Autore: Ufficio-Stampa

giorgia

Scordato è il film con e di Rocco Papaleo con Giorgia protagonista

Scordato è il nuovo film con e  di Rocco Papaleo scritto con Valter Lupo, prodotto da Vision, Indiana e Less is more.

papaleoAd annunciare l’inizio delle riprese del film è lo stesso Papaleo sulle sue pagine social che annuncia anche che nella pellicola ci sarà, come protagonista, la cantante Giorgia;

non è la prima volta che Papaleo “utilizza” un cantante per un suo lavoro,

infatti nel pluripremiato Basilicata coast to coast uno dei protagonista era Max Gazzè.

Scordato sarà il quarto film di Rocco Papaleo, una commedia divertente che vedrà come protagonista la cantane Giorgia. Per lei è la prima esperienza come attrice, dopo una carriera scintillante nel mondo della musica ed una pausa doverosa.

” Il protagonista di Scordato – dice Papaleo –  è un accordatore di pianoforti che non è in armonia col contesto, un viaggio più o meno interiore nel quale rivive tappe salienti della sua gioventù e risale ai nodi che lo hanno reso “scordato”.

È un film sui benefici del perdono. È  una commedia, con dei riflessi musicali, esattamente come la mia vita. Ho scelto questo lavoro per toccare la musica anche se da un punto di vista marginale”.

“Sono molto felice – conclude Papaleo  – per essere riuscito a convincerla dopo tante insistenze e tanti anni che ci penso. Giorgia la conosco da quando era una ragazzina. La sua umanità, la sua simpatia, il suo sorriso, il suo swing… e quindi sono veramente entusiasta”.

Ironica, Giorgia, sui social ha chiesto a Papaleo se fosse davvero convinto e sicuro della sua scelta ma da parte di Rocco nessun ripensamento.

Per Giorgia, un vero e proprio esordio nel mondo del cinema dopo tanti successi nel campo della musica.

Le  riprese prenderanno il via a fine agosto e saranno in Basilicata,quindi Papaleo fa una scelta di cuore ‘giocando’ in casa sua.

drive my car

Drive my car è il nuovo film di Hamaguchi Ryusuke

Drive my car di Hamaguchi Ryusuke con Nishijima Hidetoshi, Miura Toko, Kirishima Reika sarà nelle sale dal  26 agosto.

drive my car Drive my car è tratto dall’omonimo racconto di Murakami Haruki pubblicato da Einaudi in Uomini senza donne (2015).

Un uomo, una donna e una Saab 900 rossa per un road movie dell’anima.

Kafuku, un attore e regista teatrale che non riesce a superare la perdita della moglie Oto, accetta di dirigere Zio Vanja per un festival di Hiroshima.

Lì conosce Misaki, una giovane donna silenziosa incaricata di fargli da autista e di guidare la sua macchina.

Viaggio dopo viaggio, superate le reciproche riluttanze, Kafuku e Misaki lasceranno affiorare segreti e confidenze…

Drive My Car è un road movie dell’anima, in equilibrio tra vita e rappresentazione, dove le solitudini dei personaggi si sfiorano, si guardano allo specchio, provano a decifrarsi.

Ho voluto girare questo film – ha dichiarato il regista – perché in Drive My Car le interazioni tra Kafuku e Misaki, i due personaggi principali, avvengono all’interno di un’auto.

E questo ha innescato i miei ricordi. Certe conversazioni, conversazioni intime, possono nascere solo all’interno di quello spazio chiuso e in movimento.

Un luogo, in realtà un non-luogo, che ci aiuta a scoprire aspetti di noi stessi mai mostrati a nessuno.

O pensieri che, prima, non sapevamo esprimere con le parole.

Hamaguchi Ryusuke  è la nuova stella nel panorama del cinema nipponico che sta collezionando successi festivalieri.

A breve distanza dall’Orso d’argento Gran Premio della Giuria della Berlinale 2021 con Il gioco del destino e della fantasia, il giovane autore ha ottenuto il premio alla miglior sceneggiatura al Festival di Cannes 2021,  proprio con Drive My Car.

Hamaguchi si era fatto conoscere a Locarno 2015 con Happy Hour mentre Asako I & II era già stato in concorso a Cannes 2018.

Attivo anche come sceneggiatore, ha firmato lo script dell’ultimo film di Kurosawa Kiyoshi, Wife of a Spy, presentato all’ultima Mostra di Venezia.

“Famiglia allargata” di Emmanuel Gillibert con la voce di Iansante su Rai 3

Famiglia allargata il film diretto dal regista francese Emmanuel Gillibert è su Rai 3.

Tra i protagonisti Araud Ducret, Louise Bourgoin, Timéo Bolland e Michaël Cohen.

Famiglia allargata è scritto dal regista Emmanuel Gillibert con Marion Thiéry entrambi alla loro prima sceneggiatura.

Christian Iansante è la voce italiana di Michaël Cohen che in Famiglia allargata interpreta Stan.

Il film è nato partendo da un’esperienza che ho vissuto in prima persona. – dice il regista Michaël Cohen- Una sera ho sentito dire alla mia compagna:

“Ora a lavarvi i denti, poi pipì e a letto!”.

Sono rimasto pietrificato, mi sembrava una cosa surreale , devo premettere che sono un single incallito quindi convivere con una persona che ha due figli piccoli è per me un’esperienza nuova.

Così mi sono messo nei panni di un antropologo che fa documentari sugli animali, e ho cominciato a esplorare con uno sguardo vergine e imparziale,

e a una certa distanza, questa “fauna” a me sconosciuta!

Ho coinvolto Marion Thiéry, con cui avevo lavorato in pubblicità.

Era divorziata e viveva sola con un bambino, così le ho proposto di scrivere insieme:

avrebbe apportato quel tocco femminile di cui avevo bisogno e l’esperienza di una madre con un figlio a carico.

La vita di Antoine, interpretato da Arnaud Ducret, è perfetta così: single incallito e latin lover,

trascorre le giornate tra lavoro, eventi mondani, feste e donne, molto spesso ospitate nel sontuoso appartamento parigino condiviso col migliore amico, Thomas.

E se la partenza di quest’ultimo per Los Angeles rischia di intaccare in maniera negativa la quotidianità di Antoine,

questi pare piuttosto rinfrancato dal fatto che l’amico gli abbia trovato un nuovo coinquilino, di sicuro interesse:

si tratta di Jeanne, interpretata da Louise Bourgoin, bionda, bella, due splendidi occhi azzurri.

Quel che Antoine non sa – ma lo scoprirà molto presto – è che non appena Jeanne metterà piede in casa spunteranno, appena dietro di lei, i piccoli Thèo di otto anni e Lou di cinque.

 

il silenzio grande

“Il silenzio grande” è il film diretto da Alessandro Gassmann

Il silenzio grande è un film diretto da Alessandro Gassmann, con Massimiliano Gallo, Margherita Buy e Marina Confalone con i giovani Antonia Fotaras ed Emanuele Linfatti.

il silenzio grandeIl silenzio grande sarà al cinema dal 16 settembre 2021 distribuito da Vision Distribution.

Alessandro Gassmann dirige quest’opera di Maurizio De Giovanni,

che ha già portato in teatro, di cui ha firmato anche la sceneggiatura per il cinema, firmata con  Andrea Ozza.

Il silenzio grande  – dice Gassmann – è esattamente la storia che avevo voglia di raccontare. Io sono un attore diligente e quando dirigo mi piace mettere la stessa attenzione anche se chi comanda in fondo è sempre la scrittura”.

Il protagonista, un capofamiglia, scrittore famoso e solitario è Massimiliano Gallo che del suo personaggio dice:

“è un uomo  che ha dedicato tutta la vita a se stesso e alla propria carriera, e che chiuso nel suo studio aveva solo lo scopo di prendere premi importanti.

Poi all’improvviso nel momento in cui alza gli occhi verso il mondo che lo circonda si scopre fragile, quasi un bambino”.

Margherita Buy è molto felice del suo ruolo che così spiega: “è una donna di altri tempi che se ad una prima analisi può sembrare solo dedita al marito e alla famiglia, in verità è il vero nucleo, il vero perno su cui si fonda tutto. Un ruolo molto intimo e complicato.”

Villa Primic, un tempo lussuosa dimora ora scricchiolante magione che sembra uscita da un racconto di fantasmi, è stata messa in vendita.

Una decisione dolorosa presa dalla signora Primic e condivisa dai due eredi della fortuna dilapidata della famiglia, Massimiliano e Adele:

l’unico che non è affatto contento è il capofamiglia, Valerio, che scoprirà di non aver mai davvero conosciuto i suoi cari e, forse, nemmeno se stesso,

fino a raggiungere l’amara consapevolezza che vivere non significa essere vivi.

 

 

 

 

“Frammenti Dal Passato – Reminiscence

Frammenti Dal Passato – Reminiscence è  un thriller d’azione interpretato da Hugh Jackman e Rebecca Ferguson diretto da Lisa Joy  che uscirà  nelle sale il 26 agosto.

frammenti dal passatoFrammenti Dal Passato – Reminiscence  sarà distribuito in tutto il mondo da Warner Bros. Pictures.

Nel cast con Jackman, la Ferguson e la Newton, compaiono anche  Cliff Curtis,  Marina de Tavira, Daniel Wu, Mojean Aria, Brett Cullen, Natalie Martinez, Angela Sarafyan e Nico Parker.

Nick Bannister (Jackman), è un investigatore privato della mente, che riesce a scavare nel mondo oscuro e affascinante del passato dei suoi clienti, aiutandoli ad accedere ai ricordi perduti.

Vivendo ai margini della costa sommersa di Miami, la sua vita cambia per sempre quando incontra una nuova cliente, Mae (Ferguson), che lo contatta per una semplice questione: lo smarrimento di un oggetto.

Ma presto tutto si trasforma in una pericolosa ossessione.

Mentre Bannister lotta per indagare sulla scomparsa di Mae, scopre una cospirazione violenta, e

alla fine dovrà rispondere alla domanda: fino a che punto ci si può spingere per tenere strette le persone che amiamo?

Prima regia di un lungometraggio per Lisa Joy  che firma anche la sceneggiatura di Frammenti Dal Passato – Reminiscence.

Il film è prodotto dalla stessa Joy, Jonathan Nolan, Michael De Luca e Aaron Ryder.

I produttori esecutivi sono Athena Wickham, Elishia Holmes e Scott Lumpkin.

Direttore della fotografia è Paul Cameron, alle scenografie troviamo Howard Cummings.

 

 

tutta un'altra storia

“Juliet, Naked – Tutta un’altra musica” con la voce di Andrea Lavagnino su Rai 3

“Juliet, Naked – Tutta un’altra musica” su Rai 3  la commedia di Jesse Perez con Rose Byrne, Ethan Hawke e Chris O’Dowd.

Nel cast di “Juliet, Naked – Tutta un’altra musica”:

Rose Byrne, Ethan Hawke, Chris O’Dowd, Azhy Robertson, Megan Dodds, Jimmy O. Yang, Lily Newmark, Ayoola Smart, Johanna Thea, Lily Brazier, Denise Gough, Phil Davis, Eleanor Matsuura, Enzo Cilenti, Pamela Lyne.

tutta un'altra musicaAndrea Lavagnino è il doppiatore italiano di Enzo Cilenti che nel film è Jonesy.

“Juliet, Naked – Tutta un’altra musica” – dice il regista Perez nelle sue note –  presenta gli irresistibili tratti caratteristici di Nick Hornby:

una forte ossessione per la cultura pop, dei personaggi moderni, pieni di idiosincrasie e costruiti con empatia,  una miscela ben calibrata di umorismo e affetto velato una prospettiva saggia sulla natura della vita.

Il fatto che la storia fosse incentrata su un fandom musicale quasi folle mi ha fatto venire

ancora più voglia di vederla trasposta sullo schermo.

Io stesso sono un fanatico della musica, anche se sto guarendo

(negli anni Ottanta sono stato anche il primo bassista della band punk Lemonheads)”.

 

Annie (Rose Byrne) vive da lungo tempo una relazione abitudinaria con Duncan (Chris

O’Dowd), fan ossessivo dell’ormai sconosciuto musicista rock Tucker Crowe (Ethan Hawke).

L’uscita del demo acustico di un album di successo di Tucker di venticinque anni prima

porterà a un incontro con il rocker che cambierà la vita di tutti i protagonisti.

 

Curiosità

La più clamorosa è sicuramente quella che riguarda la presenza di Nick Hornby, autore del romanzo da cui è tratto “Juliet, Naked – Tutta un’altra musica”  in un cameo:

fare attenzione al momento in cui, nella scena del museo, Hornby si trova in piedi accanto a Rose Byrne.

Rose Byrne era incinta di sei mesi durante le riprese.

per non fare vedere la gravidanza  hanno utilizzato inquadrature particolari ed anche un certo tipo di accessori che hanno tenuto nascosto la condizione .

Durante le riprese Rose Byrne ha perso un indice mentre usava  un frullatore che le è stato riattaccato chirurgicamente.

 

cinema unesco sotto le stelle

Cinema Unesco sotto le stelle organizzato da Arci Movie a Napoli

Cinema Unesco sotto le stelle è la nuova iniziativa cinematografica messa in campo da Arci Movie Napoli.

Una nuova arena cinematografica a Napoli, questa di  Cinema Unesco sotto le stelle completamente gratuita,

in pieno centro storico, nel Cortile del Complesso Monumentale Di San Domenico Maggiore (Vico San Domenico, 18 – Napoli),

realizzata  da Arci Movie con l’Assessorato alla Cultura e al Turismo del Comune di Napoli con fondi del POC Cultura- Regione Campania 2014-20

nell’ambito del progetto “Creator Vesevo – in cammino tra le gemme Unesco tra Napoli e Torre Annunziata”.

Un programma articolato che spazia da un percorso dedicato al cinema napoletano e campano,

a una selezione di cinema internazionale attenta a tante opere indipendenti che hanno conquistato i principali festival mondiali,

con ancora uno sguardo sul cinema del reale internazionale e napoletano,

alcuni recenti film italiani, fino a una selezione di grandi classici del cinema in edizioni restaurate curate dalla Cineteca di Bologna.

Saranno 40 le serate di Cinema Unesco sotto le stelle che prevedono anche la partecipazione di alcuni ospiti: il 30 agosto Doriana Monaco e Claudia Brignone;

il 1 settembre 2021 ci sarà Luca Ciriello; il 3 settembre il regista Marcello Sannino e il cast di Rosa Pietra Stella.

Ancora l’8 settembre sarà la volta di Massimiliano Pacifico e il cast di Gelsomina Verde, mentre il 9 settembre 2021  Antonio Capuano sarà ospite della rassegna così come l’11 lo saranno Deborah Farina e gli Osanna.

Alfonso Postiglione e il cast di La vita nuda saranno presenti il 13 mentre Carlo Luglio e il cast di Il ladro di Cardellini chiuderanno la rassegna.

L’arena avrà 96 posti a sedere, è necessaria la prenotazione online che si potrà fare su Eventbrite.

Per ogni film sarà creato un evento e si potrà prenotare dalle ore 14.00 del giorno precedente alla proiezione fino alle 18.00 del giorno in cui è in programma ogni spettacolo.

Si segnala che per accedere all’Arena, sarà necessario il Green Pass:

ogni spettatore, dunque,  dovrà presentarsi con il Green Pass cartaceo o digitale insieme a un documento di identità.

Sulla certificazione, sul suo utilizzo e sulle modalità per ottenerla utilizzare il seguente link https://www.dgc.gov.it/web/

Le proiezioni iniziano alle ore 21.15.

 

Il mostro della cripta è l’horror comedy firmato Manetti Bros con Lillo

Il mostro della cripta è l’horror comedy con protagonista Lillo che sarà presentato alla 74esima edizione del Locarno Film Festival, nella sezione Fuori Concorso.

il mostroIl mostro della cripta sarà nelle sale cinematografiche a partire dal 12 agosto.

Il lungometraggio è prodotto da Carlo Macchitella e da Manetti Bros che formano anche la sceneggiatura  con Alessandro Pondi e Paolo Logli.

La produzione è di Vision Distribution e Mompracem, in collaborazione con Sky e con il supporto dell’Emilia-Romagna Film Commission.

Nel  cast troviamo Tobia De Angelis , che vestirà i panni di Giò, Lillo Petrolo, il volto del fumettista Diego Busirivici, Amanda Campana che sarà  Vanessa , Nicola Branchini , alias Alberino e infine Gisella Burinato.

Dopo aver letto la sceneggiatura e aver visionato i precedenti lavori del regista, ho scelto di entrare a fare parte del cast”.

Giò (Tobia de Angelis) è un giovane nerd che, sfogliando le pagine dell’ultimo numero del suo fumetto preferito, dal titolo “Squadra 666 – Il mostro della cripta” scopre strane coincidenze.

Esistono, infatti, troppe somiglianze tra il fumetto scritto da Diego Busirivici (Lillo Petrolo) e alcuni terribili fatti che stanno seminando il panico e la morte nel paese in cui abita.

Sarà proprio questo inquietante mistero a condurre Giò e i suoi amici a vivere un’avventura insolita e sensazionale.

scordato papaleo

Ridatemi mia moglie la miniserie con Fabio De Luigi

Ridatemi mia moglie  è la  commedia romantica in due parti prodotta da Sky e Colorado Film, disponibile anche on demand su Sky,  che andrà in onda su Sky Serie e in streaming su NOW il 13 e il 20 settembre.

ridatemi mia moglieProtagonista è Fabio De Luigi diretto da Alessandro Genovesi, anche sceneggiatore (insieme a Giovanni Bognetti) di Ridatemi mia moglie,

adattamento della sitcom I Want My Wife Back, co-prodotta da Mainstreet Pictures e Busby Productions nel Regno Unito e distribuita a livello internazionale da BBC Studios.

I protagonisti di Ridatemi mia moglie sono Giovanni (Fabio De Luigi) e sua moglie Chiara (Anita Caprioli), sposati ormai da tanti anni.

Il loro rapporto è logoro ma sembra che solo lei se ne accorga, mentre Giovanni è convinto che tutto proceda per il meglio.

Chiara decide di lasciarlo con una lettera, che scrive ma che poi decide di gettare nel cestino;

fa le valigie e si allontana da casa. Giovanni, ignaro di tutto, le sta preparando una festa a sorpresa per il suo compleanno.

Mentre si attende la festeggiata, dentro il cestino viene ritrovata per caso la lettera.

Il povero Giovanni apprende così le intenzioni della moglie.

Ma non si vuole dare per vinto, ed è intenzionato a riconquistare Chiara a tutti i costi.

 

Con De Luigi, un nutrito cast: Anita Caprioli (Chiara)  Diego Abatantuono  e Carla Signoris ( i genitori di Chiara):

Renato, legatissimo al genero Giovanni, per il quale nutre quasi una vera “ossessione”, e Rossana, una donna dolce, spiritosa e a volte cinica, che sopporta con grazia e senso pratico i subbugli emotivi del marito.

Alessandro Betti veste, invece, i panni di Antonio, amico fraterno e capo ufficio di Giovanni, fedifrago e bugiardo che usa spesso Giovanni come scusa per le sue “scappatelle”.

Nel cast anche Diana Del Bufalo che interpreta Lucia, la sorella minore di Chiara. Pasticciera, Lucia è una ragazza simpatica e insicura.

 

 

servillo

Qui rido io è il nuovo film di Mario Martone

Qui rido io è il nuovo film di Mario Martone; la pellicola  sarà in concorso alla 78ª Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia.

qui rido ioNel cast del film, prodotto da Indigo Film con Rai Cinema in coproduzione con Tornasol, Toni Servillo nel ruolo di Eduardo Scarpetta,

Maria Nazionale, Cristiana Dell’Anna, Antonia Truppo, Eduardo Scarpetta, Roberto De Francesco, Lino Musella, Paolo Pierobon con Gianfelice Imparato e Iaia Forte.

Qui rido io, che sarà nelle sale dal 9 settembre, è un ritratto del grande attore e commediografo napoletano Eduardo Scarpetta.

Agli inizi del ‘900, nella Napoli della Belle Époque, splendono i teatri e il cinematografo.

Il grande attore comico Eduardo Scarpetta è il re del botteghino.

Il successo lo ha reso un uomo ricchissimo: di umili origini, si è affermato grazie alle sue commedie e alla maschera di Felice Sciosciammocca che nel cuore del pubblico napoletano ha soppiantato Pulcinella.

Il teatro è la sua vita e attorno al teatro gravita anche tutto il suo complesso nucleo familiare,

composto da mogli, compagne, amanti, figli legittimi e illegittimi tra cui Titina, Eduardo e Peppino De Filippo.

Al culmine del successo Scarpetta si concede quello che si rivelerà un pericoloso azzardo.

Decide di realizzare la parodia de La figlia di Iorio, tragedia del più grande poeta italiano del tempo, Gabriele D’Annunzio.

La sera del debutto in teatro si scatena un putiferio: la commedia viene interrotta tra urla, fischi e improperi sollevati dai poeti e drammaturghi della nuova generazione che gridano allo scandalo

e Scarpetta finisce con l’essere denunciato per plagio dallo stesso D’Annunzio.

Inizia, così, la prima storica causa sul diritto d’autore in Italia.

Gli anni del processo saranno logoranti per lui e per tutta la famiglia tanto che il delicato equilibrio che la teneva insieme pare sul punto di dissolversi.

Tutto nella vita di Scarpetta sembra andare in frantumi, ma con un numero da grande attore saprà sfidare il destino che lo voleva perduto e vincerà la sua ultima partita.

Qui rido io racconta di Scarpetta e della sua tribù teatrale.