adams hanno fatto visita negli ospedali alle vittime del terribile attentato.

 

joy

Joy il film di David O’Russell con Jennifer Lawrence, Robert De Niro e Bradley Cooper doppiato da Christian Iansante

Joy è un film  scritto e diretto da David O. Russell

con Jennifer Lawrence, Bradley Cooper, Robert De Niro, Dascha Polanco, Edgar Ramírez, Elisabeth Röhm.

joyIn Joy Christian Iansante è la voce italiana di Bradley Cooper che nel film è Neil Walker.

Jennifer Lawrence, Robert De Niro e Bradley Cooper per la terza volta insieme con il regista

dopo Il lato positivo – Silver Linings Playbook e American Hustle – L’apparenza inganna.

 

Joy racconta la  storia di Joy Mangano.
Una donna dalle grandi potenzialità che per mantenere i figli dopo il divorzio è costretta a lavorare come hostess di terra, accettando di svolgere il gravoso turno di notte.

Anche tra le mura domestiche la situazione non è delle migliori:

Joy condivide la casa con sua madre, una donna completamente ossessionata dalla visione compulsiva dalle soap opera,

e con la nonna Mimi  l’unica a comprendere il suo potenziale.
Nel seminterrato della casa, inoltre, vive l’ex marito di Joy, T

ony Miranne, cantante squattrinato che non contribuisce in alcun modo al sostentamento della famiglia.

Anche il rapporto con il padre Rudy  non è idilliaco.
Un giorno, la ragazza si trova a dover raccogliere i vetri di alcuni bicchieri di vino andati in frantumi e, mentre pulisce, si ferisce alle mani.

È allora che in Joysi riaccende la scintilla e la giovane decide di inventare un utensile che permetta alle donne di pulire senza ferirsi o sporcarsi.

Sostenuta, ma anche un po’ invidiata, dalle persone più care,

Joy dedica ogni sua energia al lancio del Miracle Mop, l’innovativo lavapavimenti per tutte le casalinghe.

Prima, tuttavia, dovrà convincere l’imprenditore QVC, Neil Walker.

Il budget del film è stato di 60 milioni di dollari.

Ne ha incassati 56,4 milioni di dollari solo negli Stati Uniti e 44,7 nel resto del mondo, arrivando quindi a un incasso totale di 101.134.059 dollari.

Jennifer Lawrence è stata candidata nel 2016 come miglior attrice protagonista.

A lungo si è parlato di scontri sul set tra la Lawrence ed il regista ma è proprio l’attrice a smentire queste voci:

David O. Russell è uno dei miei più cari amici e abbiamo un fantastico rapporto lavorativo. Adoro quest’uomo e non merita queste balle giornalistiche.

Questo film sarà grande e io mi sto divertendo da matti nel farlo!”.

La Lawrence sul suo personaggio ha dichiarato:

una donna attraverso quattro generazioni anche per quel qualcosa di magico che aveva dentro, un fuoco e un dono che era rimasto seppellito per diciassette anni”.

Sull’uso delle soap opera nel film il regista ha dichiarato:

“Siamo dovuti entrare in una vita ‘da sogno’, come non avevamo mai fatto visto che la madre di Joy guardava le Soap”, al punto da ingaggiare “Laura Wright e Maurice Bernard di General Hospital”.

 

Le riprese del film sarebbero dovute iniziare il 9 febbraio del 2015 a Boston,

ma a causa dell’eccessiva neve caduta si è dovuto spostare il primo ciak al 16 febbraio.

Joy è girato interamente  nel Massachusetts.

Ramirez e la Lawrence nel film hanno anche cantato e l’esperienza è stata vissuta in maniera differente dai due:

“Ho avuto così paura, per la sensazione di essere vulnerabile”, ha dichiarato la Lawrence.

Ramirez invece ha detto di avere preso:  “lezioni di canto a New York, durante l’inverno più freddo della storia con la paranoia che mi andasse via la voce”.