contratto doppiatori

Siglato l’accordo per il nuovo contratto collettivo nazionale per i doppiatori

I doppiatori italiani hanno fatto quest’anno  23 giorni di sciopero e non per capriccio ma i motivi per protestare erano tanti,

ed evidentemente, l’unico modo per fare sentire la loro voce era seguire questa strada, seppure drastica.

Considerato, soprattutto,  che in tredici anni non era stato possibile aprire un tavolo di trattative che portasse a  dei cambiamenti rispetto al precedente contatto collettivo nazionale che porta la data del 2008.

Da allora nemmeno gli adeguamenti Istat sono stati applicati.

Ebbene l’accordo per il contratto nuovo per i doppiatori c’è stato il 6 dicembre presso la sede Anica con le organizzazioni sindacali Slc-Cgil, Fistel-Cisl e Uilcom-Uil.

Significativa a tal proposito anche la nota di Lucia Borgonzoni  sottosegretaria alla Cultura:

Apprendo con soddisfazione  la notizia dell’accordo siglato tra le parti da cui un nuovo contratto base per i lavoratori del Settore Doppiaggio, un risultato atteso dal 2008.

Finalmente una svolta significativa alle trattative grazie all’elaborazione di un testo al passo con i tempi – e infatti tiene conto delle trasformazioni dovute alle tecnologie più recenti come l’Intelligenza Artificiale –

e che si prefigge come obiettivo la valorizzazione e il giusto riconoscimento del lavoro dei doppiatori, grandi professionisti che rappresentano un vanto per l’Italia”.

 

Ma vediamo nel dettaglio cosa hanno raggiunto i doppiatori  con questo nuovo contratto:

era necessario un adeguamento ai tempi perché la nascita delle piattaforme digitali ha ampliato la richiesta di lavoro per i doppiatori impegnati sia nella copiosa serialità che queste piattaforme portano con sé,

che nel riuscire a doppiare in tempo film distribuiti in tutto il mondo con uscite nelle sale in contemporanea.

Si legge in una nota congiunta di Anica e delle sigle sindacali Slc-Cgil, Fistel-Cisl e Uilcom-Uil proprio l’adesione alla realtà di questo nuovo contratto:

Dopo mesi di confronto si è giunti alla sottoscrizione di un contratto innovativo e adeguato ai tempi, articolato e migliorativo per le parti coinvolte,

La firma adegua finalmente la normativa contrattuale del Settore Doppiaggio ai numerosi cambiamenti, anche tecnologici, avvenuti negli anni,

con l’obiettivo di renderla quanto più attuale e concreta, esigibile e innovativa.

Un’altra problematica da affrontare e, per fortuna tenuta nella giusta considerazione, riguarda l’intelligenza artificiale.

La clausola aggiunta nel contratto nasce dalla considerazione, peraltro condivisa anche dal legislatore, che se un’IA doppia un film o una serie, lede il lavoro del doppiatore  ma anche le aziende e lo spettatore.

Cosa prevede il contratto in merito all’intelligenza artificiale:

il text and data mining non è consentito per il machine learning, quindi la voce del doppiatore è utilizzabile  per trailer e materiale promozionale per il titolo che si sta doppiando e solo per quello.

Invece, la voce del doppiatore, al di fuori di quell’ambito, non è riproducibile, campionabile, alterabile, e non può essere utilizzata per l’apprendimento delle intelligenze artificiali.

Sembra di intravedere uno spiraglio di luce dopo anni di tenebre.

il sapore del successo

Il sapore del successo con Sienna Miller e Bradley Cooper doppiato da Christian Iansante in onda su Rai movie

Il sapore del successo è il film  diretto da John Wells scritto da Steven Knight su una storia di Michael Kalesniko

Nel cast di Il sapore del successo ci sono: Bradley Cooper, Jamie Dornan, Lily James, Sienna Miller, Uma Thurman, Alicia Vikander,

Daniel Brühl, Emma Thompson, Sarah Greene, Omar Sy, Riccardo Scamarcio, Matthew Rhys, Sam Keeley, Chelsea Li.

il sapore del successoIl sapore del successo va in onda venerdì 1 dicembre alle 21.10 su Rai movie.

Christian Iansante è la voce italiana di Bradley Cooper: che nel film è Adam Jones

Adam Jones è uno chef stellato (due stelle Michelin) molto famoso che ha visto fallire il suo ristorante di Parigi a causa dell’alcool e della droga.

Dopo 3 anni, in cui è praticamente scomparso passando il suo tempo a New Orleans a sgusciare ostriche, decide di ricominciare da capo.

Vuole rimettersi in gioco aprendo un nuovo ristorante, questa volta a Londra e di proprietà di Tony, un vecchio amico.

Per farlo, cerca il miglior team di chef in circolazione, tra cui Max e Michael, anche loro suoi vecchi amici, oltre alla bella e brava Helene.

Nei mesi che trascorre lì dovrà mettersi alla prova e avere tutta la forza possibile per contrastare il problema dell’alcool.

Inoltre dovrà anche confrontarsi con il suo vecchio amico Reece, il quale è riuscito ad ottenere la sua terza stella mentre Adam era via.

Gordon Ramsay, Marco Pierre White, Marcus Wareing, Clare Smyth e altri celebri chef di fama mondiale hanno fornito l’ispirazione per il personaggio di Adam Jones.

La Smyth, una celebre chef britannica, è rimasta incredibilmente sorpresa dall’entusiasmo di Bradley Cooper:

l’attore era capace di assorbire ogni suo gesto durante le ore che hanno passato insieme sul set senza mai perdere la concentrazione, neanche per un secondo.

 

Marcus Wareing è il consulente executive chef ed ideatore dei piatti del film.

Prima di scegliere Sienna Miller la produzione ha valutato sia Michelle Williams che  Marion Cotillard.

Molti avvicendamenti ci sono stati nella lavorazione del film:

David Fincher doveva dirigere il film nel 2008, con Keanu Reeves come protagonista ma ha lasciato il progetto nel 2010.

Dopo Fincher il nuovo regista doveva essere Derek Cianfrance, ma abbandonò, sostituito da John Wells.

 

Bradley Cooper ha sostenuto che gli attori hanno girato le loro scene da cuochi con tutti i rischi di una vera cucina, tra cui fuochi e coltelli affilati.

Inoltre, ci sono veri chef come comparse, mettendo sotto pressione gli attori che dovevano tenere il ritmo.

 

“Chef” è il titolo scelto originariamente per il film ma  Jon Favreau aveva già usato questo titolo  per il suo film del 2014.

Bradley Cooper non è nuovo al mondo degli chef;  ha interpretato, infatti,  un cuoco, 10 anni fa, nella serie tv Kitchen Confidential (2005).

Jamie Dornan aveva un cameo di 2 minuti nel film ma la sua piccola parte è stata tagliata nel montaggio finale.

 

Bradley Cooper e Sienna Miller hanno lavorato insieme in American Sniper (2014).

The Langham Hotel (Londra), Blythe House (Londra), Al Enam Restaurant (Londra) e New Orleans sono le location del film.

Bradley Cooper sul ruolo del cibo nelle famiglie dice:

 «Io sono cresciuto in una famiglia in cui praticamente parlavamo solo di ciò che avremmo mangiato 

o di quello che avevamo appena mangiato, o di cosa avremmo mangiato il giorno dopo.

Onestamente era il nostro solo argomento, insieme a un altro paio, quindi non mi sorprende il fatto che sui social media si parli di cibo,

è sempre l’epicentro di molte famiglie, almeno quella italiana in cui sono cresciuto io a Filadelfia.

Succedeva tutto in cucina.

È una cosa molto naturale, tutti mangiano, il cibo è una necessità,

ma è anche un meraviglioso elemento di aggregazione».

unfaithful

Unfaithful – L’amore infedele di Adrian Lyne con  Diane Lane e Richard Gere con Iansante e Maggi al doppiaggio

Unfaithful – L’amore infedele, il film del 2002 diretto e prodotto da Adrian Lyne con protagonisti  Diane Lane e Richard Gere, va in onda  martedì 28 novembre alle 21.20 su Rai 4.

Unfaithful – L’amore infedele è il remake di Stéphane, una moglie infedele di Claude Chabrol.

unfaithfulLa sceneggiatura è di Alvin Sargent, William Broyles Jr.

Al fianco di Diane Lane e Richard Gere in  Unfaithful – L’amore infedele  ci sono:

Olivier Martinez, Erik Per Sullivan, Chad Lowe, Kate Burton, Margaret Colin, Erich Anderson, Dominic Chianese, Myra Lucretia Taylor,

Michelle Monaghan, Larry Gleason, Anne Pitoniak, Frederikke Borge, Russell Gibson, Maria Gelardi, Les Shenkel, Lisa Emery,

Michael Emerson, Geoffrey Nauffts, Joseph Badalucco Jr., Zeljko Ivanek, Gary Basaraba

La distribuzione del film è curata da Medusa Film mentre la produzione è di Fox 2000 Pictures, Regency Enterprises.

Christian Iansante è la voce italiana di Olivier Martinez che nel film è Paul Martel.

Angelo Maggi è la voce italiana di Erich Anderson che nel film è Bob Gaylord.

 

Unfaithful – L’amore infedele  Racconta la storia di una coppia che vive nella periferia di New York City il cui matrimonio va pericolosamente storto

quando la moglie si abbandona a una relazione con un giovane che incontra per caso.

Il film ha incassato 52 milioni di dollari in Nord America e 119,1 milioni di dollari in tutto il mondo.

Nonostante le recensioni contrastanti nel complesso, Diane Lane ha ricevuto molti elogi per la sua interpretazione.

Ha vinto premi come migliore attrice dalla National Society of Film Critics e New York Film Critics ed ha ricevuto una nomination  per un Golden Globe e un Premio Oscar come migliore attrice.

 

Le riprese principali sono iniziate il 22 marzo 2001 e si sono concluse il 1 giugno 2001 con Lyne che girava in continuità quando possibile.

Il film è stato girato principalmente a New York City.

Durante la sequenza della tempesta di vento in cui Connie incontra Paul per la prima volta, ha piovuto e Lyne ha utilizzato le condizioni meteorologiche nuvolose per le scene di strada.

Il regista ha anche preferito girare interni pratici in esterni in modo che gli attori potessero “sentire un intimo senso di appartenenza”, ricorda Biziou.

 

In una scena che si svolge in un ufficio, il regista l’ha riempita di fumo, un effetto che “rende i colori meno contrastati, più tenui”.

Il fumo si convogliava per 18-20 ore al giorno e Gere ricorda:

Ci stavano soffiando la gola. Avevamo un dottore speciale che era lì quasi tutto il tempo che riempiva le persone con antibiotici per le infezioni bronchiali.”

Lane ha acquisito una bombola di ossigeno per resistere al programma rigoroso.

 

Il film ha molte scene di sesso esplicito, incluso un appuntamento nel bagno di un ristorante e uno scambio appassionato nel corridoio di un condominio.

Le riprese ripetute di Lyne per queste scene erano impegnative per gli attori, specialmente per Lane, che doveva essere emotivamente e fisicamente in forma per le scene.

Martinez non era a suo agio con la nudità e Lane ha detto che Lyne girava spesso un intero rullino di film, “quindi una ripresa durava fino a cinque riprese. Alla fine, sei fisicamente ed emotivamente distrutto”

Lane non aveva incontrato Martinez prima delle riprese e non si sono conosciuti bene durante le riprese, rispecchiando il rapporto tra i loro personaggi.

Quattro settimane intere del programma sono state dedicate alle scene nel loft di Paul, che si trovava al terzo piano di un edificio di sei piani situato in Greene Street.

Biziou usava spesso due telecamere per le scene intime del film per ridurre il numero di riprese da girare.

il pianista

Il pianista pluripremiato film diretto da Roman Polański con Manfredi, Musy e Maggi al doppiaggio

Il pianista è il film diretto da Roman Polański, tratto dal romanzo autobiografico omonimo di Władysław Szpilman.

Il film va in onda venerdì 24 novembre alle 21.00 su Iris.

Nel cast de Il pianista ci sono:

Adrien Brody, Ed Stoppard,  Frank Finlay e Jessica Kate Meyer, Richard Ridings, Michael Zebrowski, Emilia Fox, Roy Smiles

Julia Rayner, Itzak Heller, Paul Bradley e Thomas Kretschmann.

il pianistaMassimiliano Manfredi è la voce italiana di Adrien Brody che nel film è Władysław Szpilman.

Stella Musy è la voce italiana di Jessica Kate Meyer che nel film è  Halina.

Angelo Maggi è la voce italiana di Roy Smiles che nel film è Itzaz Heller.

Wladislaw Szpilman è un giovane pianista di origine ebraica, che muove i primi passi di carriera all’interno di una radio di Varsavia.

Lo scoppio della Seconda Guerra Mondiale, con conseguente invasione della Polonia da parte della Germania di Hitler, cambierà per sempre la sua vita.

Szpilmann, viene rinchiuso insieme alla sua famiglia e al resto della popolazione ebraica, nel ghetto della capitale polacca.

La vita scorre con innumerevoli difficoltà all’interno del ghetto, ma ad un certo punto cambia tutto.

Cominciano i rastrellamenti e le deportazioni di tutti gli ebrei da parte dei soldati tedeschi,

verso i vari campi di concentramento, tra cui quello di Treblinka.

Per un caso fortuito, Szpillman riesce a sfuggire a quel disumano destino, e comincia un’altra odissea,

fatta di inesorabile dolore e inevitabile solitudine tra gli edifici e le strade di Varsavia occupata.

Roman Polański, Robert Benmussa e Alain Sarde firmano la produzione de Il pianista.

Le case di produzione coinvolte nel progetto sono:

R.P. Productions, StudioCanal, Beverly Detroit, Interscope Communications, Mainstream S.A. e Meespierso Film CV.

La distribuzione della pellicola per l’Italia è a cura di 01 Distribution

Il montaggio è di Herve de Luze con gli effetti speciali che sono di  Adrian Lobert e

con le musiche della colonna sonora composte da Wojciech Kilar, la scenografia infine, è  ideata e prodotta da Allan Starski.

La pellicola è realizzata da una collaborazione tra Regno Unito, Francia, Polonia e Germania.

Il film, uscito nelle sale del mondo nel 2002 ha incassato ben 120 milioni di dollari in tutto il mondo, di cui 32 milioni nel mercato statunitense.

In Italia il film ha incassato circa 4,9 milioni di euro.

Il film ha vinto la Palma d’oro al Festival di Cannes nel 2002 e 3 Premi Oscar migliore regia, miglior attore protagonista e migliore sceneggiatura non originale, nel 2003.

Il pianista ha ricevuto anche 2 premi BAFTA e ben 7 Premi Cesar, fra cui miglior film, miglior regia e miglior attore protagonista.

Adrien Brody per interpretare il ruolo di Wladyslaw Szpilman ne Il pianista ha perso quattordici chili seguendo per sei settimane una dieta ferrea.

All’inizio delle riprese Adrien, ragazzone alto quasi un metro e novanta, pesava 73 chili.

Ronald Harwood, autore del copione, ha perso tutta la sua famiglia durante le deportazioni dal ghetto di Varsavia.

Il pianista analizza con dovizia di particolari, le dolorose peripezie di Szpilman.

L’uomo è costretto a fuggire e nascondersi costantemente dai tedeschi, che sono perennemente a caccia di ebrei da rastrellare, e sistematicamente massacrare.

Szpilman suona il piano fra i detriti di una casa un ufficiale lo scopre, e invece di denunciarlo ai suoi superiori, o ucciderlo direttamente sul posto,

sceglie di proteggerlo nascondendolo, gli porta viveri a Szpilman ogni volta che ne ha la possibilità, e nel momento di congedarsi da lui, gli regala il suo cappotto per ripararsi dal freddo.

 

“Ringrazi Dio, non me. Lui ci ha fatti sopravvivere, almeno è ciò che dovremmo credere”.

Ripete Hosenfeld al pianista.

hunger game

The Hunger games con Jennifer Lawrence, Josh Hutcherson, Liam Hemsworth, Wes Bentley doppiato da Borghetti su sky un canale tematico dedicato

The Hunger Games è il film diretto da Gary Ross, basato sull’omonimo romanzo di Suzanne Collins del 2008.

È il primo capitolo della serie di film The Hunger Games

ed è prodotto da Nina Jacobson e Jon Kilik, con una sceneggiatura di Ross, Collins e Billy Ray.

hunger gameDal 20 al 23 novembre per  Sky Cinema Collection  prende il via SKY CINEMA HUNGER GAMES, canale interamente dedicato al franchise nato dai romanzi distopici di Suzanne Collins, che proporrà per la prima volta tutti e quattro i precedenti film in un unico canale.

Il cast di The Hunger Games è formato da Jennifer Lawrence, Josh Hutcherson, Liam Hemsworth, Woody Harrelson, Elizabeth Banks, Lenny Kravitz, Stanley Tucci, Donald Sutherland, Wes Bentley.

Giorgio Borghetti è la voce italiana di  Wes Bentley che nel film è Seneca Crane.

Il film, costato 78 milioni di dollari, ha stabilito il record per il miglior esordio negli USA di un film non-sequel con 152,5 milioni di dollari,

registrando il terzo miglior dato di sempre dopo Harry Potter e i Doni della Morte – Parte 2 (168 milioni di dollari) e Il cavaliere oscuro (158 milioni di dollari).

In tutto il mondo The Hunger Games ha incassato oltre 214 milioni di dollari in un fine settimana.

In totale, The Hunger Games ha incassato 408.010.692 dollari negli USA e 283.237.076 dollari nel resto del mondo, per un totale mondiale pari a 691.247.768 dollari.

È stato il terzo film più visto della saga.

In un futuro non meglio specificato, quello che era un tempo il Nord America risorge in uno stato chiamato Panem, il cui governo tiene in scacco i suoi abitanti attraverso rigide regole.

Come promemoria della punizione inferta alla popolazione per la ribellione di settanta anni prima, ogni anno si organizza tra i 12 Distretti

che compongono lo stato, un crudele reality show, noto con il nome di Hunger Games.

Ad ogni famiglia s’impone il ‘sacrificio’ di un ragazzo e una ragazza tra i 12 e i 18 anni, che dovrà partecipare ad un gioco al massacro.

Addestrati al combattimento e alla sopravvivenza, i concorrenti si sfidano fino a che non emerge un unico vincitore, il sopravvissuto.

Si sceglie La piccola Primrose Everdeen  per partecipare, ma la sorella sedicenne Katniss decide di offrirsi volontaria e risparmiarle la vita.

Nonostante le suppliche dei familiari e del migliore amico Gale, Katniss è determinata più che mai ad andare fino in fondo.

Costretta da anni a cacciare illegalmente cibo dopo la morte del padre, la giovane è una vera leonessa, abile arciera e sprezzante del pericolo.

Con lei viene selezionato Peeta Mellark, anch’egli proveniente dal Distretto numero 12 e segretamente innamorato di Katniss dall’infanzia.

I giochi hanno inizio e Katniss dovrà scegliere tra la sopravvivenza e la pietà, tra la vita e l’amore, per vincere i Giochi e tornare a casa.

 

Katniss Everdeen (Jennifer Lawrence) e Gale Hawthorne (Liam Hemsworth) condividono numerose scene intime nel corso del primo film.

Ma come raccontato in molte interviste prima della sessione di trucco, l’attrice mangiava aglio, tonno o qualunque altro cibo dal pessimo odore di proposito

Ma la Lawrence non sembra avere nessun rimpianto o ripensamento a tal proposito, perché come si è giustificata durante una conferenza stampa:

“Io comunque gli ho dato prima un giusto avvertimento”.

Il regista Gary Ross, anche sceneggiatore del primo film, ha dichiarato di tenere un barattolo delle parolacce sul set mentre giravano.

Jennifer Lawrence  è quella che ha contribuito, più di tutti, a riempire il barattolo:.

Haymitch Abernathy, un ex-vincitore degli Hunger Games e mentore di Katniss, spesso si cimenta in battute da ubriaco

pronunciate mentre sorseggia un buon vino o qualcosa di alcolico.

Mai durante le scena mangia carne come invece fanno gli altri attori; questo rispettare le necessità dell’attore Woody Harrelson,

che è da anni un attivista vegano coinvolto in battaglie civili per invitare la gente a ridurre il consumo di carne.

Wes Bentley interpreta il Primo Stratega degli Hunger Games Seneca Crane nel primo capitolo della saga

con una bizzarra barba realizzata con grande abilità disegnandola a partire dalla vera barba di Bentley.

Fatto divertente  rivelato da Bentley  era che spesso l’attore  andava in giro quella strana barba  mentre non stavano girando.

In base all’omonimo romanzo della Collins, il personaggio di Katniss Everdeen sfoggia dei lunghi capelli scuri, una vera sfida per Jennifer Lawrence che è indiscutibilmente bionda.

Dopo avere provato diverse e costose parrucche si scelse quella che utilizza l’attrice dal costo  di 30.000 mila dollari;

anche la classica treccia alla francese che Katniss sfoggia nel film era sempre parte integrante della parrucca.

Sutherland lesse accidentalmente parte della sceneggiatura scoprendo che gli ricordava, incredibilmente, il dramma bellico diretto da Stanley Kubrick Orizzonti di Gloria.

L’attore ha così scritto una lunga lettera indirizzata al regista Gary Ross per spiegargli per quale motivo era perfetto per il ruolo del Presidente Snow.

 

 

 

sonic 2

Sonic 2 il film diretto da Jeff Fowler doppiato da Massimiliano Manfredi ed Andrea Lavagnino in onda su Italia 1

Sonic 2 è il film diretto da  Jeff Fowler che va in onda sabato 10 novembre alle 21.20 su Italia 1.

Nel cast di Sonic 2 ci sono: James Marsden, Ben Schwartz, Tika Sumpter, Natasha Rothwell, Adam Pally, Jim Carrey, Shemar Moore, Idris Elba, Lee Majdoub, Randall Handel.

sonic 2La sceneggiatura del film è di  Patrick Casey, Josh Miller, John Whittington, la distribuzione di

Eagle Pictures.

La fotografia è a cura di Brandon Trost, il montaggio di  Jim May.

Le musiche di  Junkie XL.

La Produzione di Sonic 2 è firmata da:

Original Film, Paramount Pictures, Sega Sammy Group.

Massimiliano Manfredi è la voce italiana di James Marsden che nel film è  Tom Wachowski.

Andrea Lavagnino è la voce italiana di Shemar Moore che nel film è Randall Handel.

Sonic 2  è il secondo capitolo sul riccio blu dei videogames, dotato di una velocità supersonica, alle prese con una nuova avventura sul nostro Pianeta.

Dopo le avventure del primo film è giunta l’ora per Tom, Maddie e Sonic di iniziare una nuova vita in tranquillità nel Montana.

Peccato che Sonic voglia rendersi utile e di notte sgattaiola via per salvare il mondo, ma ogni volta che cerca di fare l’eroe finisce per combinare un disastro.

È per questo che Tom gli consiglia di stare più attento ed evitare di immischiarsi in situazioni che potrebbero precipitare,

perché arriverà il momento in cui i suoi poteri serviranno, basta solo aspettare.

E alla fine quel momento arriva per davvero quando il Dr. Ivo Robotnik (Jim Carrey) torna all’azione e toccherà di nuovo a Sonic fermarlo.

Questa volta, però, il riccio blu ha un nuovo aiutante, la volpe a due code Tails, capace di volare ed esperto pilota.

Ma anche Robotnik ha delle novità, infatti oltre ad aver con sé uno smeraldo che gli conferisce poteri incredibile, ha dalla sua parte Knuckles, un echidne rosso molto potente…

Ce la farà Sonic questa volta a vincere?

 

Jim Carrey, entusiasta del progetto di Sonic 2, ha lavorato molto sulla voce del suo personaggio  Robotnik molto simile ad un sintetizzatore dal suono metallico.

Nella lunga carriera di Carrey è solo la terza volta che riprende un suo ruolo in un sequel.

Prima di Sonic 2 lo abbiamo visto fare in Ace Ventura – Missione Africa e Scemo & + scemo 2.

 

Idris Elba doppia Knuckles e rpima di questo doppiaggio il noto attore aveva prestato la sua voce ad altri personaggi animati in Zootropolis, ne Il libro della giungla tutti prodotti Disney.

Va anche detto che Elba è un vero appassionato di videogiochi dai più rudimentali degli anni Ottanta ai super performanti degli anni Duemila.

 

 

Molto divertente, e certamente utile ai fini promozionali, è la trovata di Ben Schwartz: l’attore ha lasciato un pupazzo di Sonic in aeroporto con un’unica regola per i fan.

La regola era: prenderlo, portarlo in un altro Paese, scrivere sulle scarpe del personaggio dove era stato e  lasciarlo a disposizione di un altro ‘proprietario’ in altro aeroporto perché qualcun altro potesse prenderlo.

tremila anni di attesa

Tremila anni di attesa di George Miller con Alberto Angrisano che doppia Idris Elba in prima tv su Sky

Tremila anni di attesa è il film diretto da George Miller dal racconto The Djinn in the Nightingale’s Eye  di Susan Byatt con sceneggiatura di George Miller ed Augusta Gore.

Nel cast ci sono:  Idris Elba, Tilda Swinton, David Collins, Alyla Browne, Angie Tricker, Kaan Guldur, Hayley Gia Hughes, Jason Jago, Aiden Mckenzie, James Dobbins Jones,

Erdil Yasaroglu, Sarah Houbolt, Sabrina Dhowre Elba, Seyithan Özdemir, Aamito Lagum, Nicolas Mouawad.

tremila anni di attesaAlberto Angrisano è la voce italiana di Idris Elba che nel film è Il Genio.

Prodotto da Metro-Goldwyn-Mayer, FilmNation Entertainment, Elevate Production, Finance, Sunac Culture e Kennedy Miller Mitchell.

Tremila anni di attesa  va in onda, in prima tv, su Sky domenica 5 novembre alle 21.15 su Sky Cinema Due, in streaming su NOW e disponibile on demand.

Su Sky il film sarà disponibile on demand anche in 4K.

In Tremila anni di attesa  la dottoressa Alithea Binnie (Tilda Swinton) è una ricercatrice soddisfatta dalla sua vita,

che ha sempre uno sguardo scettico sul mondo.

Mentre si trova a Istanbul per partecipare a una conferenza, incontra un genio (Idris Elba),

che le propone di esaudire tre suoi desideri in cambio della libertà.

Questo però comporta due problemi: il primo è che Alithea non crede che il genio sia reale,

il secondo è che, da profonda conoscitrice della storia e della mitologia, la dottoressa conosce l’insegnamento delle favole: esprimere desideri può finire male.

Il genio la supplica, narrandole storie straordinarie del suo passato. Alithea, sedotta dal suo racconto, alla fine formula un desiderio che sorprende entrambi.

 

Il film è stato presentato in anteprima al festival di Cannes raccogliendo sei minuti di applausi ed il regista Miller ha dichiarato a tal proposito:

“È la prima volta che vedo il film col pubblico ed è stato toccante. Sono molto, molto grato”.

Sul film Miller dichiara:

«Una storia che sembrava sondare molti dei misteri e dei paradossi della vita, e in modo così succinto,

Una volta letto The Djinn in the Nightingale’s Eye è rimasto con me, come alcune storie tendono a fare… poi, un giorno mi è venuto in mente che doveva essere un film».

Mi avvicino alle storie come se le persone usino i contatori Geiger cercando una radiazione ricca e drammatica».

rush hour

Rush Hour – Due mine vaganti con Chris Tucker e Jackie Chan doppiato da Angelo Maggi sul canale 27

Rush Hour – Due mine vaganti è il film del 1998 diretto da Brett Ratner.

I protagonisti di Rush Hour – Due mine vaganti sono  Jackie Chan e Chris Tucker.

Al loro fianco nel cast ci sono: Philip Baker Hall, Ken Leung, Rex Lynn, Tzi Ma, Elizabeth Peña, Chris Penn, Mark Rolston, Tom Wilkinson.

Il film va in onda domenica 29 ottobre alle 21.10 sul canale 27 del digitale terrestre.

E’ inoltre disponibile su diverse piattaforme digitali in streaming.

rush hourAngelo Maggi è la voce italiana di Jackie Chan  che nel film è l’ispettore Lee.

Dopo il rapimento della figlia adolescente, il console cinese a Los Angeles informa l’FBI che

per indagare sul caso farà arrivare sul posto l’ispettore Lee, uno dei più abili poliziotti di Hong Kong.

L’FBI, che non vuole intromissioni, accetta ma in realtà, allo scopo di tenerlo il più possibile lontano dal caso,

lo affida ad un accompagnatore preso in prestito dalla polizia di Los Angeles:

il detective James Carter, un poliziotto che fa più danni dei criminali ai quali vorrebbe dare la caccia. Dopo i litigi iniziali, Lee e Carter cominciano ad indagare in proprio.

 

Alcuni luoghi dove hanno girato Rush Hour – Due mine vaganti sono:

Hong Kong, Ambassador Hotel, Capitol Records, Chinatown, Foo-Chow Restaurant Grauman’s Chinese Theater,

Greystone Park & Mansion, Hollywood Boulevard a Los Angeles, California, USA.

E’ il primo film di una trilogia.

Il film ha incassato oltre 33 milioni di dollari nel suo fine settimana di apertura e, complessivamente, di 244.386.864 dollari,

di cui 141.186.864 negli Stati Uniti d’America e 103.200.000 nel resto del mondo.

E’ il film che negli Stati Uniti raggiunge il settimo posto come miglior incasso del 1998;

è anche il terzo più grande successo commerciale della storia per un film di arti marziali superato solo dal seguito Colpo grosso al drago rosso – Rush Hour 2 e da The Karate Kid – La leggenda continua.

Jackie Chan ha rischiato di morire nel film: nella scena in cui viene schiacciato dalle lastre di metallo. Tolse la testa in tempo, questione, davvero, di secondi.

Come solito fare nei suoi film Chris Tucker ha improvvisato molti dei suoi dialoghi addirittura la scena al Grauman’s è tutta improvvisata.

Un episodio molto carino della storia personale di Jackie Chan e Chris Tucker è stato utilizzato anche nel film;

Chan ha dichiarato che è rimasto impressionato dalla velocità con cui parla Tucker tanto da dire al suo manager, al termine del loro primo incontro:

non ho capito nemmeno una parola di quelle uscite dalla sua bocca: questa frase si trova anche nel film.

Il fondatore del sito Senh Duong è un grande fan di Chan tanto da avere creato il sito Rotten Tomatoes, che raccoglie tutte recensioni sui suoi film,

in poco tempo ed averlo messo online poco prima del lancio di Rush Hour.

una notte da leoni 3

Una notte da leoni 3 diretto da Todd Phillips con Bradley Cooper doppiato da Christian Iansante va in onda su Twenty Seven

 Una notte da leoni 3 è il film diretto da Todd Phillips.

In Una notte da leoni 3  ci sono:

Bradley Cooper, Ed Helms, Zach Galifianakis, Justin Bartha, Ken Jeong, John Goodman.

Christian Iansante è la voce italiana di Bradley Cooper che nel film è Phil Wenneck.

una notte da leoni 3Il film va in onda il 26 Ottobre 2023 alle ore 21.04 su Twenty Seven.

Dopo le avventure di Bangkok, Leslie fugge dalla prigione dove era stato rinchiuso e Alan acquista una giraffa che, però, avrà vita breve.

Quest’ultimo non prende da tempo i suoi psicofarmaci,

dunque i suoi amici decidono di accompagnarlo in una clinica apposita per evitare che combini altri guai.

Durante il viaggio, vengono rapiti da un boss mafioso, Marshall, che ha intenzione di tenerli in ostaggio:

Leslie ha rubato la metà del suo bottino ottenuto da una rapina ed è libero in giro per la nazione.

Il gruppo di amici dovrà trovare Leslie e consegnarlo a Marshall, pena l’uccisione di uno di loro.

Bradley Cooper, Ed Helms e Zach Galifianakis hanno ricevuto un compenso di 15 milioni di dollari ciascuno più un bonus sugli incassi per girare questo terzo capitolo

La presenza di maiali è una costante nei tre film; in particolare in Una notte da leoni 3 , invece, gli scagnozzi di Marshall indossano delle maschere a forma di testa di maiale.

In Una notte da leoni 3  hanno ricostruito l’ingresso della città di Tijuana, in Messico, a Nogales, in Arizona.

La presenza di un animale esotico è la caratteristica particolare dei tre capitoli:

nel primo c’è la tigre di Mike Tyson, nel secondo la famosa scimmietta Crystal e nel terzo la “povera” giraffa, nella scena iniziale della pellicola.

 

Come guest star in questo capitolo appaiono: Mike Tyson e l’attore Bryan Callen. Quest’ultimo, nel primo film era Eddie, il direttore che gestiva la cappella nuziale,

Callen figurava anche nel secondo nei panni di  Samir, il barista e venditore di armi nello strip club.

 

Il regista Todd Phillips anche in questo capitolo fa un cameo: è Mr Creepy che in accappatoio paga una prostituta nella stanza del motel.

John Goodman ha avuto il ruolo dopo le rinunce di Sean Penn e Robert Downey Jr.

Le riprese del film iniziarono il 10 settembre 2012 a Los Angeles, in California, poi a Nogales in Arizona, poi in un tratto della California State Route 73 e a Las Vegas,

dove le riprese terminarono nel mese di novembre.

Questa terza parte, è costata 103.000.000 di dollari, ed ha ha incassato 112.200.072 negli Stati Uniti,

mentre in tutto il mondo ha avuto un incasso pari a 351.000.000 di dollari, rivelandosi uno dei migliori incassi del 2013.

Come nel film “Le ali della libertà” di Frank Darabont, Chow scappa dal carcere passando da un tunnel nascosto dietro un poster.

In  Una notte da leoni 3  Alan canta l’Ave Maria al funerale del padre come succede nel film L’Onore dei Prizzi.

interstellar

“Interstellar con le voci di Borghetti e Angrisano su Italia 1

“Interstellar”, film di fantascienza del 2014 di Christopher Nolan con Matthew McConaughey, Anne Hathaway e Jessica Chastain,  sul 20 venerdì 20 ottobre alle 21.04..

In “Interstellar” Giorgio Borghetti è la voce di Wes Bentley e Alberto Angrisano quella di David Gyasi.

interstellarQuando il nostro tempo sulla Terra sta per finire con il mondo messo in ginocchio dalla crisi delle produzioni agricole,

una squadra di esploratori intraprende la missione più importante della storia dell’umanità:

un viaggio nella galassia per scoprire se gli uomini potranno avere un futuro tra le stelle scampando a quella che appare come un’inevitabile estinzione.

“Interstellar” ha ottenuto 5 candidature (miglior colonna sonora, miglior montaggio sonoro, miglior sonoro e miglior scenografia) e vinto un premio ai Premi Oscar (per i migliori effetti speciali),

2 candidature a Golden Globes, 4 candidature e vinto un premio ai BAFTA, 7 candidature e vinto un premio ai Critics Choice Award,

“Interstellar” è stato premiato a AFI Awards.

In Italia al Box Office “Interstellar” ha incassato 10,8 milioni di euro

All’inizio della pre-produzione, il Dr. Kip Thorne ha stabilito due linee guida da seguire rigorosamente:: niente avrebbe violato leggi della fisica oramai consolidate, e che tutte le speculazioni sarebbero scaturite dalla scienza e non dalla mente creativa di uno sceneggiature.

Christopher Nolan accettò questi termini, ad una condizione: non dovevano ostacolare la creazione del film.

Ma ci furono comunque delle discussioni: ad un certo punto, sembra che Thorne abbia passato due settimane a convincere Nolan ad eliminare l’idea del viaggiare più veloci della luce del film.

Per le scene del campo di grano Christopher Nolan ha coltivato e fatto crescere 500 acri di mais. Il regista ha imparato che era fattibile quando ha prodotto L’uomo d’acciaio.

Il grano è stato poi venduto realizzando un cospicuo introito extra.

Steven Spielberg, in origine candidato a dirigere il film nel 2006, ha assunto Jonathan Nolan per scrivere la sceneggiatura,

ma in seguito ha scelto di seguire altri progetti.

Nel 2012 dopo la partenza di Spielberg, Jonathan Nolan ha suggerito il progetto a suo fratello Christopher Nolan.

Christopher Nolan  in “Intestellar” ha voluto Matthew McConaughey dopo aver visto la sua performance in Mud (2012).

Kip Thorne ha vinto una scommessa scientifica contro Stephen Hawking sulla teoria astrofisica che è alla base di “Interstellar”.

Di conseguenza Hawking ha dovuto abbonarsi alla rivista “Penthouse” per un anno. Questa famosa scommessa è rappresentata nel film La teoria del tutto uscito lo stesso anno di “Interstellar”.