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quasi amici

Quasi Amici di Olivier Nakache e Éric Toledano con Omar Sy e François Cluzet doppiato da Angelo Maggi

Quasi Amici è  il film francese diretto da Olivier Nakache e Éric Toledano diventato un cult in tutto il mondo.

 

Il cast di Quasi Amici è composto da:  François Cluzet, Omar Sy, Anne Le Ny, Audrey Fleurot, Clotilde Mollet, Alba Gaïa Kraghede Bellugi.

quasi amiciAngelo Maggi è la voce italiana di François Cluzet che nel film è Philippe Pozzo di Borgo.

Il film va in onda il 6 giugno  alle 21.20 su canale 27.

Quasi Amici, tratto dalla vera storia di Abdel Yasmin Sellou e di Philippe Pozzo di Borgo,

racconta del rapporto di amicizia tra Philippe e Driss, rispettivamente un anziano signore tetraplegico e un ragazzo appena uscito di prigione.

Driss, nella ricerca di un lavoro, diventa il badante di Philippe e l’incontro tra i loro due mondi lontanissimi farà nascere una grande amicizia.

Quasi Amici è diventato il secondo film francese di maggior successo di tutti i tempi (dopo il film del 2008 Giù al nord) arrivando a quota 166 milioni di dollari.

Il film ha ottenuto 1 candidatura ai Nastri d’Argento, ha vinto un premio ai David di Donatello, 1 candidatura a Golden Globes,

1 candidatura a BAFTA, 8 candidature e vinto un premio ai Cesar, 1 candidatura a Critics Choice Award.

In Italia al Box Office Quasi amici ha incassato 14,9 milioni di euro .

La storia la racconta   Philippe nel libro del 2001 Le second souffle sul quale si basa la sceneggiatura del film.

I veri protagonisti della storia, Philippe Pozzo di Borgo e il suo aiutante Yasmin Abdel Sallou di origini algerine,

descritti precedentemente da un documentario francese d’ispirazione per i due autori del film del 2011, hanno lavorato fianco a fianco con i due interpreti dei loro personaggi:

in particolare, François Cluzet ha osservato da vicino Philippe Pozzo di Borgo per riprendere al meglio i piccoli movimenti della testa consentiti dalla sua malattia.

La vita dei due personaggi principali è cambiata davvero dopo il loro felice incontro.

Philippe Pozzo vive in Marocco dove ha una famiglia con due figli ed è ancora legato da profonda amicizia con Abdel Sallou

 

Il nostro incontro è stato un miracolo – ha dichiarato in un’intervista Abdel –

Insieme abbiamo ribaltato le cose: io con l’incoscienza dei miei vent’anni l’ho costretto a uscire di casa, gli sono stato complice in stravaganti esperienze,

lui ha fatto di me un uomo vero, è stato la mia coscienza, mi ha dato un futuro.

 Philippe per me è stato come il maestro Jedi di Guerre Stellari, che combatte al tuo fianco e ti insegna quello che devi fare.

Altro che Quasi amici, come dice il titolo italiano del film: in realtà lui è ben più che un amico per me, perché è anche un padre, un maestro, il mio angelo”.

 

Hanno realizzato nel 2016 un remake di produzione argentina intitolato Inseparables, diretto da Marcos Carnevale, con protagonisti Oscar Martinez e Rodrigo de la Serna.

Sempre nel 2016 un ulteriore un remake di produzione indiana intitolato Oopiri, diretto da Vamsi Paidipally.

Nel 2017invece, hanno girato un adattamento statunitense intitolato Sempre amici. Il film è diretto da Neil Burger con protagonisti Bryan Cranston e Kevin Hart.

 

cappuccetto rosso sangue

Cappuccetto rosso sangue con Billy Burke doppiato da Angelo Maggi sul canale 37

Cappuccetto rosso sangue è il  film diretto da Catherine Hardwicke.

Il cast di Cappuccetto rosso sangue è nutrito ed è composto da:

cappuccetto rosso sangueAmanda Seyfried, Shiloh Fernandez, Julie Christie, Max Irons,

Michael Shanks, Adrian Holmes, Lukas Haas, Gary Oldman.

Angelo Maggi è la voce italiana di Billy Burke che nel film è Cesaire.

Il film è in programmazione giovedì 23 maggio sul canale 37  alle 21.30.

La sceneggiatura di Cappuccetto rosso sangue è firmata da David Leslie Johnson;

Leonardo Di Caprio con Jennifer Davisson Killoran e Julie Yorn sono i produttori

mentre Jim Rowe, Michael Ireland, Catherine Hardwicke sono i produttori esecutivi.

Valerie e Peter vivono il loro amore ostacolato in un oscuro paesino, immerso nella foresta, dove ogni notte di luna piena un lupo mannaro si aggira per le strade in cerca di sangue.

Per avere una tregua, i popolani hanno deciso di offrirgli un sacrificio animale al mese.

Il lupo mannaro uccide la sorella di Valerie, venendo meno al patto e così, in preda alla paura, gli abitanti si rivolgono a padre Salomon,

il quale rivela che la bestia è in realtà un licantropo che potrebbe nascondersi in ciascuno di loro…

 

Qualche curiosità:

Il film si ispira liberamente alla celebre fiaba di Cappuccetto Rosso.

Valerie e Peter dopo aver ucciso Cesaire gli tagliano la pancia, la riempiono con delle pietre e la ricuciono.

Questo è esattamente quello che succede nella fiaba originale.

Dopo i titoli di coda si può sentire un ringhio, quindi appare il lupo che attacca di fronte.

L’audizione finale per scegliere i due attori comprimari, con pause intervallate tra un provino e l’altro, durò all’incirca 21 ore, e  «fu selvaggia» come la definì in seguito la regista.

Per il ruolo del lupo mannaro antagonista si era parlato di Vincent Cassel, dopo che la Seyfried in un’intervista per MTV dichiarò che l’attore indicato per la parte faceva di iniziali V e C.

Le riprese sono iniziate a  Vancouver il 21 luglio e sono durate due mesi circa, fino al 16 settembre

 

l elefante del mago

L’elefante del mago di Kate DiCamillo diretto da Wendy Rogers con la voce di Angelo Maggi è su Netflix

L’elefante del mago è il film d’animazione di Netflix, tratto dal romanzo di Kate DiCamillo, diretto da Wendy Rogers all’esordio in regia di un lungometraggio,

molto nota, però, nel mondo degli effetti speciali.

l elefante del magoNel cast di L’elefante del mago ci sono : Miranda Richardson, Brian Tyree Henry, Natasia Demetriou, Mandy Patinkin,  Noah Jupe, Cree Summer,

Benedict Wong, Lorraine Toussaint, Sian Clifford, Dawn French, Aasif Mandvi, Pixie Davies, Stephen Kearin.

Benedict Wong è il mago ed è doppiato in italiano da Angelo Maggi.

Durante la ricerca della sorella che non vede da tempo, il giovane Peter si imbatte in una veggente nella piazza del mercato e l’unica cosa che vuole chiederle è se sua sorella è ancora viva.

Quando lei gli risponde che dovrà seguire un misterioso elefante, Peter intraprende uno straordinario percorso per completare tre incarichi all’apparenza impossibili

che trasformeranno magicamente l’aspetto della sua città per sempre.

 

La regista di L’elefante del Mago del film parla con grande entusiasmo:

Non conoscevo il romanzo di Kate DiCamillo e per me è stato un privilegio debuttare alla regia, dopo 25 anni al servizio degli effetti speciale, con una storia di tale potenza.

Non avrei potuto chiedere una storia più appagante di quella di Peter: la sua grinta, determinazione e convinzione ci aiutano a comprendere che tutto è possibile.

Per cambiare il mondo in meglio, basta solo crederci e, soprattutto, agire.

La storia di Peter si è impiantata nel mio cuore quando ho letto il libro per la prima volta – mi sono sentita molto legata a lui e sono stata totalmente affascinata dal mondo e dai personaggi.

Il potere della speranza, la convinzione che tutto sia possibile, e la capacità di chiedere “e se?” sono tutti temi intrecciati nel tessuto di questo film, attuali ora più che mai. 

Rispetto al romanzo abbiamo apportato qualche modifica per rendere la storia più movimentata e avventurosa.

Abbiamo per esempio aggiunto il nostro esuberante Re e il suo desiderio di vedere Peter portare a termine i tre compiti impossibili a lui assegnati.

I compiti erano un modo per metterlo alla prova e dimostrare che niente è impossibile”.

la produttrice dl film  Julia Pistor ha dichiarato:

Quando ho letto per la prima volta il libro di Kate DiCamillo, sapevo che dovevo trasformare L’elefante del mago in un film.

È tanto stimolante quanto divertente, e ha una meravigliosa miscela di avventura, cuore, magia e umorismo atipico“,

Il film ha uno stile visivo così unico che trasporta il pubblico in un altro mondo, un mondo che Wendy ed io volevamo garantire riflettesse il pianeta così com’è, pieno di culture e credenze diverse“.

 

downtown Abbey

Downton Abbey 2: una nuova era in prima su Sky con le voci di Lavagnino, Degli Innocenti, Maggi

Downton Abbey 2: una nuova era arriva in prima tv martedì 20 dicembre alle 21.15 su Sky Cinema Due e Sky Cinema 4K, in streaming su NOW e disponibile on demand anche in qualità 4K.

downtown AbbeyIl film Downton Abbey 2: una nuova era è scritto da  Julian Fellowes, per la regia di Simon Curtis.

Nel cast di Downton Abbey 2: una nuova era ci sono: Hugh Bonneville, Michelle Dockery,

Maggie Smith, Hugh Dancy, Laura Haddock, Michelle Dockery, Dominic West.

Andrea Lavagnino è la voce italiana di  Hugh Dancy che nel film è Jack Barber.

Benedetta Degli Innocenti è la voce italiana di  Michelle Dockery che nel film è Lady Mary Talbot.

Angelo Maggi è la voce italiana di Dominic West che nel film è Guy Dexter.

Lady Violet Crawley Grantham riceve in eredità una villa nel sud della Francia da un amore di gioventù, prima di conoscere il suo futuro marito.

Così decide di recarvisi per un soggiorno, accompagnata da una parte della famiglia e dagli immancabili e fedeli servi. Intanto, alla lussuosa tenuta della famiglia Crawley

arriva il produttore Jack Barber  con la sua troupe per girare le scene di un film con l’appoggio e la supervisione di Lady Mary.

Downton Abbey è il sequel del film diretto da Michael Engler  sequel dell’omonima serie televisiva ambientata all’inizio del XX secolo, nello Yorkshire,

e trasmessa dal 2010 al 2015 per un totale di 52 episodi.

La sceneggiatura della pellicola è stata scritta dal premio Oscar Julian Fellowes, che figura anche tra i produttori con Gareth Neame e Liz Trubridge.

Con lui in scrittura ci sono Gareth Neame e Liz Trubridge.

La direzione della fotografia è di Ben Smithard mentre il montaggio è realizzato da Mark Day.

Le musiche originali sono  composte da John Lunn.

king fu panda

Kung-Fu Panda diretto da Osborne e Stevenson con Angelo Maggi che doppia Jackie Chan va in onda sabato 26 su Italia 1

Kung-Fu Panda è un film d’animazione diretto da Mark Osborne e John Stevenson, prodotto dalla DreamWorks Animation, presentato fuori concorso al Festival di Cannes 2008.

Kung-Fu Panda è riconosciuto come uno dei migliori film d’animazione della storia

infatti ha ricevuto una nomination all’Oscar come miglior film d’animazione del 2009.

Il film è il primo della serie cinematografica Kung Fu Panda.

I doppiatori originali sono Jack Black nei panni di Po, Dustin Hoffman in quelli di Shifu, Angelina Jolie nei panni di Tigre, Jackie Chan in quelli di Scimmia e Lucy Liu in quelli di Vipera.

Angelo Maggi è la voce italiana di Jackie Chan che nel film è la Scimmia.

Kung-fu Panda va in onda sabato 26 novembre in prima serata dalle 21.15 su Italia 1.

Il film è disponibile anche in streaming on demand su Mediaset Infinity, in contemporanea con la diretta televisiva.

Po è un giovane panda goffo e pasticcione.

Suo padre, un volatile, gestisce un piccolo ristorante la cui specialità sono i noodles cucinati secondo una ricetta segreta.

Po fa il cameriere, ma intanto sogna di poter essere un eroe del kung fu.

Finché un giorno, in seguito a una predizione che lo vedrebbe come l’eletto guerriero Dragone,

è associato alla scuola del Maestro Shifu dove incontra i suoi idoli che sono i Furious Five: Tigress, Crane, Mantis, Viper e Monkey

i quali non sono particolarmente felici di vederlo nelle vicinanze.

Ping,nome del papà adottivo di Po, è tratto dal romanzo del 1933 La storia di Ping.

 

Huquan (tigre), Shequan (serpente), Hequan (gru), Tanglangquan (mantide religiosa) e Houquan (scimmia)  rappresentano cinque  stili imitativi del Kung Fu,

dove gli atleti imitano principalmente proprio le movenze degli animali.

Tanti i riferimenti presenti in Kung-Fu Panda a grandi film di successo sulle arti marziali come “La tigre e il dragone”(2000), “Hero”(2002), “La Foresta dei Pugnali Volanti”(2004) ma soprattutto, “Kung Fusion”(2004), commedia diretta da Stephen Chow.

Jonathan Aibel e Glenn Berger, sceneggiatori del film, hanno inserito una divertente citazione al film “Grosso guaio a Chinatown”, di John Carpenter,

quando la Vipera chiede a Po, prima di combattere, “Sei pronto?”, e questi risponde “Sono nato pronto!”.

 

La colonna sonora è  curata da Hans Zimmer, come per la maggior parte dei capolavori della DreamWorks.

Nel 2011 va in onda  una serie tv, in 26 episodi, con i personaggi del film.

Il titolo originale è “Kung Fu Panda Legends of Awesomeness”, e in Italia è in onda col titolo “Kung Fu Panda – Mitiche avventure”, dal 28 novembre dello stesso anno su Nickelodeon.

II film ha ricevuto una nomination ai Golden Globe e agli Oscar 2009 come Miglior film d’animazione

Kung Fu Panda ha ottenuto un enorme  successo al botteghino mondiale: 631.744.560 milioni di dollari. Inoltre è il film più visto in Italia nel 2008 ed anche la critica lo ha particolarmente apprezzato.

the northman

The Northman di Eggers con le voci di Maggi e Lavagnino in onda su Sky il 23 novembre

The Northman è il film di Robert Eggers anche autore della sceneggiatura con Sjón

I produttori di   The Northman  sono Arnon Milchan, Lars Knudsen, Mark Huffam mentre i produttori esecutivi sono: Thomas Benski, Sam Hanson, Yariv Milchan, Michael Schaefer.

La Casa di produzione del film è Regency Enterprises e la distribuzione in italiano è a cura di Universal Pictures.

the northmanNel cast di The Northman ci sono: Alexander Skarsgård, Nicole Kidman, Claes Bang, Anya Taylor-Joy, Ethan Hawke, Björk, Willem Dafoe e Phil Martin.

La pellicola va in onda mercoledì 23 novembre alle 21.15 su Sky Cinema Uno, in streaming su NOW e disponibile on demand.

Angelo Maggi è la voce italiana di Claes Bang che nel film è Fjölnir.

Andrea Lavagnino è la voce italiana di Phil Martin che nel film è Hallgrimr

The Northman  è ambientato all’inizio del X secolo e racconta la storia di una vendetta, quella cercata dal giovane Amleth.

Il ragazzo è il figlio del re Horwendil, ma alla morte del padre non ha mai preso il suo posto.

Quando era ancora un bambino, Amleth si trovava nel bosco con suo padre, ma a un tratto diversi dardi feriscono il genitore, che gli intima di nascondersi.

È così che il ragazzo assiste all’uccisione paterna per mano di suo zio, Fjölnir.

Amleth riesce a scappare e mettersi in mare per fuggire via, ma farà ritorno da adulto nella sua terra natia per vendicare Horwendil e salvare anche sua madre, la regina Gudrún.

Nel viaggio per raggiungere le fredde coste che non tocca da anni, Amleth incontra Olga, una giovane a cui il ragazzo rivela il vero motivo per cui è lì: la vendetta e la riconquista del regno.

È così che troverà in lei una valida compagna in questa lotta, in cui l’obiettivo è solo uno: uccidere Fjölnir.

Le riprese dovevano iniziare nel marzo 2020, ma sono state interrotte a causa della pandemia di COVID-19.[

Hanno preso il via  nell’agosto  2021 a Torr Head, nella contea di Antrim, e a Ballygally, nei pressi di Larne in Irlanda del Nord.

A settembre la troupe ha girato a Capo Malin, nella pittoresca penisola di Inishowen nella contea di Donegal, in Irlanda

La produzione del film è costata tra i 70 e i 90 milioni di dollari, somma superiore al budget iniziale di 65 milioni di dollari.

Ci sono state molte difficoltà sul set come dice il regista Eggers:

Ogni aspetto della realizzazione di questo film è stato difficile.

I miei due film precedenti erano più piccoli, le difficoltà, aumentano, ovviamente in una produzione come questa che è molto più grande.

Fortunatamente un giusto planning lo ha reso fattibile. Anche il clima e le location sono due fattori importanti che possono complicare le cose.

Ci è voluta una cura nella ricerca storica notevole continua così il regista

«Ho fatto più ricerca possibile.

E ho avuto il privilegio di aver potuto lavorare con i più grandi archeologhi, storici, persone della comunità archeologa sperimentale e consulenti.

Volevo poter essere in grado di vedere il mondo materiale con tutte le possibili similitudini e articolare la mente dei vichinghi sullo schermo senza giudizio ».

Sull’uso della lingua il regista dichiara:

«Avrei voluto che il film fosse tutto nell’antica lingua norrena ma per motivi economici lo abbiamo dovuto realizzare in inglese.

Abbiamo lasciato la lingua originale nelle parti relative ai rituali mentre gli schiavi parlano un proto-ucraino.

Io e Sjón abbiamo cercato di utilizzare un’inglese che suonasse come una buona traduzione del linguaggio del tempo».

hopper e il tempio perduto

Hopper e il tempio perduto il film d’animazione di Stassen e di Mousquet con la voce di Angelo Maggi

Hopper e il tempio perduto è il film d’animazione diretto da Ben Stassen e Benjamin Mousquet ispirato all’omonima serie di libri per bambini scritta da Chris Grine.

Il lungometraggio Hopper e il tempio perduto  si avvale della sceneggiatura di  David Collard  con la produzione di Octopolis e anche Wave Pictures.

Il film Hopper e il tempio perduto racconta la storia di un simpatico e particolare principe, ovvero il giovane Hopper, nato per metà pollo e per metà lepre.

Il suo obiettivo è davvero molto delicato perché è volto a dimostrare a suo padre, Re Peter, di essere all’altezza del compito.

In particolare, il protagonista è chiamato a rintracciare il misterioso criceto del tenebre, ma viene ostacolato, durante il suo lungo e travagliato percorso, da Lapin, fratello del padre.

In tutto questo, però, Hopper non sarà mai solo in questo straordinario viaggio:

si porta, infatti, sempre con sé, i suoi due migliori amici che gli saranno molto utili durante l’avventura latartaruga Abe e la puzzola Meg, compagni inseparabili e fedeli.

In Hopper e il tempio perduto   Angelo Maggi presta la voce a Lapin perfido e crudele antagonista della storia

Sul film dice il regista Ben Stassen:

Abbiamo acquistato i diritti della sceneggiatura da Sony Pictures e abbiamo realizzato il film partendo dalla graphic novel da cui nasce, ossia Chickenhare and the Hamster of Darkness.

Molti degli omaggi e dei rimandi che si riscontrano all’interno del titolo erano quindi già preesistenti nel momento in cui ci siamo approcciati allo script.

È ovvio poi che in quanto registi anche noi ne abbiamo inseriti di altri, tenendo sempre a mente l’importanza di star realizzando un family movie.

Ciò che davvero mi piace di questo racconto è che abbiamo un protagonista che vive con qualcosa che lo rende diverso dagli altri.

 All’inizio vuole nascondere queste diversità, ma nel corso della storia è portato a doverle tirare fuori fin quando deve addirittura utilizzarle.

Ciò che c’è di veramente interessante è il triangolo formato dai personaggi principali: abbiamo Hopper che è metà lepre e metà pollo, poi abbiamo la tartaruga Abe e la puzzola Meg.

E fin dall’inizio Abe si comporta normalmente nei confronti di Hopper, non sottolinea le sue diversità, né le giudica o le critica. Le prende anzi solamente come un dato di fatto.

Qualche volta, è vero, lo consola, ma per la tartaruga fanno parte della sua natura.

Mentre è Meg colei che invita il protagonista ad utilizzare le sue diversità per diventare più forte.

Sono entrambe ottime maniere di guardare al personaggio di Hopper, a cui Abe ad un certo punto dice che è praticamente l’unico del suo genere,

quindi rischia anche l’estinzione, sottolineando con questa frase la sua unicità.

 

Benjamin Mousquet aggiunge sulla pellicola:

 Ogni pellicola è di per sé unica. La caratteristica di Hopper e il tempio perduto è proprio come il titolo va a trattare il concetto della diversità che viene riportato in maniera alquanto autentica.

E peculiare è anche come vivono i personaggi questo argomento e come si approcciano l’uno con l’altro al riguardo. Anche per ciò che concerne temi caldi e attuali come la tolleranza.

 Nel film poi c’è un senso di nostalgia che si unisce a quei riferimenti di cui Ben parlava prima e

che si legano ad un intero immaginario incentrato sul cinema d’avventura.

Per questo è un’opera che può attrarre davvero più generazioni.

avengers-infinity-war

 Avengers: Infinity War dei fratelli Russo con le voci di Maggi, Manfredi, Angrisano e Iansante

 Avengers: Infinity War è il film del 2018 diretto da Anthony e Joe Russo.

Basato sul gruppo dei Vendicatori della Marvel Comics, è il sequel di Avengers: Age of Ultron e il diciannovesimo film del Marvel Cinematic Universe.

avengers: infinity warAvengers: Infinity War  ha un nutrito cast composto da: Robert Downey Jr., Chris Evans, Mark Ruffalo, Chris Hemsworth, Chris Pratt,

Scarlett Johansson, Benedict Cumberbatch, Tom Holland, Chadwick Boseman e Josh Brolin.

Lo sviluppo di Infinity War iniziò nel 2013, quando Downey Jr. firmò per riprendere il ruolo di Tony Stark / Iron Man.

Il film, annunciato nell’ottobre 2014 con il titolo Avengers: Infinity War – Part 1 insieme al sequel Avengers: Infinity War – Part 2,

ha subito una modifica annunciata  nel luglio 2016 i Marvel Studios: solo il primo film avrebbe mantenuto il sottotitolo Infinity War.

Angelo Maggi è la voce italiana di Robert Downey Jr. che nel film è Tony Stark / Iron Man.

Massimiliano Manfredi è la voce italiana di Chris Hemsworth che nel film è Thor.

Alberto Angrisano è la voce italiana di Idris Elba che nel film è Heimdall.

Christian Iansante è la voce italiana del procione Rocket Raccoon.

 

Thanos, il titano pazzo che ritiene se stesso come un correttivo alla sovrappopolazione universale e

cerca di impossessarsi  delle sei gemme elementari che  rappresentano i vari aspetti fondamentali del cosmo

perché chi le possiede tutte raggiunge l’onnipotenza.

Gli Avengers e i Guardiani della Galassia dovranno cercare di fermarlo,

ma devono contrastare la forza del titano e quella delle sue armate aliene e dei suoi  quattro letali “figli”,

ognuno deciso a consegnargli le gemme dell’infinito.

 

Avengers: Infinity War  ha stabilito vari record di incassi inoltre è stato candidato a svariati premi cinematografici, tra i quali l’Oscar ai migliori effetti speciali.

In Avengers: Infinity War non manca il cameo del leggendario Stan Lee, lo sceneggiatore di fumetti nonché ideatore di alcuni tra i più importanti personaggi della Casa delle Idee,

venuto a mancare il 12 novembre 2018.

Nello specifico Lee guida il pulmino della scuola poco prima che New York venga attaccata da una misteriosa astronave aliena.

La locandina ufficiale di Avengers: Infinity War è un’esplosione di colori con un gran numero di eroi:  24 personaggi, incluso il temibile Thanos che troneggia al centro dell’immagine.

Tra questi, Iron Man, Captain America, Soldato d’Inverno, Groot, Black Panther, Star-Lord, Rocket Raccoon, Doctor Strange, Wanda, Visione,

Wong, Hulk, Shuri, War Machine, Okoye, Gamora, Drax, Nebula, Spider-Man, Falcon, Thor, Black Widow, Mantis.

Nel film 12 di loro sopravvivono mentre gli altri 12 perdono la vita dopo lo schiocco del Titano.

Dopo aver eliminato metà delle forme di vita dell’universo, nel film Thanos si  ritira a vita privata, dedicandosi all’agricoltura

e utilizzando la sua armatura come un vero e proprio spaventapasseri.

Lo Stormbreaker è la nuova arma del Dio del Tuono Thor, forgiata in una stella morente col preciso scopo di uccidere Thanos.

Si tratta di un oggetto estremamente potente, nonché uno dei pochi (o forse l’unico) in grado di eliminare il Titano Pazzo.

Come già accaduto per altri film della Marvel, per evitare spiacevoli fughe di notizie dal set, nessun attore del film ha visto la pellicola prima dell’uscita nelle sale

(ad eccezione dei 20 minuti circa della proiezione speciale tenutasi a Londra in occasione del tour promozionale).

Solo Benedict Cumberbatch ha letto l’intero script del film.

Elizabeth Olsen, interprete di Scarlet Witch, ha spiegato di non aver amato il costume da supereroina indossato nei vari film dedicati agli Avengers,

perché le sembrava troppo scollato rispetto a quelli delle altre eroine presenti nei film.

 

 

the-northman

The Northman il film di Eggers con un super cast e la voce di Angelo Maggi nelle sale

The Northman è il film diretto da Robert Eggers, anche autore della sceneggiatura insieme allo scrittore e poeta islandese Sjón.

Nel cast di The Northman ci sono:  Alexander Skarsgård, Nicole Kidman, Claes Bang, Anya Taylor-Joy, Gustav Lindh.

 

the nortmanAngelo Maggi è la voce italiana di Claes Bang che nel film è Fjölnir.

Il giovane principe Amleth sta per diventare un uomo quando il padre viene brutalmente assassinato da suo zio, che poi rapisce sua madre.

Fuggendo dal regno insulare in barca, il ragazzo giura vendetta.

Due decenni dopo, Amleth è un berserker vichingo che fa irruzione nei villaggi slavi, dove una veggente gli ricorda il suo voto:

vendicare suo padre, salvare sua madre, uccidere suo zio.

Viaggiando su una nave di schiavi verso l’Islanda, Amleth si infiltra nella fattoria di suo zio con l’aiuto di Olga, una donna slava ridotta in schiavitù, e si propone di onorare il suo voto.

Su The Northman dice il protagonista  Alexander Skarsgård «Il mio sogno era di fare un film sui vichinghi.

Ma volevo fosse reale e risultasse un’esperienza immersiva per gli spettatori.

E non riuscivo a pensare a un altro regista per affrontare questo viaggio.

Robert era l’uomo giusto per la meticolosità e l’accuratezza con la quale si approccia al set.

È stata una vera sfida, un modo davvero diverso di fare film.

Tutte le grandi scene d’azione sono in piano sequenza.

 È così che lavorano Robert e il suo direttore della fotografia, Jarin Blaschke.

È eccitante perché nessuno fa film d’azione in questo modo

“The Northman” è stata la prima volta che ho lavorato a qualcosa di così meticolosamente stilizzato,

e dovevi quasi vederlo come una danza tra la telecamera e gli attori,

perché la telecamera era costantemente in movimento, e anche noi.

Se i tempi erano leggermente sfasati, allora dovevamo ricominciare.

Non sono mai stato così stanco come dopo quei sei mesi…

Girare tutto in una inquadratura significa fare questa ripresa di quattro minuti, e poi

un cavallo in fondo allo sfondo appare nel modo sbagliato e devi fare tutto di nuovo…

Sei così esausto che ti viene da piangere.

Ti senti come se avessi finalmente risolto tutta la coreografia del combattimento, ma poi devi andare ancora e ancora e ancora.

C’è sempre qualcosa in sottofondo che non andava bene.

Il rovescio della medaglia è che quando finalmente lo ottieni, sembra di vincere l’oro alle Olimpiadi” ».

Nell’ottobre 2019 esce l’annuncio che Robert Eggers avrebbe diretto un’epica saga di vendetta vichinga, scritta insieme a Sjón.

Il film era ufficialmente in preparazione nel dicembre 2019 e le riprese dovevano iniziare  a Belfast nel 2020.

Nel settembre 2020, Bill Skarsgård ha annunciato di aver abbandonato il progetto a causa di conflitti di programmazione, e in seguito è stato sostituito da Gustav Lindh.

Le riprese dovevano iniziare nel marzo 2020, ma sono state interrotte a causa della pandemia di COVID-19.

Sono quindi iniziate nell’agosto successivo a Torr Head, nella contea di Antrim, e a Ballygally, nei pressi di Larne in Irlanda del Nord.

A settembre la troupe ha girato a Capo Malin, nella pittoresca penisola di Inishowen nella contea di Donegal, in Irlanda.

Le riprese sono finite all’inizio di dicembre.

Il budget è stato di 90 milioni di dollari.

 

 

John Wick - Capitolo 2

John Wick – Capitolo 2 con le voci di Angelo Maggi ed Andrea Lavagnino in onda su Italia 1

John Wick – Capitolo 2 è un film del 2017 diretto da Chad Stahelski, con Keanu Reeves, Common, Laurence Fishburne, Ian McShane, Riccardo Scamarcio, Franco Nero.

John Wick - Capitolo 2John Wick – Capitolo 2   va in onda venerdì 18 marzo alle ore 21.20 su Italia 1.

Angelo Maggi è la voce italiana di Peter Stormare che nel film è  Abram Tarasov.

Andrea Lavagnino è la voce italiana di Chukwudi Iwuji che nel film è Akoni.

Vincolato da un giuramento di sangue nei confronti di un in importante capo criminale italiano, Santino D’Antonio, John Wick si trova costretto a recarsi nel BelPaese per onorare la sua promessa.

Ben presto John si troverà coinvolto in un intrigo ai più alti livelli che rimette in discussione il suo stesso ruolo all’interno della Gilda degli Assassini e

lo vedrà ancora una volta affrontare orde di avversari in una spietata lotta per la sopravvivenza.

La lavorazione di John Wick – Capitolo 2 è incominciata il 26 ottobre 2015 a New York. In seguito, le riprese si sono spostate a Roma.

Le scene di John Wick – Capitolo 2  hanno avuto luogo a Roma al Grand Hotel Plaza, alla Galleria di Arte Moderna, agli Horti Sallustiani, alle Terme di Caracalla e a Piazza Navona.

Il regista Chad Stahelski è stato la controfigura di Keanu Reeves nella trilogia di Matrix

Nel film  si riforma proprio la coppia storica di Matrix, con Keanu Reeves che torna a recitare con Laurence Fishburne, il celeberrimo Morpheus

Keanu Reeves ha recitato personalmente il 90% dei combattimenti e degli inseguimenti

Le scene di violenza presenti nel film sono del genere “gun fu”, uniscono cioè pistole e arti marziali

Le scene d’azione con protagoniste le automobili si chiamano invece “car fu”

Sulla schiena di John Wick è tatuata la scritta “Fortis fortuna adiuvat”, motto del terzo battaglione dei marine nella base di Kaneohe Bay, Hawaii

Accolto positivamente dalla critica, il film si è rivelato un grande successo commerciale.

John Wick – Capitolo 2   è costato 40 milioni di dollari ed ha incassato complessivamente quasi 170 milioni di dollari, di cui circa $92 milioni in USA e Canada e più di $77 milioni nel resto del mondo.

Il film in Italia nel primo weekend ha incassato 776.314 euro, mentre l’incasso totale in Italia è di 1.897.823 euro.