Categoria: Corsi

the batman

The Batman di Reeves con Robert Pattinson, Zoë Kravitz, Paul Dano, Jeffrey Wright, John Turturro doppiato da Angelo Maggi

The Batman è il film co-scritto, diretto e co-prodotto da Matt Reeves.

La sceneggiatura è firmata da Peter Craig e Mattson Tomlin.

Nel cast di The Batman ci sono:

Robert Pattinson, Zoë Kravitz, Paul Dano, Jeffrey Wright, John Turturro, Andy Serkis e Colin Farrell.

the batmanBasato sul personaggio di Batman di DC Comics, è un reboot del franchise cinematografico Batman,

ed è la prima pellicola del The Batman Universe.

Prodotto da DC Films, 6th & Idaho e Dylan Clark Productions e distribuito da Warner Bros. Pictures,

The Batman in onda giovedì 12 settembre alle 21.20 su Italia 1.

Bruce Wayne, alias Batman, combatte la criminalità e la corruzione a Gotham City già da due anni,

ma si può fidare di pochissime persone visto che la corruzione è arrivata anche ai vertici della politica.

Quando un killer prende di mira l’élite di Gotham lasciando una serie di indizi criptici,

Batman indaga nell’oscurità della città e nel suo cammino incrocia Catwoman, il Pinguino, l’Enigmista e il boss della mala Carmine Falcone.

Vicino alla soluzione Batman si trova costretto a stringere nuove alleanze per smascherare il colpevole ed eliminare la corruzione da Gotham City.

L’eroe ha pochi alleati, ovvero Alfred Pennyworth, il suo maggiordomo e più stretto collaboratore,

e James Gordon, tenente della polizia di Gotham la quale al suo interno spesso è divisa nei confronti del Cavaliere Oscuro,

Batman è l’ultimo riferimento per i cittadini contro il malaffare, che da sempre dilaga in ogni ambito sociale della metropoli.

 

Angelo Maggi è la voce italiana di John Turtutto che nel film è Carmine Falcone.

 

Il protagonista Robert Pattinson sulla idea di fondo del film del regista Reeves dice:

Quando ho incontrato Matt Reeves per la prima volta,

mi disse che voleva realizzare un film che mettesse in primo piano le abilità di detective di Batman.

Mi sembrò un approccio interessante ma solitamente quando i registi parlano di “noir” e “detective”

alludono ad un certo tipo di fotografia o di atmosfera invece Matt ha

basato tutto il film sulle abilità deduttive di Batman come in molte delle prime storie del personaggio.

È qualcosa che nei fumetti in diverse forme e declinazioni è rimasto mentre nei film è sempre stato solo accennato.

Il regista Reeves spiega la sua idea di The Batman:

Lessi la sceneggiatura che avevano in mano in quel momento ed era assolutamente valida, un ottima interpretazione del personaggio.

Era completamente orientata all’azione ed era strettamente connessa al resto del DCEU con cammei di altri personaggi di altri film e di altri personaggi dei fumetti.

Ma non appena la lessi capii subito che non era l’approccio che avrei utilizzato io e dissi: “Sentite, probabilmente non sono il regista che fa per voi”.

Poi spiegai cosa amavo del personaggio e che ci sono stati tanti film grandiosi sul personaggio ma se avessi dovuto farlo,

l’avrei dovuto fare a modo mio di modo da capire cosa fare, come farlo, dove posizionare la camera, cosa dire agli attori e quale sarebbe stata la storia che volevamo raccontare.

Quella versione, dissi, è assolutamente valida ed entusiasmante ma non è la mia.

Era molto bondiana ma non fu qualcosa che cui sentii una connessione.

 Non ho mai voluto raccontare una storia delle origini.

Sapevo di voler raccontare una storia che valorizzasse l’aspetto investigativo di Batman, perché non lo abbiamo visto ed è alla base della sua storia.

Quado ho iniziato a pensarci, per me era importante la centralità di Batman…spesso, quando diventa Batman, Bruce non ha più importanza, come individuo.

Puoi avere grandi nemici che entrano in scena, Batman arriva e li affronta. Io volevo realizzare una storia di Batman, in cui fosse ancora alle prime armi, in cui dovesse evolversi.

Volevo realizzare una storia basta sull’indagine di questo preciso mistero che lo condurrà su un piano personale e lo colpirà duramente

i miserabili

I miserabili di Bille August con Neeson, Rush, Thurman, Danes, Matheson con la voce di Giorgio Borghetti

I miserabili  diretto da Bille August e tratto dall’omonimo romanzo di Victor Hugo.

Nel cast del film ci sono: Liam Neeson, Geoffrey Rush, Uma Thurman, Claire Danes, Hans Matheson, Peter Vaughan.

Giorgio Borghetti è la voce italiana di  Hans Matheson che nel film è Marius Pontmercy.

i miserabiliI miserabili va in onda il 9 Settembre 2024 alle ore 20.55 su TV2000.

Prodotto dalle società Mandalay Entertainment e TriStar Pictures girato ai Barrandov Studios di Praga e a Parigi.

Francia, 1796. Jean Valjean viene condannato a vent’anni di lavori forzati per aver cercato di rubare del cibo con cui sfamare la propria famiglia e

in prigione subisce le vessazioni da parte di una crudele guardia carceraria, Javert.

Tornato in libertà viene ospitato da un vescovo e dopo un’ennesima disavventura, colpito dalla bontà dell’uomo di Chiesa, decide di cambiare vita.

Sotto il falso nome di Lemaire diventa sindaco di una piccola cittadina ma Javert, ora capo della polizia locale, lo riconosce e decide di tormentarlo nuovamente.

Nel frattempo Valjean adotto la piccola Cosette, figlia della prostituta Fantine, perita proprio per mano di Javert.

Molte critiche per I Miserabili perché è stata girato principalmente in lingua inglese, con attori di lingua inglese che interpretano i personaggi francesi.

il film ha ricevuto una nomination per l’Oscar per la miglior canzone originale per la canzone “A Heart Full of Love.”

I miserabili è considerato da alcuni come un adattamento fedele, mentre altri preferiscono altre versioni cinematografiche o teatrali della stessa storia.

the losers

The Losers diretto da Sylvain White con le voci di Stella Musy, Alberto Angrisano e Christian Iansante

The Losers è il film diretto da Sylvain White adattamento cinematografico dell’omonimo fumetto DC/Vertigo.

Nel cast di The Losers ci sono:

Jeffrey Dean Morgan, Zoe Saldana, Chris Evans, Idris Elba, Columbus Short, Óscar Jaenada.

the losersIl soggetto è di Andy Diggle e la sceneggiatura è scritta da Peter Berg e James Vanderbilt.

The Losers va in onda sul 20 domenica 1 settembre.

La produzione di The Losers è firmata da Joel Silver con Akiva Goldsman.

mentre le case di produzione che hanno finanziato il progetto sono DC Comics con Dark Castle Entertainment e Weed Road Pictures,

la distribuzione della pellicola è a cura di Warner Bros.

Gli effetti speciali sono stati effettuati dalla Image Engine Design Makeup Effects Laboratories Pixomondo Proof.

Stella Musy è la voce italiana di Zoe Saldana che nel film è  Aisha Al-Fadil.

Alberto Angrisano è la voce italiana di Idris Elba che nel film è  William Roque.

Christian Iansante è la voce italiana di Oscar Jaenada che nel film è Carlos “Cougar” Alvarez.

Un team di agenti speciali dell’esercito statunitense, formato da Pooch, Roque, Jensen, Cougar e Clay,

ha appena compiuto con successo una missione in Bolivia, sotto il comando dell’esperto Max,

ma si è ora reso conto di essere finito nel mirino.

Max infatti ha dato ordine di eliminarli affinché non rimangano testimoni di quanto avvenuto.

Non senza poche difficoltà i protagonisti riescono a fingere la loro morte e a nascondersi.

Ma quando la bella Aisha li contatta e offre loro la possibilità di far ritorno negli Stati Uniti,

dandogli modo di farla pagare a colui che li ha traditi, la situazione prende una piega imprevista.

Jeremy Renner ha rifiutato il ruolo di Clay a causa di impegni cinematografici precedenti.

Idris Elba e Zoe Salanda hanno collaborato sul set di Takers (2010) dopo appena quattro mesi dalla fine delle riprese di The Losers.

 

the umbrella academy

The Umbrella Academy 4 la serie di Steve Blackman con David Castañeda doppiato da Maurizio Merluzzo

The Umbrella Academy 4 è la serie ideata da Steve Blackman e basata sull’acclamato fumetto di Gerard Way e Gabriel Bá in sei episodi

sarà in onda su Netflix visibile anche su Sky Glass, Sky Q e tramite la app su Now Smart Stick.

The umbrella_academyNel cast di The Umbrella Academy 4 ci sono:

Elliot Page, Tom Hopper, David Castañeda, Emmy Raver-Lampman, Robert Sheehan, Aidan Gallagher, Cameron Britton, Mary J. Blige, John Magaro,

Adam Godley, Colm Feore, Justin H. Min, Ritu Arya, Yusuf Gatewood, Marin Ireland, Kate Walsh, Genesis Rodriguez, and Britne Oldford.

Maurizio Merluzzo è la voce italiana di David Castañeda  che nella serie è Diego Hargreeves.

The Umbrella Academy 4 segue la storia di un gruppo di fratelli con superpoteri che si riuniscono dopo la morte del loro padre.

La  stagione 3 è terminata con un grande colpo di scena c’è una nuova linea temporale dettata dal patriarca della famiglia, Reginald, e i fratelli non hanno più i loro poteri.

In The Umbrella Academy 4 i fratelli Hargreeves devono affrontare nuovi nemici senza i loro poteri. Sono sopravvissuti all’Hotel Oblivion,

ma ora devono trovare un modo per salvare se stessi e il mondo senza le loro abilità speciali.

I ragazzi cercano di recuperare le loro vite normali, ma il desiderio non dura a lungo.

Presto sono costretti a lavorare di nuovo insieme per cercare di fermare i piani malvagi di Reginald.

Gli Hargreeve non si trovano ancora nella loro linea temporale originale, bensì in una realtà parallela in cui sono arrivati dopo aver salvato il mondo ancora una volta.

La storia sembra svolgersi nel presente della penultima stagione (Allison si riunisce persino con la figlia e il marito), ma è un tempo e uno spazio da cui devono partire per tornare alla loro realtà.

Justin H. Min su questa stagione dice:

Quello che posso dire è che sarà un’ultima stagione molto emozionante e d’impatto.

Penso che i fan avranno un buona conclusione con questa storia e con i personaggi.

 Penso che sia un bellissimo addio alla serie.

E credo che, in particolare per Ben, il mio personaggio, ci siano state molte domande che si sono fatte strada nelle ultime stagioni su ciò che gli è accaduto.

E, soprattutto, sui misteri che lo circondano. Penso che alcune di queste cose saranno finalmente rivelate nella stagione finale”.

Anche Emmy Raver-Lampman  è entusiasta di questa stagione:

“È davvero, davvero piena di classiche assurdità e follie della famiglia Umbrella Academy che aspettate con ansia.

Ci sono dei nuovi personaggi e villain incredibili che sono super entusiasmanti”.
Per David Castañeda, che interpreta Diego Hargreeves:

“questa quarta stagione è la mia preferita.”

io e sissi

“Io e Sissi” il film scritto e diretto da Frauke Finsterwalder con Sandra Hüller, Susanne Wolff, Tom Rhys Harries

Io e Sissi è il film diretto da Frauke Finsterwalder che firma anche la sceneggiatura con Christian Kracht.

Nel cast di Io e Sissi  ci sono:

io e sissiSandra Hüller, Susanne Wolff, Tom Rhys Harries, Anthony Calf, Johanna Wokalek, Angela Winkler, Georg Friedrich, Sibylle Canonica, Ravi Aujla, Markus Schleinzer, Stefan Kurt

La fotografia di Io e Sissi è curata da Thomas W. Kiennast e le musiche da

Michael Künstle, Matteo Pagamici

La distribuzione è a cura di  Movies Inspired mentre la produzione è

Walker Worm Film, MMC Movies, C-Films AG, Dor Film Produktionsgesellschaft

La contessa ungherese Irma Sztáray, alla fine del XIX secolo, single e di mezza età, non vuole sposarsi con un matrimonio combinato nè andare in convento.

La prepotente madre decide di  chiedere a corte il permesso di entrare nell’entourage dell’imperatrice Elisabetta d’Austria, detta Sissi,

che con il passare degli anni è diventata sempre più solitaria.

Sissi, stravagante e capricciosa, separata dal marito da molto tempo vive in una comune aristocratica per sole donne a Corfù.

Irma capisce subito, non appena sbarcata  in Grecia, che non sarà un compito facile infatti viene messa duramente alla prova dalla nuova padrona.

Ma, nonostante tutto, la contessa si innamora perdutamente dell’imperatrice e le due sviluppano un legame di co-dipendenza, ma quando tornano a Vienna le loro vite cambiano drasticamente.

 

Sul film la regista Finsterwalder dice:

“Sissi non mi interessava molto: si è già detto così tanto di lei.

Ero completamente concentrata sulla storia di un’amicizia tra due donne vista dal punto di vista di una di loro, la dama di compagnia di Sissi, interpretata da Sandra Hüller.

Volevo esplorare cosa succede quando ti innamori del tuo capo, che in questo caso sembra essere la più grande pop star del suo tempo.

A cosa succede quando sei in balia di qualcuno di tanto affascinante, come lo è Sissi nel mio film, ritratto di Susanne Wolff: bello, divertente, gentile e crudele allo stesso tempo.

a quiet place

A quiet place- giorno 1 diretto da Michael Sarnoski con Lupita Nyong’o, Alex Wolff, Djimon Hounsou doppiato da Alberto Angrisano

A quiet place- giorno 1 è il film diretto da Michael Sarnoski prequel, nonché terzo capitolo, della saga horror A quiet place­ – Un posto tranquillo

Il soggetto è di John Krasinski insieme a Sarnoski, mentre la sceneggiatura è firmata dallo stesso regista con  Jeff Nichols.

a quiet placeLa pellicola è una produzione Paramount Pictures, Platinum Dunes e Sunday Night (Michael Bay, Andrew Form, Brad Fuller e John Krasinski) e in Italia è distribuita da Eagle Pictures.

I produttore esecutivi sono:  Vicki Dee Rock, e Allyson Seeger

Nel cast di A quiet place- giorno 1  ci sono: Lupita Nyong’o, Djimon Hounsou, Alex Wolff  Joseph Quinn, Eliane Umuhire.

Alberto Angrisano è la voce italiana di Djimon Hounsou che nel film è Henri.

Una normale giornata a New York viene sconvolta all’improvviso dall’arrivo di tremende creature aliene, assetate di sangue e dotate di udito a ultrasuoni, con cui cacciano gli esseri umani.

L’unico modo per sopravvivere alla loro furia è rimanere in totale silenzio.

 

Lupita Nyong’o  la protagonista parla del genere horror e di come si è trovata ad essere la protagonista del film:

“Questo genere ci aiuta ad esercitare le emozioni da cui altrimenti fuggiamo molte volte, non abbiamo il permesso di essere apertamente spaventati nella nostra vita reale.

Mi sono trovata a tornare più e più volte all’horror a causa dei ruoli che mi sono stati offerti.

C’è una natura amplificata nell’horror che rende davvero interessante esplorare un personaggio”.

 

John Krasinki è stato il primo punto di contatto con questo film.

Abbiamo fatto una chiamata su Zoom e mi ha spiegato in modo dettagliato sul perché voleva fare un altro film in questo franchise.

Quello che mi aveva detto era che non era interessato a proseguire con il franchise a meno che non fosse in grado di portare a nuove vie.

Lui è molto interessato ad espandere le potenzialità del franchise, ma allo stesso le potenzialità del genere horror per la saga e per il genere in sé“.

 

Joseph Quinn ha parlato di come si è trovato in un film dove i dialoghi sono pochi:

“È stata una situazione molto interessante, in cui il dialogo è stato molto efficace e ha fatto leva su un sacco di sottotesti […]

È stato molto comunicativo, c’era un forte senso di urgenza, credo, perché l’unico motivo per cui si parla in un ambiente come questo, che è pericoloso se si fa rumore, è quando è assolutamente urgente.

Il resto spettava a noi, in un certo senso, riempirlo”.

Il regista Michael Sarnoski ha parlato del personaggio di Wolff:

“Alex interpreta un amico del personaggio di Lupita, e affrontano insieme situazioni estreme. Volevo esplorare come sarebbe per degli sconosciuti vivere la fine del mondo insieme,

a differenza dei primi due film che erano incentrati su una famiglia e relazioni già consolidate”.

chevalier

Chevalier il film diretto da Stephen Williams con Kelvin Harrison Jr., Samara Weaving, Lucy Boynton, Marton Csokas doppiato da Angrisano

Chevalier è il film diretto da Stephen Williams da una sceneggiatura di Stefano Robinson.

Nel cast di Chevalier ci sono:

Kelvin Harrison Jr., Samara Weaving, Lucy Boynton, Ronke Adékoluejo, Marton Csokas, Alex Fitzalan, Minnie Driver, Sian Clifford, Mezi Atwood,

Alec Newman, Jessica Boone, Jim High, Sam Barlien, Joseph Prowen, Ben Bradshaw, Martin Matejcik, Fatou Sohna.

chevalierAlberto Angrisano è la voce italiana di Marton Csokas che nel film è Marchese Marc Rene’ De Montalembert.

La distribuzione è Disney.

Chevalier si ispira alla vera storia di Joseph Bologne Chevalier de Saint-Georges, uno dei primi compositori nonché musicista di origine africana,

che si affermarono nel panorama musicale europeo durante il XVIII secolo.

Joseph Bologne era il figlio illegittimo di una schiava africana e del proprietario di una piantagione francese.

Il giovane riesce ad accedere nei ristretti salotti della società francese grazie alla sua maestria come violinista e compositore.

Ben presto Bologne si fa notare: intreccia una sfortunata storia d’amore con Marie-Joséphine una donna già sposata;

viene elogiato per la sua bravura come schermidore; riesce a superare le barriere razziali del tempo, ottenendo il titolo di Cavaliere.

Dopo essere stato invitato a corte, la sua presenza a Versailles non sarà molto gradita, perché Bologne finirà con litigare con la stessa regina Maria Antonietta.

Allo scoppio della Rivoluzione francese, il compositore, guidato dal desiderio di fama e uguaglianza, si ritroverà di fronte a una scelta ardua: a chi dimostrare la sua lealtà…

Sul suo personaggio il protagonista Kelvin Harrison dice:

Ho letto tutto quello che potevo, ascoltato la sua musica e fatto numerose ricerche, ma quello che più mi importava era capire cosa pensasse e cosa provasse”.

Il mio Joseph ha dei problemi a fidarsi delle persone e ha le sue ragioni.

Ma il suo più grande problema è dato dal voler accontentare le aspettative altrui, manipolando anche se stesso per piacere agli altri.

La sua più grande rivoluzione arriverà quando cambierà se stesso per essere finalmente libero di essere chi è.

In più, vive una sfortunata storia d’amore con la cantante Marie-Josephine, simbolo di tutto ciò che a un uomo come lui è proibito”.

Samara Weaving la Maria- Josephine del film dichiara:

“Per me, Marie-Josephine rappresenta tutte le donne che non erano consapevoli di quanto fossero oppresse

 Ha una bella casa e dei bei vestiti ma fondamentalmente è in gabbia.

 Quindi, quando con Chevalier assaggia un po’ di libertà, è come se scoperchiasse un vado di Pandora.

Durante le riprese, ho pensato spesso su come la loro storia d’amore avrebbe potuto essere diversa se si fossero incontrati oggi,

in un’epoca in cui l’amore sa vincere ogni pregiudizio.

È devastante pensare a tutte quelle persone che fino a non poco tempo fa non hanno potuto vivere i loro sentimenti come volevano senza provare mai la felicità”.

spia per caso

“Spia per caso” diretto da Teddy Chan con protagonista Jackie Chan doppiato da Angelo Maggi

Spia per caso è il film diretto da Teddy Chan da una sceneggiatura di Ivy Ho.

Il produttori sono: Jackie Chan, Raymond Chow ed i produttori esecutivi sono: David Chan, Stephen Chu.

Nel cast di Spia per caso ci sono: Jackie Chan, Eric Tsang, Vivian Hsu, Alfred Cheung, Vincent Kok, Hsing-Kuo Wu.

spia per casoAngelo Maggi è la voce italiana di Jackie Chan che nel film è il protagonista Buck Yuen.

Diversi i riconoscimenti ricevuti da Spia per caso all’ Hong Kong Film Awards:

Migliore coreografia d’azione a Wei Tung, Migliore montaggio a Chi-Leung Kwong

Nomination Migliori effetti visuali, per il miglior sound design.

Spia per caso va in onda il 18 luglio sul venti alle 21.05.

Buck Yuen è un rappresentante di attrezzi da palestra, lavoro noioso e con pochi risultati; d’improvviso diventa popolare sventando una rapina in una banca.

Volato in Corea del Sud per trovare suo padre, che non ha mai conosciuto e ormai in fin di vita, riceve da lui stesso una sfida e degli indizi per raggiungere l’obiettivo: 5 milioni in contanti.

Buck dovrà andare in Turchia per ritirare il patrimonio ereditario del padre,

e si troverà per caso a fare la spia, in un labirinto di falsità e mistero, in una guerra di potere tra coreani e turchi per il possesso di una potente droga, in cui era coinvolto anche il padre.

Con la sua abilità e con l’aiuto di tre agenti segreti del governo americano,

Yuen riuscirà a uscire sano e salvo da questa situazione e a fare incastrare Lee, potente trafficante di droga e armi coreano.

Jackie Chan parla dell’importanza del senso dell’umorismo:

Quando faccio un film per me è importante portare il sorriso sul volto del mio pubblico, dei miei fans, i ragazzi che vogliono imitarmi e sono pieni di amore.

Quindi questo mi rende felice.

E’ importante che tante persone diverse in paesi diversi possano divertirsi con le mie performance.

Quindi non solo i cinesi ma tutti conoscono Jackie Chan.

A volte scopro di avere fan in paesi di cui non conosco neanche l’esistenza. Ho esaudito il mio sogno. Questo è quello che volevo essere.

Quando ho iniziato volevo riunire il mondo e ce l’ho fatta.

Molto interessante è capire cosa ha preso dal cinema il noto attore

Credo di essere una folle star d’azione.

 Dal cinema action ho imparato molto, come aiutare la gente, per esempio.

Ho creato la “Jackie Chan Foundation” per i bambini che non possono andare a scuola.

Abbiamo aperto 70 scuole in Cina per aiutarli e loro credono io sia un eroe,

ma io voglio che capiscano che i veri eroi sono le persone normali che fanno una vita normale e lavorano sodo.

immaculate

Immaculate – La prescelta il film diretto da Mohan con Sydney Sweeney, Álvaro Morte doppiato da Andrea Lavagnino

Immaculate – La prescelta  è il film diretto da Michael Mohan.

La sceneggiatura di Immaculate – La prescelta è di  Andrew Lobel, mentre i produttori sono: Sydney Sweeney, Jonathan Davino, Teddy Schwarzman, Michael Heimler.

immaculateNel cast di Immaculate – La prescelta  ci sono: Sydney Sweeney, Álvaro Morte, Simona Tabasco,

Benedetta Porcaroli, Giorgio Colangeli, Dora Romano, Betti Pedrazzi.

Andrea Lavagnino è la voce italiana di Alvaro Morte che nel film è Padre Sal Tedeschi.

La casa di produzione  del film è : Black Bear Pictures, Fifty-Fifty Films.

La distribuzione in italiano  è a cura di : Adler Entertainment, Leone Film Group

Sydney Sweeney interpreta Cecilia, una giovane suora americana profondamente religiosa, che viene chiamata per trasferirsi in un convento remoto nella splendida campagna italiana.

Quello che sembra un caloroso benvenuto si trasforma rapidamente in un incubo, quando Cecilia scopre che il convento nasconde segreti oscuri e orrori innominabili.

Tra le antiche mura si celano forze maligne che minacciano di trascinarla nell’abisso della follia.

Girato in Italia, nel Convento di San Bonaventura presso il borgo di Monterano, a poco più di un’ora di distanza da Roma,

Sul film la protagonista Sweeney ha detto:

“Amo gli horror perché non c’è limite a quello che un personaggio potrebbe fare e a quello che potrebbe succedere in una storia.

Non ci si chiede perché la porta si apra all’improvviso, puoi giocare con quell’universo e con la sua natura sensoriale e psicologica” 

“Molti degli orrori e delle paure presenti nel film, specialmente per Cecilia, sono radicate nella realtà. 

Penso ci sarà una discussione intorno alla percezione del film e la gente discuterà su quale sia il messaggio del film”

Una curiosità sul film è la presenza delle nonne della protagonista come comparse:

“Ho fatto fare un viaggetto alle mie nonne.

Non erano mai state in Europa.

Il sogno della mia nonnina era di andare in Italia, non aveva mai lasciato il paese prima d’ora…

quindi ho fatto loro una sorpresa, le ho fatte partire in aereo e ho fatto fare loro le comparse”.

 

under paris

Under Paris è il film diretto da Xavier Gens con Bérénice Bejo e con Nagisa Morimoto doppiato da Luna Iansante

Under Paris è il film diretto da Xavier Gens dal 5 giugno in streaming su Netflix e visibile anche su Sky Q e Now tramite la app Smart Stick,

Nel cast di Under Paris  ci sono: Bérénice Bejo, Nassim Lyes, Léa Léviant, Sandra Parfait, Aksel Ustun, Aurélia Petit, Marvin Dubart, Daouda Keita, Ibrahima Ba,

Anne Marivin, Stéphane Jacquot, Jean-Marc Bellu, Nagisa Morimoto.

under parisIl soggetto di Under Paris è di :

Yaël Langmann, Olivier Torres.

La sceneggiatura è di:

Sebastien Auscher, Yannick Dahan, Xavier Gens, Maud Heywang.

Il produttore è Sebastien Auscher.

La casa di produzione è Let me be.

Luna Iansante è la voce di Nagisa Morimoto che nel film è Ben.

Sophia, una biologa marina, nell’estate del 2024  è costretta a tornare su una tragedia accaduta tre anni prima e che ha cambiato il corso della sua vita per sempre:

mentre seguiva col suo gruppo di ricerca gli spostamenti di uno squalo mako,

un esemplare più grande della media, suo marito e il resto della squadra vengono uccisi in maniera brutale dal pesce predatore.
La donna si ritrova a dover fronteggiare nuovamente la minaccia dello squalo quando scopre, grazie alla segnalazione di un’attivista ambientalista, Mika,

che lo squalo si è avvicinato pericolosamente alle acque di Parigi.

I cambiamenti climatici l’hanno spinto lontano dall’Oceano e ora nuota nelle acque della Senna

dove stanno per iniziare i Campionati Mondiali di Triathlon, evento che attirerà l’attenzione dei media sulla capitale francese.

Il regista Xavier Gens sul film dice:

 “Non abbiamo affrontato l’argomento in modo parodistico come Sharknado.

Si tratta di un film serio e impegnato che presenta lo squalo in modo insolito. Non è solo cattivo.

Lo squalo protagonista è una femmina che si chiama Lilith

L’abbiamo sviluppata con un modello prima di affidarla ai responsabili degli effetti visivi.

Ho anche inviato loro immagini di attacchi di squalo per farle riprodurre in modo realistico.

La luce e l’acqua sono state rielaborate per far credere di essere davvero in mare o sotto la Senna.

È stato un processo complesso per omogeneizzare tutto e il pubblico non deve accorgersene.

 

Sul suo ruolo Bérénice Bejo dice:

“Sono stata entusiasta all’idea di fare qualcosa di così nuovo per me in cui ho dovuto anche imparare a fare le immersioni subacquee,

a volte ho avuto paura, ma le condizioni di sicurezza erano perfette.

Bastava un gesto della mano perché un sub venisse ad aiutarmi se necessario.

Non abbiamo girato nella Senna ma ad Alicante e in uno studio in Belgio.

 L’acqua ad Alicante era così salata che bruciava gli occhi e rendeva difficile nuotare.,

La scena del ‘pasto’ dello squalo con l’acqua che diventa tutta rossa, girata ad Alicante, era impressionante.

 Le telecamere attaccate ai cavi passavano sopra di noi. Questa impressione di partecipare a una grande produzione aveva qualcosa di magico”.